efp news 2021
EFP | Il tuo Account | Ultime Storie | Storie scelte del sito | Storie scelte del Forum | Siti Consigliati - Top Manga

EFP News
Contattate l'amministrazione - Contest - Regolamento Contest - Staff
Harry Potter - Anime e Manga - Originali - Film, Telefilm, Videogiochi - Multifandom
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Quel limitesottile nelle storie a Rating Rosso

Ultimo Aggiornamento: 30/10/2012 20:30
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
ByeBye
[Non Registrato]
26/10/2012 16:34
 
Quota

Quando l'erotismo può sfociare nel volgare
Dunque, mi è capitato di aprire una storia a rating rosso appena pubblicata, e così, spinta dalla curiosità, ho iniziato a leggere il secondo capitolo (il primo era una brevissima introduzione).
A parte i soliti luoghi comuni, dove per le donne gli uomini vivono pensando solo al sesso, ad un certo punto mi ha colpito una frase che il protagonista maschile (ma va?) pensa:

"Non sono mai stato un santo con le donne, fin dalla prima volta in cui il mio pene è affondato in una vagina"

Ora, sono una donna abbastanza libera di pensiero, quindi so che nelle storie a rating rosso si possono trovare determinati discorsi (in caso contrario non sarebbero a R.R.), però questa frase mi ha colpito in quanto l'ho trovata troppo... diciamo volgare e messa lì in maniera totalmente gratuita.

Mi chiedo: ma quando si scrivono questo tipo di storie, è proprio necessario eccedere così tanto nei discorsi e nelle descrizioni?
Voglio dire, non è che basta mettere in bocca ai personaggi frasi volgari e infilare ogni due righe una scena sessuale molto esplicita per far si che la storia che si sta scrivendo diventi erotica.
Ricordo di aver letto che l'erotismo dovrebbe avere una finalità artistica, di comunicazione, dove è il più vedo e non vedo a farlo da padrone, e dove tu (autrice/autore), devi spingere ad immaginare quel rapporto, senza mostrarlo esplicitamente come accade in un racconto pornografico.
E' un limite sottilissimo che separa l'erotismo dal pornografico, e credo che non siano in tanti che possano sfoggiare il titolo di sapere scrivere senza oltrepassarlo e senza cadere nel volgare.
Ovviamente poi il tutto è anche soggettivo, e quello che io posso trovare volgare per altri non lo è, però...boh, a me sembra che ci si sta spingendo sempre più in là su questo fronte; è solo la mia impressione? [SM=g27994]
Post: 533
Utente Senior
OFFLINE
26/10/2012 16:50
 
Quota

In linea generale sono d'accordo con te.
Volendo commentare la frase che hai riportato, senza conoscere tutta la storia o aver pretese di dire se è o meno contraria al regolamento, ed anche dando il beneficio del dubbio, distinguerei se è così tutta la storia/tutti i personaggi o se è solo la caratterizzazione di quel particolare personaggio. So che non è piacevole e senza generalizzare, ma c'è da dire che ci sono individui che pensano in quel modo... -.-''
AMBER
[Non Registrato]
26/10/2012 17:17
 
Quota

Dipende..
se il personaggio è un "rozzone" volgare dalla mentalità così ristretta purtroppo per il fatto che i suoi pensieri e discorsi devono essere realistici per quanto possibile ( e fidati che soggetti viscidi nella realtà ci sono davvero, e anche peggio..) ritengo che l'autore sia legittimato a inserire frasi del genere, per quanto possa personalmente non apprezzarle.
Sarebbe assurdo farlo parlare o pensare in modo non consono al suo background culturale e sociale.
Per esperienza personale ti posso dire ad es. che in una marea di storie original ho trovato tanto di quel maschilismo ( per intenderci frasi del tipo "quella ragazza si veste scollata, che puttana" ma scherziamo??? siamo regrediti al medioevo?)da farmi venire la nausea,oltre al fatto che molti personaggi trattano le donne come oggetti sessualisenza cervello( e fidati se ti dico che mi fa incazzare )ma non voglio scendere in filippiche sul femminismo quindi la chiudo qui, e l'autore si è giustificato dicendo "è un personaggio originale quindi siccome ci sono persone che pensano così sul serio ce l'ho messo pure io".
Ok, ci può stare.
Contento lui/lei: se la cosa si fa pesante chiudo e basta, se è qualcosa di sporadico cerco di sopportare in nome della possibilità di leggere storie con un linguaggio normale, tipico di tutti i giorni ( per intenderci niente "caspiterina" alla Ned Flanders :D)
Nei rating rosso il limite tra volgarità ed erotismo come puoi vedere può essere sottile e soggettivo.

Unica cosa su cui invece non transigo sono i racconti di stupro o incesto, evito di leggerli ma vorrei fare un appello, se proprio dovete menzionare fatti del genere fatelo con tatto e delicatezza o evitate proprio.

Poi ci sono quelle storie che mi fanno solo ridere: nel bel mezzo di scene "erotiche" si osserva uno spargimento abnorme di liquidi corporei e versi imbarazzanti, in quel caso non riesco ad andare avanti per il semplice motivo che PFFFT, l'atmosfera si spezza e mi viene da sghignazzare come una matta da sola davanti al pc.

baci a tutti

Post: 147
Utente Junior
OFFLINE
26/10/2012 18:15
 
Quota

Prima di tutto bisognerebbe saperne di più dei personaggi, contesto, background culturale, ma già così a me sembra abbastanza volgare, e ti dirò: io sono una che usa spesso parolacce.
L'erotismo è l'arte del saper descrivere una scena facendo anscere emozioni e sensazioni, non descrivere una scena cercando di emtterci la peggiore triviliatà.
Io quando scrivo a rating rosso cerco di non entrare troppo nei dettagli, anche perchè mi vergogno ma è un'altra storia.

Certo, ci sono persone che parlano così, e anche peggio, ma c'è anhce una sostanziale difefrenza tra erotismo e pornografia
ByeBye
[Non Registrato]
26/10/2012 18:18
 
Quota

Giusto per chiarire: la frase l'ho riportata come punto di partenza per questo discorso, ed è tratta da una storia dove lui è una persona ricca, con una buona posizione sociale, e che pensa solo a quello.


Per esperienza personale ti posso dire ad es. che in una marea di storie original ho trovato tanto di quel maschilismo ( per intenderci frasi del tipo "quella ragazza si veste scollata, che puttana" ma scherziamo??? siamo regrediti al medioevo?)da farmi venire la nausea,oltre al fatto che molti personaggi trattano le donne come oggetti sessualisenza cervello( e fidati se ti dico che mi fa incazzare )ma non voglio scendere in filippiche sul femminismo quindi la chiudo qui, e l'autore si è giustificato dicendo "è un personaggio originale quindi siccome ci sono persone che pensano così sul serio ce l'ho messo pure io".



Il maschilismo e il femminismo alle volte, nel mondo del fandom, diventano quasi una piega.
Faccio un esempio: io non sopporto le autrici che dicono che il tipo fa schifo perché si fa tutte le donne che incontra sulla sua strada, solo per discreditarlo e alzare la posizione della donna.
In questo caso mi viene pure da ridere, perché l'autrice scorda che se l'uomo è un maiale che si fa ogni donna, è perché trova la donna che ci sta quanto lui, no?
Alla fine il livello è lo stesso.
Dall'altra parte non sopporto quando l'uomo pensa che una donna a minigonna sia per forza una p.....a.
Ridicolo!


Poi ci sono quelle storie che mi fanno solo ridere: nel bel mezzo di scene "erotiche" si osserva uno spargimento abnorme di liquidi corporei e versi imbarazzanti, in quel caso non riesco ad andare avanti per il semplice motivo che PFFFT, l'atmosfera si spezza e mi viene da sghignazzare come una matta da sola davanti al pc.



Lol, i famosi laghetti delle donne! Senza dimenticare l'uomo che fa sesso per 24 ore consecutive e senza pause. Pazzesco! XD


Unica cosa su cui invece non transigo sono i racconti di stupro o incesto, evito di leggerli ma vorrei fare un appello, se proprio dovete menzionare fatti del genere fatelo con tatto e delicatezza o evitate proprio.



Ricordo che anni fa lessi una storia a rating rosso.
Ad un certo punto, in questa storia, la protagonista viene costretta da una hostess a entrare nella cabina vuota di un aereo dove ad attenderla c'è un tipo che è stato pagato per violentarla.
Questa violenza dura ben 13 ore, e alla fine, la povera protagonista, per finire quel calvario, decide di aiutare lo stupratore a concludere il tutto "cavalcandolo".
Poi, scesa dall'aereo, non è che è andata a denunciare lo stupro, no, se n'è andata a casa dicendo semplicemente "Non posso crederci, mi hanno violentata!" e poi viva la normalità!

Cioè, a monmenti mi cadeva la mandibola a terra! [SM=g27993]
Fortuna che poi l'amministrazione cancellò questa storia. Terribile!
AMBER
[Non Registrato]
26/10/2012 19:18
 
Quota

Ecco...
quella storia da te citata è un perfetto esempio di volgare e seriamente discutibile racconto ( meno male è stato cancellato!!!!) che per il modo offensivo in cui tratta certe situazioni che di certo non hanno nulla di erotico ( semmai si avvicinano al termine tortura) mi genera un senso di schifo assoluto.
Ma lasciamo questi squallori nel dimenticatoio, va'...



QUOTO totalmente:
"Dall'altra parte non sopporto quando l'uomo pensa che una donna a minigonna sia per forza una p.....a.
Ridicolo!"

Non puoi immaginare i botta e risposta - dove peraltro mi sono divertita sadicamente un casino :D - che sono scaturiti da una mia recensione critica in una storia dove per una volta mi sono azzardata a far notare che ci sono donne che si mettono la minigonna ( me compresa ) ma questo non obbligatoriamente ne fa delle p..... o oche giulive in cerca solo di quello!
Già è fastidioso trovarsi frasi così una volta nel testo, ma se tutto il cap. sottointende quel concetto ( e lo ribadisce proprio in alcune frasi )solo per esaltare la virtù (ahahahah) del protagonista maschile e della sua amica del cuore, unica santa che " non si mette i tacchi" permetti che mi girino un po'?



"Senza dimenticare l'uomo che fa sesso per 24 ore consecutive e senza pause".
E che è, robocop?? OMG, impressionante :D


Bacioni
Post: 2.313
Utente Veteran
OFFLINE
26/10/2012 19:27
 
Quota


Ricordo che anni fa lessi una storia a rating rosso.
Ad un certo punto, in questa storia, la protagonista viene costretta da una hostess a entrare nella cabina vuota di un aereo dove ad attenderla c'è un tipo che è stato pagato per violentarla.
Questa violenza dura ben 13 ore, e alla fine, la povera protagonista, per finire quel calvario, decide di aiutare lo stupratore a concludere il tutto "cavalcandolo".
Poi, scesa dall'aereo, non è che è andata a denunciare lo stupro, no, se n'è andata a casa dicendo semplicemente "Non posso crederci, mi hanno violentata!" e poi viva la normalità!

Cioè, a monmenti mi cadeva la mandibola a terra!


Sembra la trama di un Harmony o peggio -- e, se l'autrice è assuefatta a sì pessime letture, purtroppo c'è ben poco da fare (questo può rispondere anche al post iniziale: bisogna vedere cosa legge, di solito, l'autore della storia) --, ma forse la protagonista stava solo cercando, di scordare l'intera faccenda (può capitare, soprattutto se era così spaventata come racconti: se sporgi denuncia, devi poi rivivere la scena, sia in commissariato che in tribunale, e non tutti ce la fanno)...


"quella ragazza si veste scollata, che puttana"



quando l'uomo pensa che una donna a minigonna sia per forza una p.....a.


Bisogna vedere anche la lunghezza di quella minigonna e l'ampiezza di quella scollatura, perché c'è davvero chi si scopre troppo (lo si vede anche negli anime: certe cose sono improponibili)...

Vodia, autore su EFP e Funfiction
Assistente (nullafacente) del Cronologo Ufficiale del Regno di Blue Dragon
Aiutante (altrettanto nullafacente) dei Bibliotecari Arcani


IN THE NINJA WORLD, PEOPLE WHO BREAK THE RULES AND REGULATIONS ARE CALLED TRASH...
BUT THOSE WHO DON'T CARE FOR THEIR COMPANIONS ARE EVEN WORSE THAN TRASH.
OBITO UCHIHA, HATAKE KAKASHI

AMBER
[Non Registrato]
26/10/2012 19:47
 
Quota

EHHHH 0_0 ?



"quella ragazza si veste scollata, che puttana"



quando l'uomo pensa che una donna a minigonna sia per forza una p.....a.



Bisogna vedere anche la lunghezza di quella minigonna e l'ampiezza di quella scollatura, perché c'è davvero chi si scopre troppo (lo si vede anche negli anime: certe cose sono improponibili)...




Ma stiamo scherzando, vero?
Non ti sto tanto a parlare di anime e manga, dove con le proprozioni di certe parti del corpo si sfiora la fantascienza, bensì di vita reale, o per restare in tema, di original che pretendono di mostrare la vita reale, e al di là del fatto che ad una ragazza certi vestiti possano stare bene o meno a seconda del fisico NESSUNO deve sentirsi autorizzato a presumere che lei sia una " poco di buono " solo per i suoi indumenti, altrimenti sarebbe come dare guistificazione agli stupratori che dicono che la vittima li ha provocati per il modo in cui si veste, è inammissibile pensare che nel 2012 ancora si creda di poter giudicare le abitidini di vita e la morale di una persona solo per cosa ha addosso!

sarebbe tragico tornare ad una morale così retrograda, ha ragione una mia amica quando dice che la "malizia (altro che bellezza :D) è negli occhi di chi guarda" e non tanto in quello che uno indossa.

Baci



ByeBye
[Non Registrato]
26/10/2012 20:27
 
Quota


Sembra la trama di un Harmony o peggio -- e, se l'autrice è assuefatta a sì pessime letture, purtroppo c'è ben poco da fare (questo può rispondere anche al post iniziale: bisogna vedere cosa legge, di solito, l'autore della storia) --, ma forse la protagonista stava solo cercando, di scordare l'intera faccenda (può capitare, soprattutto se era così spaventata come racconti: se sporgi denuncia, devi poi rivivere la scena, sia in commissariato che in tribunale, e non tutti ce la fanno)...



No guarda, la protagonista alla fine non era per nulla disturbata dalla violenza.
Cioè, ho continuato a leggere quella storia solo per vedere fin dove si sarebbe spinta l'autrice, poi ovviamente sono arrivate le polemiche e infine la cancellazione della storia.


Bisogna vedere anche la lunghezza di quella minigonna e l'ampiezza di quella scollatura, perché c'è davvero chi si scopre troppo



Vabbè, ma non è che una donna che voglia farsi notare sia per forza una donna di facili costumi.
Certo, io dico sempre che un minimo di contegno e di pudore la donna lo deve mostrare a qualsiasi età per non cadere nello squallore, però il non sapersi vestire in maniera "decente" non vuole dire aditarle come pessime persone.
Post: 819
Utente Senior
OFFLINE
26/10/2012 22:32
 
Quota

ByeBye, 26/10/2012 16:34:



"Non sono mai stato un santo con le donne, fin dalla prima volta in cui il mio pene è affondato in una vagina"



Io mi sto sbellicando dalle risate, giuro! XD Uahahah!! Ma come si fa a scrivere una cosa del genere?
Ecco cosa succede quando qualcuno cerca di scrivere scene che (dovrebbero) essere erotiche tanto per fare. Il risultato è una schifezza - concedetemelo - del genere.

Ne ho lette di storie con descrizioni particolareggiate e linguaggio scurrile, ma c'è una bella differenza tra chi riesce a scriverne senza diventare ridicolo e chi si rivela in tutta la sua superficialità.
Come quegli autori che vanno a rappresentare stupri e violenze senza una minima cognizione di causa e senza il tatto che un tema del genere richiede. Come avete detto voi, c'è da rimanere allibiti.
Post: 725
Utente Senior
OFFLINE
26/10/2012 22:44
 
Quota

Ovviamente per esprimere un giudizio bisogna considerare tutto il contesto, valutare solo una frase conta poco, ma a me così, in sé per sé, non sembra nulla di particolarmente scabroso. Inoltre penso che il modo di parlare dei personaggi serva anche a caratterizzarli e quindi un personaggio (a seconda delle esigenze proprie e della storia) può dire cose volgari senza che la storia nel complesso sia volgare.
In bocca a un personaggio puoi mettere cose più spinte di quanto faresti in qualsiasi altro punto del racconto se questo è necessario a caratterizzarlo (inizialmente) e a mantenerlo coerente (in seguito)

comunque ti dico, se la frase in questione è stata inserita in maniera gratuita ne risentirà di sicuro la qualità della storia, ma dal punto di vista della volgarità non mi sembra nulla di eccessivo...
Il racconto a cui sono più affezionato
Il Castello Oscuro
leggilo e stampalo, se ti piace sarai contento di averlo fatto, se non ti piace puoi usare la carta per "salvare la partita" :3
La mia pagina con tutti i racconti


Se a Johnny gira e va, che strane cose fa
riesce anche a pensare col pensiero... -_-'
Wind
[Non Registrato]
26/10/2012 22:56
 
Quota

Re:
_pollina_, 26/10/2012 22:32:

ByeBye, 26/10/2012 16:34:



"Non sono mai stato un santo con le donne, fin dalla prima volta in cui il mio pene è affondato in una vagina"



Io mi sto sbellicando dalle risate, giuro! XD Uahahah!! Ma come si fa a scrivere una cosa del genere?
Ecco cosa succede quando qualcuno cerca di scrivere scene che (dovrebbero) essere erotiche tanto per fare. Il risultato è una schifezza - concedetemelo - del genere.




Il fatto è che non c'era in atto una scena sessuale da tirar fuori una frase simile.
Se non ricordo male il tipo era a una festa, poi vede questa ragazza e un uomo che la tiene rudemente, e lui lì se ne esce con il pensiero sopra-riportato che, a mio dire, poteva essere evitato.
Ecco perché dico che si fa troppo spesso confusione fra una storia erotica e una storia che di erotico ha solo frasi sconcie e scene al limite della linea che le separa dal pornografico. [SM=g27994]


Post: 327
Utente Senior
OFFLINE
26/10/2012 23:08
 
Quota

Più che altro, chi mai in italiano userebbe l'espressione "pene che affonda in una vagina"? o_O Sarebbe un po' come dire "il viril fallo che esplora la sua tana" o "il membro che s'immerge nell'apparato genitale femminile"...muahahahahahahahah...

Erotismo e pornografia. L'erotismo è arte; la pornografia può diventarlo. Non è detto che se una storia ha lemon descrittive sia per forza una schifezza volgare, dipende dalla naturalezza con cui si trascrivono sensazioni/gesti/caratteristiche fisiche... Io leggo molte rosse senza ritrovare pensieri come quello citato dal post iniziale. Ma nemmeno per idea, in realtà. Io stessa ho scritto scene più sull'erotico...e beh, se ci ripenso ridacchio, ma comunque nulla di così assurdo...
EFP | NA | FB

Ho il cuore di un ragazzino. Lo tengo in un barattolo sulla mia scrivania.

Stephen King
Post: 453
Utente Senior
OFFLINE
27/10/2012 15:53
 
Quota

Il limite tra raffinato erotismo e squallida pornografia dovrebbe essere il buon gusto e sarebbe il caso che, appunto, questo limite non venisse superato.
Ultimamente ho letto, spinta più che altro dalla curiosità, non amando particolarmente il genere, dei "romance" nei quali l'erotismo esplicito mescolato alla melassa tipica del genere sortisce risultati stucchevoli quando non involontariamente comici. Ora, non dico di riesumare "pruderie" vittoriane, ma c'è un limite a tutto: inoltre, teniamo conto del fatto che le autrici di certe bellurie sono delle professioniste le cui "opere" si vendono come il pane, quindi pretendere un briciolino di finezza sarebbe il minimo...
Gli stalloni attivi 24 ore su 24 e le donzelle che...tracimano come fiumi in piena sono amene invenzioni di ragazzine che esperienza sul campo ne hanno poca o niente e allora lavorano di fantasia.
In quanto a me, a detta di qualcuno, molte delle mie storie da bollino rosso avrei potuto anche contrassegnarle con l'arancione. Ma nel dubbio melius est abundare quam deficere, come direbbe la preferita tra le mie "creature" di fanwriter.

Le mie storie su EFP
http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=1177
Post: 34
Utente Junior
OFFLINE
27/10/2012 20:05
 
Quota

Posso rispondere con una citazione? Ecco cosa scrive Corrado Augias nella critica del libro "Desiderio" di Riccardo Belnome.
"L'erotismo è materia delicata. La faccenda di cui si parla è sempre la stessa da secoli, varianti comprese. Ciò che conta sono le motivazioni, i contorni, le spinte, le premesse soprattutto mentali. Lì è l'erotismo e vorrei dire "il bello" perché per il resto si tratta di puro sfregamento di mucose che poco o nulla si distingue da ciò di cui qualunque altro mammifero è capace".
Il limite tra "erotico" e "pornografico" è molto sottile e, soprattutto autori alle prime armi, sono spesso incapaci di gestire la descrizione della sessualità senza cadere nel ridicolo, nel banale o peggio ancora, nella volgarità. Tutte cose che, almeno secondo me, indubbiamente non invogliano a continuare la lettura.

Mamma Kellina

http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=15384
Post: 49
Utente Junior
OFFLINE
28/10/2012 11:56
 
Quota

Personalmente ho sempre trovato che i fatti eccessivamente espliciti siano soltanto inutili e anche sgradevoli da leggere.
Come autrice ho scritto principalmente storie Arancioni (in tematiche sessuali), ma ho provato a scriverne due Rosse.
Secondo me un buon metodo per scrivere scene esplicite è non incentrarsi -come la maggior parte delle persone fa- sulla penetrazione in sé, ma su tutto il resto.
Non so se riesco a spiegarmi.
Se leggo una FF Rossa, e ci sono un uomo e una donna nudi, direi che è PALESE che "il pene affonda nella vagina" (mi vien da ridere a scriverlo, dai!) quindi perché non incentrarsi su quello che il lettore non sta immaginando? Descrivere il volto, i corpi, gli sguardi, le labbra, le SENSAZIONI, porco cane. Un po' di sane SENSAZIONI e/o EMOZIONI. Non è che se una FF è Rossa tutto quello che vagamente ricorda un sentimento deve essere abolito e sostituito da termini scurrili e grugniti.
Anche questo, che odio. Perché scrivere come discorso diretto i versi?
Oggettivamente, è meglio leggere un "gemette" o un "«Mhmmm sì!»"?
Io lo trovo ridicolo, e mi fa perder pure la voglia di leggere una FF del genere...

Tutto questo è solo un'opinione personale, ovviamente xD
Ma rimango dell'idea che un po' di linguaggio aulico e una buona scelta di cosa (e come) descrivere renda una scena di sesso più erotica e meno pornografica.
All humans will, without exceptions, eventually die.









I support Yaoi, Yuri, Slash, Femslash, Shonen-ai and Shoujo-ai.
Post: 819
Utente Senior
OFFLINE
28/10/2012 14:56
 
Quota

Re:
SunriseNina, 28/10/2012 11:56:

Un po' di sane SENSAZIONI e/o EMOZIONI. Non è che se una FF è Rossa tutto quello che vagamente ricorda un sentimento deve essere abolito e sostituito da termini scurrili e grugniti.
Anche questo, che odio. Perché scrivere come discorso diretto i versi?
Oggettivamente, è meglio leggere un "gemette" o un "«Mhmmm sì!»"?


Quotone!
ByeBye
[Non Registrato]
28/10/2012 18:41
 
Quota


Anche questo, che odio. Perché scrivere come discorso diretto i versi?
Oggettivamente, è meglio leggere un "gemette" o un "«Mhmmm sì!»"?
Io lo trovo ridicolo, e mi fa perder pure la voglia di leggere una FF del genere...



Quoto alla grande!
E' quello che penso anch'io!
Post: 268
Utente Junior
OFFLINE
28/10/2012 21:07
 
Quota

Beh, io vi quoto un po' tutti.
Ognuno ha un senso del pudore è una sensibilità propria, e quindi bisognerebbe distinguere in base a questi parametri.
Non credo di essere una bacchettona, ma certe scene nei film o nei libri mi "disturbano" parecchio, mentre ad altre persone non fanno nessun effetto, forse sono un caso clinico...

Da autrice ho scritto anch'io un paio di storie a rating rosso, rendendomi immediatamente conto di quanto fosse difficile non cadere nel volgare, nell'ovvietà e nel luogo comune.

"Non sono mai stato un santo con le donne, fin dalla prima volta in cui il mio pene è affondato in una vagina"


Non sarei mai capace di scrivere una cosa talmente esplicita e "meccanica" in una delle mie fic, perchè questo non è erotismo, ma nemmeno pornografia, è semplicemente un tentativo, piuttosto maldestro, di un autore inesperto, che probabilmente si cimenta per la prima volta con un genere.

Si può scrivere tranquillamente un racconto erotico senza essere volgari o espliciti.

Bisogna anche dire che ultimamente la "letteratura porno-soft" va alla grande, quindi potrebbe essere diventata anche una sorta di moda.

Ci vuole molto "mestiere" per trattare certi argomenti con garbo e sensibilità, perchè erotismo e volgarità non sono affatto la stessa cosa.
Post: 725
Utente Senior
OFFLINE
28/10/2012 22:46
 
Quota

Re:
coriolina, 28/10/2012 21:07:


Non credo di essere una bacchettona, ma certe scene nei film o nei libri mi "disturbano" parecchio, mentre ad altre persone non fanno nessun effetto, forse sono un caso clinico...




E' successo varie volte anche a me, inoltre mi è successo varie volte anche il contrario (cose che a me non disturbano e ad altri sì), anche se forse meno spesso...
Il racconto a cui sono più affezionato
Il Castello Oscuro
leggilo e stampalo, se ti piace sarai contento di averlo fatto, se non ti piace puoi usare la carta per "salvare la partita" :3
La mia pagina con tutti i racconti


Se a Johnny gira e va, che strane cose fa
riesce anche a pensare col pensiero... -_-'
Vota: 15MediaObject3,0064021
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:27. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com