Movimento 5stelle ? … un altro bluff all’italiana ?!?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
AlcibiadeR
00giovedì 15 agosto 2019 18:03
… imperante è il fine primo e ultimo: possedere e mantenere la “Carega” …
Premessa: non potendo più usare correttamente il thread inserito dall’utente Cliks,
con il titolo: “scommesse Governo aperte”, sull’interessante tematica dell’attuale crisi di governo,
e salvo che i Moderatori non possano aggiustarlo adeguatamente, nel frattempo apro questa nuova
discussione per continuare i miei e gli altrui eventuali commenti riguardanti lo stesso tema.







… che il “Movimento 5stelle” si sia finora dimostrato non credibile e del tutto inaffidabile a esser vera e unica forza di “rinnovamento” per l’Italia, cosa di cui si vanta e di cui continua tuttora ad auto-elogiarsi, è un fatto riscontrabile ampiamente proprio ora, con l’attuale crisi di governo sulla quale l’insieme della dirigenza pentastellata temporeggia tentando i modi possibili per protrarla alle lunghe …

… esso “movimento”, perciò, quanto al macchinare sotterfugi, si squalifica egualmente come altri partiti … quello destroide e mummificato nell’ormai sorpassata e morente logica berlusconiana o quello sinistroide e falsamente rinnovato nella subdola e arrogante facciata di un patetico segretario che, addirittura, presume d’esser “alternativa” al bene del Paese, dopo i numerosi disastri commessi in passato e fin da poco, proprio negli ultimi governi del suo Partito Democratico …
… un partito mascherato anche nelle vesti di altre figure pseudo politicanti, tra cui tuttora continua a emergere quella del bugiardo camerata “rottamatore”, il sostituto alla segreteria e suo finto antagonista, il maZinga (attento comunque alla schiena!) … insomma di un partito dal quale gli italiani ne stanno ancora pagando lo scotto … basti pensare all’aumento delle tasse durante il regime Letta il quale, in continuità col cinico Monti, ha pure bloccato gli aumenti e il carovita delle pensioni … o inoltre, si guardi ai correntisti buggerati e tuttora non risarciti del ladrocinio perpetrato “legalmente” dalle Banche, o all’invadenza di clandestini importati “legalmente” col pieno assenso del PD al fine d’incoraggiare il business delle loro coop-rosse e al sottaciuto e “legalmente” accettato asservimento del caporalato … ma soprattutto e in modo particolare si guardi al peggio degli abitanti e dirigenti di questo partito, cioè, agli ultimi e ripetuti scandali che da troppo tempo caratterizzano la precaria “manutenzione” morale di un’accozzagli di inattendibili, partoriti dalla sempre comune comunistoide mentalità e accatastati in questa associazione sinistroide oramai allo sbando e, per buona pace degli elettori italiani, agonizzante …


… d'altronde questa “crisi” era necessaria e inevitabile! … e finalmente aperta con coraggiosa “ufficialità” dal leader Matteo Salvini, dopo la sua fin troppo sopportata pazienza e lungimiranza, giacchè, all’atto della nascita a un’iniziale e fattibile collaborazione di governo, già prevaleva l’impossibilità di proseguire un’alleanza tra due schieramenti in totale antitesi fra loro, e quindi, di continuare un andazzo governativo, reso persino ridicolo e dannoso al Paese, con l’acutizzarsi dell’inconciliabilità causata, giustappunto, dall’ostracismo e dai prepotenti “no” del Di Maio/M5s …

… in sostanza, cos’è il M5s con i suoi artefici? se non un miscuglio di ambulanti procacciatori di utopie irrealizzabili già da quando sobillavano le piazze con i loro “vaffa” e, in seguito, di accaparrarsi voti con le loro fantomatiche promesse elettorali tra le quali, e principalmente, non di un autentico “reddito di cittadinanza” già in uso in altre Nazioni europee, ma quella concretata poi con una forma di assistenzialismo pro campagna che, e chissà perché, ha fatto immediata presa nell’elettorato meridionale e molto meglio di quella “frittura mista” promessa gratuitamente ai votanti del De Luca Vincenzo campano, fatalità, altro discutibile personaggetto del Partito Democratico!?

… tutto sommato, anche nel M5s sussiste una combriccola di nullafacenti rivelatisi tali e quali a quello che sono e valgono con i loro scaltri guru, opportunisti motivati esclusivamente alla conquista e mantenimento del potere, tipica e primaria mentalità e prassi politica nel marxismo …
… invero, si ha un mediocre sincretismo di neocomunismo, di neofascismo e di neocapitalismo, architettati e giostrati con l’ascesa in campo politico del comico Grillo e con l’entrata degli sconosciuti Casaleggio, padre e figlio, nonché con l’improvvisa comparsa di altri ignoti saccenti, forse meno loquaci e non insolenti tanto quanto è il borioso Di Battista, quel consimile, e probabilmente peggiore, al trombato rompipalle Ciarlatano …
… o come quei tizi perditempo e virtuali utenti-web dell’ultima ora, con le loro sgangherate e inutili formule rousseau, lo streaming e quant’altro d’insulso all’autentica professione dell’Arte politica …
… in pratica, anche il movimento pentastellato altro non è, che un’ammucchiata di semplici e ordinari ipocriti, non diversi dai loro coetanei di altre congreghe di pseudo politicanti impegnati ai soli scopi settari e d’interessi personali … altro che al bene degli italiani e dell’Italia! …

… difatti, l’impeccabile Movimento 5stelle al solo pensiero di doversi oggi sottoporre a immediata consultazione politica nazionale, quindi, tenendosi ben salda la propria carega di comando, ha or ora escogitato l’espediente di farsi latore di un’istanza che parrebbe urgentissima: votare un decreto legislativo da tramutarsi poi in Referendum e in successiva Legge sulla diminuzione di Parlamentari delle due Camere … cosa che allungherebbe di almeno circa due anni il proseguimento dell’attuale legislatura … magari con un rimpasto improntato (come quasi certamente avverrà per imposizione del Presidente della Repubblica) su improvvisati governi tecnici o presidenziali o di larghe intese con pastrocchi e inciuci che, assieme all’attuale maggioritario M5s, includano il centrosinistra dello Zingaretti e l’appoggio esterno o tacitamente esplicito del centrodestra berlusconiano, ma che escludano proprio i più accreditati all’attuale reale ed effettiva maggioranza “relativa” con la sola percentuale del partito Lega/Salvini e di maggioranza “assoluta” tramite la coalizione Meloni/FdI, senza il diretto appoggio di Forza Italia, destinata anch’essa, come il PD, allo spappolamento e all’inevitabile finitudine …
… dunque, proprio partendo da queste semplicissime osservazioni e senza ulteriori giri di parole, gli interessati del M5s, con voce insistente del tracotante Di Maio, mostrano quanto essi stessi siano autentici traditori subdolamente a quanto contestano al Salvini, perciò pure bugiardi sul loro non confessato terrore di anticipare il voto per vigliaccheria e amore della Poltrona, vista la già sonora caporetto subita con le recenti europee e le ultime consultazioni regionali e comunali … personaggetti, iniziando dal Grillo, menzogneri e fanfaroni!

… il sapiente Qoelet sintetizza l’inizio e la fine di qualsiasi azione umana e d’ogni cosa che avviene “sotto il sole”, con il percorrere inarrestabile del “Tempo” …
… ragione per la quale esiste, appunto, un tempo per la semina e, uno per il raccolto; uno per la salutare pioggia e uno per la devastante bufera … c’è un tempo per la nascita e l’altro per la crescita e il declino, etc, etc; quindi infine, esiste il tempo per la morte e per la definitiva corruzione del tutto …
… tuttavia, questo eminente pensatore sembra guardare a questo scandire in un’apparente desolazione conclusiva nel nulla e nel “non-senso” (cosa, invece, per chi vuole vedere e capire, assolutamente non vera, anzi …) poichè, sebbene i tempi siano necessari nonché diversi in durata e intensità, convergono tutti nella stessa direzione, ossia, verso quel leitmotiv sicuramente pessimista, ripetuto e dominante in tutto il poema:
“Vanità delle vanità, tutto è vanità” …
… cosicchè, sembrerebbe che nonostante il tanto affannarsi dell’umano agire e degli elementi della Natura, nulla servirebbe all’ultimo e autentico fine dell’esistenza, sia essa insignificante prima per l’Uomo e per gli altri esseri viventi, e sia ineluttabile poi per le restanti altre cose conosciute e da scoprire …
… perciò, parafrasando, questa saggezza insuperabile e considerando l’uso paraideologico e pratico del “politically correct” o “incorrect” nell’Italia cosiddetta “delle banane”, cominciata dal dopoguerra e avanzata fino all’oggi, è più che logico annotare come ci sia stato un tempo per l’egemonia economica e sociale della DC, così c’è stato il tempo per la supremazia politica e culturale del PCI berlingueriano e dello PSI craxiano … cui sopraggiunse il tempo della “tangentopoli” e la fine della Prima Repubblica …
… e come, a grandi linee, c’è stato il tempo per l’indiscusso benessere sociale venuto anche dai vari governi di Berlusconi (irrilevante se i soliti suoi storici calunniatori, di cui la Sinistra e la Magistratura sinistroide lo vogliano o no ammettere!), pur con le inevitabili contraddizioni o riguardo al “conflitto d’interessi”, o sulle leggi “ad personam” o su quant’altro di negativo … e come, nel frammezzo, ci furono gli altrettanti orrendi tempi dei governi fascistoidi della sinistra di Amato, Dini, Prodi, D’Alema, etc passando poi per il tempo dell’iniqua amministrazione del tecnocratico gattamorta Monti e in tempi più recenti ci siano stati i malgoverni più deleteri gestiti sempre dal medesimo Partito Democratico di un Letta, di un Ciarlatano e dei gentiloniani … così … allo stesso modo c’è stato, almeno fino a ieri, il tempo limitato di una fattispecie di governo giallo-verde, ma decisamente egemonizzato dalla prepotente e prevaricatrice maggioranza dei Pentastellati …

… continuando sul riferimento alla sapienza di Qoelet, da oggettivare con le dovute proporzioni, circa l’originaria e sana Arte del far Politica autorevole, anziché, fasulla e dominante nel sistema democratico non solo italiano, allora, soltanto la sincerità non lascerà spazio alcuno o quantomeno ridurrà la possibilità di intrallazzare interessi faziosi, e ancor meno permetterà di prendere in giro con sviamenti calcolati o col parlare a vanvera tanto per dar aria alla bocca e fiato alla voce sproloquiando insipienza e disordine …
… per cui è certo che domani o dopodomani o in quello successivo e a beffa di quanti non lo vorranno e cercheranno di impedirlo, si avvererà invece di necessità quel passamano con cui in tutti i casi, subentrerà il turno alla leadership da Presidente del Consiglio dell’onorevole Matteo Salvini. Il già meritevole statista e comprovato efficiente ministro – si veda la sua felice gestione al Ministero degli Interni – quindi, di leader già forte del consenso verso lui e verso la Lega, oramai primo partito d’Italia …

… vedremo cosa succederà nel prossimo futuro, giacchè, anche per Lega orami destinata al tempo di governare in preminenza da sola con un presumibile duraturo governo nazionale, sussisterà la migliore occasione per costatare se anche il suo leader Matteo Salvini sia uno tra i furbastri ingannatori che deludono e frodano i propri elettori, oppure sia invece una persona politica semplicemente leale, un uomo onesto, alla faccia dei suoi detrattori sinistroidi tra cui i furbacchioni ma miseramente falliti ex “alleati” … giacchè, anche per lui e per la Lega è decisivo, non tanto il mantenimento delle imprestate e delegate Careghe di comando e delle quali il solo padrone è il Popolo Sovrano, e quand’anche questo potere si prolungasse per un decennio e facesse infine solo parte di quella “vanità delle vanità, tutto è vanità”, di cui si ascolta nell’Ecclesiaste … tuttavia non si perda quello che per tutti è inestimabile ed essenziale e che dunque, non a caso, è assai bene sottinteso negli ultimi due capoversi (Qo, 12, 13-14) impronti nel migliore ottimismo dello stesso Sapiente, vero e imperscrutabile Autore del citato Libro …




[SM=x44462] [SM=x44461] [SM=x44458] [SM=x44461] [SM=x44462]




pliskiss
00giovedì 15 agosto 2019 23:27
Una farsa da Oratorio

Il bello è che erano stati una settimana a mettere giù il contratto

un contratto che non c'era l'affare più spinoso ovvero la TAV

Hanno fatto un matrimonio del cazzo, è come dire che uno sposa una troia per fare famiglia perché è stanco della vita da Singol, ha fretta di sposarsi e non valuta dalla smania di mettere giù paletti per creare nucleo familiare, passa qualche mese la troia moglie si sente in secondo piano e si fa scopare da altri

Il marito punta a tornare Singol perché nutre più fiducia dalla gente

Intanto però ha fatto la parte del cornuto

Di Maio ?

Mica è di Avellino per niente, gli hanno fatto il culo Grillo e Di Battista ed è finito il suo gemellaggio fantasioso

cmq tra tutti c'è da salvare poco e niente

qui si va dietro a gente che nella loro vita non hanno mai lavorato

gente che essere dipendenti non sanno neanche cosa vuole dire




ROMA – Di Maio, Salvini, Meloni: i lavori prima della politica. Battere su questo tasto, su che lavoro si facesse (se se ne faceva uno) prima della politica è spesso e volentieri Berlusconi. Quel Berlusconi che definisce gran parte del personale politico M5S “senza arte né parte”, insomma gente che non ha mai lavorato e che in M5S trova un perfetto strumento per continuare a non lavorare mai e insieme “svoltare”.

In un grazioso articolo per così dire di contrappasso Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera ricorda a Berlusconi che, insomma, la pagliuzza e la trave…Se Di Maio non ha mai fatto un vero lavoro in vita sua, che lavori veri hanno nel loro curriculum gli alleati di elezioni e di governo di Berlusconi?




Di Maio quindi, ma anche Salvini e Meloni, quali i lavori di prima? Di Di Maio una sola attività è appurata: steward allo stadio, al San Paolo per le partite del Napoli. Lavori Di Maio finiscono qui. Volendo allargare il concetto di lavoro allo studio, per Di Maio due tentate lauree (Ingegneria e Legge) non portate a termine. Con il gustoso e risibile argomento finale del “non sono andato a fare gli esami perché da vice presidente della Camera avrei approfittato del ruolo”, come quello che ti lascia dicendoti: “non ti merito”…

E Salvini? Qualche mese da Burghy, fast food. Ma non v’è certezza al riguardo. Certezza c’è invece sui 14 anni di studente fuori corso di Salvini e sul primo impiego: a 20 anni consigliere comunale.

E Giorgia Meloni? Come lavoro prima della politica Gian Antonio Stella affaccia per la Meloni un interrogante “baby sitter da Fiorello?” e la granitica prima pietra della carriera: a 22 anni consigliera provinciale.

Stella scherza e poi non sta scritto da nessun parte che aver lavorato uguale buon politico. Certo, una qualche competenza aiuterebbe. Anche di quelle semplici. magari in storia, italiano, geografia, analisi logica, grammatica, aritmetica. Ma così chiediamo ai politici di essere quel che non vogliamo siano: lontani dalla gente.


Questi sono abituati a battagliare con la lingua" io ho ragione e tu hai torto" cosa che loro definiscono lavoro

Il lavoro è se io manuale partecipo ad una costruzione di una casa, a fine settimana io sono arrivato al secondo piano, il ciò vuol dire che ho lavorato

Questi in un anno e passa non hanno combinato un cazzo e la gente li ha votati, colpa di uno colpa di quell'altro ma sta di fatto che non è stato combinato un cazzo e i problemi sono aumentati
AlcibiadeR
00lunedì 19 agosto 2019 10:36
L’ipocrisia M5s su “NO elezioni” e inciuci con PD/Renzi per spartirsi le poltrone [SM=x44457]





… ma, il 95% degli italiani (Popolo Sovrano) da ragione al leader Matteo Salvini:
“Subito al voto!” … Lega 1° partito e Salvini Premier …



[SM=x44462] [SM=x44461] [SM=x44458] [SM=x44461] [SM=x44462]

AlcibiadeR
00martedì 20 agosto 2019 01:01
L’ipocrisia M5s su “NO elezioni” e inciuci con PD/Renzi per spartirsi le poltrone [SM=x44457]




… e domani altra presa in giro con tanto di farsa giostrata dai pentastellati che si esibiranno in una chiassosa ovazione, a favore dello scontato e ipocrita discorso della loro marionetta Conte … il quale si scaglierà con massima veemenza contro il leader Salvini/Lega … l’ottimo ed efficientissimo Ministro che ha ufficializzato la crisi di governo già in atto da parecchi mesi e causata esclusivamente dalle troppe inadempienze e dai tanti “ingiustificati” “NO” del Di Maio &Company …

… subito al voto? … SI, sì certamente … meglio nì, ma, forse, anzi … decisamente NO!
… insomma, mica avranno paura o troppo amore per le “careghe” o il terrore di perderle? … che ci siano ragioni plausibili per cui anzitutto il M5s e poi il PD, si danno (assiduamente e sottobanco) da fare con ogni forma di ostruzionismo per evitarle?

… spiegazioni e quant’altro nel prossimo commento …
[SM=x44451]




pliskiss
00martedì 20 agosto 2019 02:23
domani forse Crisi di Governo

perché ora non trattasi di Crisi

Tutti addosso a Salvini mi sembra normale, è un Bluff per ridimensionare la Lega con il suo Capo supremo

all'inciuccio ci credo e non ci credo, sarebbe troppo un snaturarsi per i 5 stelle, oggi poi ne ho sentito un altra perché oramai ogni cazzata non si spreca più, Silvio pronto a far pendere la bilancia dalla parte centro sinistra [SM=x44457]

Silvio insieme ai suoi lazzaroni dei 5 stelle [SM=x44457]

Ci sono troppe cose che non coincidono

per me domani va avanti tale e quale cosi come è

non ci sono dimissionari ed è una partita difficile da portare a termine, poi ci sono un sacco di cavilli per legge che la situazione si fa intricata e in questo momento l'Italia ha delle scadenze a livello Europeo

oggi vediamo ?
AlcibiadeR
00martedì 20 agosto 2019 08:22
L’ipocrisia M5s su “NO elezioni” e inciuci con PD/Renzi per spartirsi le poltrone [SM=x44457]




… il Di Maio agli inizi 2018 raccomanda “voto immediato” per cacciare Renzi/Gentiloni con i loro malgoverni …

Risultati politiche marzo 2018:
- M5s … … … … … … … …. 32,41%
- Lega … … … … … … … … 18,75%

- PD … … … … … … … … … 17,03%






Risultati europee maggio 2019:
- Lega … … … … … … … ... 34,26%
- M5s … … … … … … … .… 17,06%
- PD … … … … … … … … Poveri & Falliti al 100%

… il Di Maio agosto 2019, dopo aver causato la fine dell’attuale governo e a inizio crisi, raccomanda “urgenza legge per diminuzione Parlamentari con iter Referendum e approvazione Legge, poi con calma e dopo circa 2 anni, andare al voto …

… oramai è appurato che il Di Maio/M5s che beffa sfacciatamente il Popolo Italiano in perfetta similitudine e continuità con la scuola del Ciarlatano, presume che gli italiani siano tardi di comprendonio o, quantomeno, Comici di Corte, quanto lo è il suo mentore Grillo con l’insieme dei pentastellati, fondatori e seguaci del movimento …





[SM=x44462] [SM=x44461] [SM=x44456] [SM=x44461] [SM=x44462]

AlcibiadeR
00martedì 20 agosto 2019 18:24
L’ipocrisia M5s su “NO elezioni” e inciuci con PD/Renzi per spartirsi le poltrone [SM=x44457]




… ne più ne meno come previsto,
il discorso “maldestro” e ipocrita
del sior Conte Bepi …



... continua ...


[SM=x44462] [SM=x44461] [SM=x44456] [SM=x44461] [SM=x44462]





pliskiss
10martedì 20 agosto 2019 18:53
istruzioni per l'uso

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato la volontà di salire al Quirinale per dimettersi. Si apre formalmente la crisi che finora è stata solo annunciata.




Ecco quali sono i passaggi successivi.

DIMISSIONI - Dopo il colloquio nello studio del Presidente della Repubblica, il segretario generale del Quirinale legge alle telecamere (ma la sala stampa non dovrebbe essere aperta) il comunicato con cui si annuncia che il premier si è dimesso e il Presidente gli ha chiesto di rimanere in carica per gli affari correnti.

LE CAMERE - Il premier si reca allora, per cortesia istituzionale, alla Camera e al Senato per comunicare la decisione di dimettersi anche ai due presidenti. La comunicazione verrà annunciata con la lettura di una lettera del premier alle due aule nella prima seduta utile. Le Camere da questo momento lavorano in 'regime di crisì, cioè possono esaminare e votare solo atti dovuti e urgenti e i provvedimenti su cui in capigruppo si registra l'unanimità.

LE CONSULTAZIONI - Immediatamente dopo il segretario generale della presidenza della Repubblica comunica anche l'avvio delle consultazioni. In questo caso il calendario di tali colloqui dovrebbe essere diramato in tempi brevissimi e già da domani potrebbero essere sentiti da Sergio Mattarella il presidente emerito Giorgio Napolitano, molto probabilmente al telefono, i presidenti di Senato e Camera Elisabetta Casellati e Roberto Fico, i capigruppo accompagnati, se lo ritengono, dai leader di partito.

SCIOGLIMENTO DELLE CAMERE - Se durante le consultazioni non si individua una maggioranza che voglia sostenere un governo, il Capo dello Stato ne prende atto e, sentiti i presidenti di Montecitorio e palazzo Madama come prescrive la Costituzione, scioglie le Camere. Con due decreti del presidente della Repubblica, controfirmati dal presidente del Consiglio, il Presidente scioglie le dunque le Camere, convoca i comizi elettorali e fissa la data della prima seduta delle Camere. Negli ultimi anni, per effetto della legge sul voto degli italiani all'estero, la data del voto è fissata non più tra 45 e 70 giorni dallo scioglimento delle Camere ma tra 60 e 70 giorni. Se dunque si sciogliessero le Camere entro il 27 agosto, si avrebbe tempo per votare domenica 27 ottobre. Quando le Camere sono sciolte sono in regime di prorogatio, che può durare al massimo settanta giorni prima delle elezioni e venti dopo (entro tali termini viene fissata la prima seduta). In regime di prorogatio Camera e Senato possono varare solo ed esclusivamente provvedimenti "costituzionalmente dovuti, ovvero urgenti o indifferibili" e cioè conversione di decreti legge, ratifica di trattati internazionali, attuazione di obblighi comunitari. Il governo dimissionario resta in carica per gli affari correnti, in base a un ambito definito da una circolare di palazzo Chigi, fino a che, dopo le elezioni, non si sarà formato un nuovo governo: non esiste nessuna vacatio, nemmeno di un'ora, tra un governo e l'altro

NUOVO GOVERNO - Se durante le consultazioni si individua una maggioranza che intende sostenere un governo, nel confronto tra i partiti della nuova maggioranza e il Capo dello Stato, si individua un presidente del Consiglio. Tale personalità viene incaricata dal presidente della Repubblica, accetta l'incarico con riserva, informa del suo incarico i presidenti delle Camere, svolge suoi colloqui politici e infine torna al Quirinale con una lista di nomi per formare il governo. La lista dei ministri individuata dal premier viene da lui proposta ma i ministri vengono nominati dal Capo dello Stato. Trovato l'accordo anche su questo, il segretario generale del Quirinale legge un comunicato nel quali si annuncia che il premier ha sciolto positivamente la riserva; poi viene letta la lista dei ministri. Nelle ore successive premier e ministri giurano al Quirinale nelle mani del Capo dello Stato, poi scendono a palazzo Chigi per la prima riunione del Consiglio dei ministri. Pochissimi giorni dopo il giuramento il presidente del Consiglio si reca alle Camere (la prossima volta comincerà da Montecitorio) per tenere un discorso programmatico con il quale chiede la fiducia. Il dibattito e il voto deve essere fatto da entrambe le Camere. Dal momento della fiducia il governo è nel pieno delle sue funzioni.


la palla a Don Mattarella in stretto contatto con la Sede Democrazia Cristiana del PD

oggi ottimo il melodramma di Matteo Renzi che ha dato l'annuncio che l'Italia stà entrando in una fase catastrofica, tanto per non perdere il vizio di spaventare la gente, interessante il suo " non si vota in autunno perché in autunno non si è mai votato "" [SM=x44457] è una stagione che è meglio non votare [SM=x44457]

che abbia sbagliato o non abbia sbagliato il discorso messo giù da Conte mi è sembrato buono e se ne va fuori dai coglioni dignitosamente, al contrario di qualche d'uno che c'è stato prima che si è aggrappato ai vetri fino all'ultimo

mò vediamo come si mette il nuovo panorama politico

in sospeso rimane da far fuori 350 parlamentari, Salvini è pronto ma poi al voto


Etrusco
10martedì 20 agosto 2019 19:38
Re: istruzioni per l'uso
pliskiss, 20/08/2019 18.53:

il discorso messo giù da Conte mi è sembrato buono e se ne va fuori dai coglioni dignitosamente, al contrario di qualche d'uno che c'è stato prima che si è aggrappato ai vetri fino all'ultimo

mò vediamo come si mette il nuovo panorama politico

in sospeso rimane da far fuori 350 parlamentari, Salvini è pronto ma poi al voto






Un bel resoconto dei 14 mesi di governo, si è tolto qualche sassolino, ci può stare.
Ma la cosa più importante ora sarà vedere come si evolverà la situazione, abbiamo bisogno urgente di varare la manovra finanziaria entro pochi mesi, non rimane molto tempo. Poi si vedrà, ma qualcosa mi fa pensare che Mattarella troverà qualche soluzione per prolungare la legislatura e non andare al voto, probabilmente agevolerà la formazione di un nuovo governo e non escluderei che potrebbe dare di nuovo l'incarico allo stesso Premier uscente. Vedremo [SM=g1741324]
pliskiss
00martedì 20 agosto 2019 21:34
Re: Re: istruzioni per l'uso
Etrusco, 20/08/2019 19.38:




Un bel resoconto dei 14 mesi di governo, si è tolto qualche sassolino, ci può stare.
Ma la cosa più importante ora sarà vedere come si evolverà la situazione, abbiamo bisogno urgente di varare la manovra finanziaria entro pochi mesi, non rimane molto tempo. Poi si vedrà, ma qualcosa mi fa pensare che Mattarella troverà qualche soluzione per prolungare la legislatura e non andare al voto, probabilmente agevolerà la formazione di un nuovo governo e non escluderei che potrebbe dare di nuovo l'incarico allo stesso Premier uscente. Vedremo [SM=g1741324]



Conte da come ha concluso il discorso ha chiuso, ha ringraziato tutti ed è stato contento dell'incarico ricevuto, presumo che è fuori dagli incarichi

la nuova maggioranza


Adesso potrebbe tornare in considerazione l’ipotesi di un accordo tra Movimento 5 Stelle e Pd, che proprio quando sembrava che si stesse concretizzando, nella primavera 2018, fu fatto saltare da Renzi, pur dimessosi da segretario dopo avere portato il partito al suo minimo storico. La formazione di questa nuova maggioranza consentirebbe, naturalmente, di proseguire alla legislatura, che diverrebbe altrimenti la più breve della storia repubblicana.

Tuttavia, questo obiettivo non deve essere fine a se stesso. È infatti evidente che, da tempo, assistiamo a una crisi politica ben più grave delle singole crisi di Governo. Questa potrebbe essere superata dalla costituzione di una maggioranza progressista su alcuni temi, come quelli degli investimenti pubblici ecocompatibili, dell’efficientamento e della trasformazione energetica, di una riforma fiscale che consenta di spostare la tassazione dal lavoro alla rendita (con uno sgravio per i redditi più bassi e uno spostamento del peso della tassazione su quelli maggiori e sulle grandi ricchezze), della riduzione dei privilegi e della destinazione di significative risorse nei settori della formazione e della ricerca, del contrasto ai conflitti d’interessi e alla corruzione che rappresentano gravi costi per la nostra economia, della garanzia di un reddito minimo, un salario minimo e una pensione minima, per la dignità di tutti.

Si tratta di interventi che non possono passare per nessun governo “di scopo”, “istituzionale”, “tecnico”, “Ursula” (ultima trovata) o come lo si voglia etichettare, destinato ma che richiedono, come sempre dovrebbe accadere, un esecutivo politico, e cioè di parte, che nasca e si regga su basi chiare. Da un Governo a maggioranza progressista, quale crediamo che potrebbe originarsi dalla convergenza tra il Movimento 5 Stelle e il centrosinistra, potrebbero derivare risposte concrete per i cittadini, che potrebbero così tornare a orientarsi verso forze politiche che attualmente sono in evidente crisi.

Se questo non è possibile è indubbiamente meglio votare, perché significa che questo Parlamento non ha una maggioranza politica alternativa. Naturalmente, il trend delle elezioni in questo momento è piuttosto chiaro, ma non è detto che altrettanto chiara possa risultare la maggioranza parlamentare anche di una eventuale prossima legislatura, con il rischio di mantenere il Paese privo delle risposte che da tempo cerca.
(Andrea Pertici professore ordinario di diritto costituzionale università di Pisa)





Renzi oggi l'ha dichiarato, con il movimento non ci và e oramai è risaputo alla Leopolda riparte da zero, anni fa dissi che voleva farsi un partito a parte e mò ci stà arrivando, giusto per quello non vuole votazioni in Autunno e le vorrebbe più avanti per ricevere consensi, qualche afecionados ce l'ha in qualche bagina pluri ottantenni

per la maggioranza fuori Renzi ma entra Zingaretti peggio di Renzi, e insieme ai 5 stelle va a costituire più puttanaio di quello che c'è adesso

direi che è meglio votare adesso, piuttosto di una maggioranza del genere preferisco un governo sostitutivo tecnico fatto di professionisti tipo Cottarelli, pesante ma si spera in un po' di ordine

Qui c'è una guerra a 3 che oramai è incolmabile

possum jenkins
00martedì 20 agosto 2019 22:13
In questo thread mi pare di capire che Salvini è l'unico preciso e coerente, come no [SM=x44457]
Etrusco
00martedì 20 agosto 2019 22:42
Re: Re: Re: istruzioni per l'uso
pliskiss, 20/08/2019 21.34:

per la maggioranza fuori Renzi ma entra Zingaretti peggio di Renzi, e insieme ai 5 stelle va a costituire più puttanaio di quello che c'è adesso

direi che è meglio votare adesso, piuttosto di una maggioranza del genere preferisco un governo sostitutivo tecnico fatto di professionisti tipo Cottarelli, pesante ma si spera in un po' di ordine

Qui c'è una guerra a 3 che oramai è incolmabile





Teniamo però presente che al Senato Renzi controlla ben 40 senatori a lui fedelissimi e che sanno bene che se dovessero andare al voto perderebbero la poltrona e nemmeno verrebbero ricandidati da Zingaretti.
Quindi Renzi ancora ha un peso importante per gli imminenti scenari di governo.
pliskiss
00martedì 20 agosto 2019 23:24
Re: Re: Re: Re: istruzioni per l'uso
Etrusco, 20/08/2019 22.42:




Teniamo però presente che al Senato Renzi controlla ben 40 senatori a lui fedelissimi e che sanno bene che se dovessero andare al voto perderebbero la poltrona e nemmeno verrebbero ricandidati da Zingaretti.
Quindi Renzi ancora ha un peso importante per gli imminenti scenari di governo.




Si ma viaggia da solo a livello di consensi, io penso che gli Italiani non si sono dimenticati la sua gestione, questo è un casinista e a Bruxelles va a fare solo casino, parla parla poi va a Bruxelles e torna con la coda tra le gambe, chiedere a Padoan quanto era competente questo

Oggi diceva che il suo governo ha risollevato il PIL

"""Il debito pubblico segna l'ennesimo aumento: a luglio si attesta a 2.252,22 miliardi di euro. Una nuova tegola per Renzi""""

dopo il Referendum costui doveva abbandonare il paese, e invece è ancora qui a rompere i coglioni




AlcibiadeR
00mercoledì 21 agosto 2019 00:35
L’ipocrisia M5s su “NO elezioni” e inciuci con PD/Renzi per spartirsi le poltrone [SM=x44457]


… è lapalissiano che per opinare su quanto oggi sia stato detto dal signor Conte Giuseppe nel suo intervento in Parlamento, bisogna averlo ascoltato attentamente e con pazienza ... e poi successivamente e senza alcuna fretta, farsi la propria idea non lasciandosi condizionare, o peggio, di non lasciarsi frustrare da chicchessia, fossero quegli articoli della solita stampa di parte o fossero anche i commenti di politicanti validi e obiettivi i quali, però, pur essendo sicuramente utili, saranno anch'essi subordinati sempre e comunque al nostro, proprio personalissimo modo di capire, di pensare e di valutare persone, cose e avvenimenti con la propria testa!
... un tale principio vale per ogni cosa, che sia essa più o meno importante ... sennò, poveri noi ... saremmo solo da ignorare, magari essere pure commiserati per questa nostra voluta pigrizia e conseguente deficienza! ...

… pertanto, l’unica cosa valida sull’ora del bla-bla-bla di Conte è che abbia finalmente annunciato la chiusura della sua esperienza da premier e quindi, per prassi istituzionale, il doversi recare dal Presidente della Repubblica (quel Mattarella, oggi osannato come salvatore della patria – non come lo svalutava il Di Maio/Grillo/M5s dopo il successo nelle elezioni del 2018, quale sinistroide contro il M5s e che impediva la possibilità della formazione di governo dai pentastellati, anzi, pure clamorosamente accusato dal Di Maio &Company, di esser un Presidente che abusava del potere, quindi, addirittura minacciato di essere sfiduciato dal Parlamento e passibile di denuncia per eccesso di poteri sanciti dalla Costituzione …) e presentare le dimissioni dell’attuale governo (… non ci voleva tanto!) prima che, a suo tempo, avvenga il turno inevitabile dell’onorevole Matteo Salvini a essere di diritto per maggioranza di voto, il Premier …

… il restante discorso conteniano si è mostrato soltanto pregiudizievole, ipocrita fino al ridicolo (quasi incontenibile il plauso dei deputati e ministri leghisti con insistente accenno di Salvini affinchè la smettessero, tanto che è dovuta intervenire la Presidente dell’Assemblea a calmare tutti affinchè Conte continuasse il suo discorso!) e farcito di ampia e inutile retorica … quindi:

- il primo punto è stato, come prevedibile, accanirsi spassionatamente soltanto contro Salvini e di riflesso contro la Lega;

- il secondo punto è stata l’insistenza di auto-lodarsi dei presunti risultati positivi tra cui, logicamente, reddito di cittadinanza, ma soprattutto di aver evitato le sanzioni europee per sforamento bilancio, inoltre, di aver mediato i battibecchi e attacchi fra le due fazioni governative con i ripetuti insulti e provocazioni del Di Maio contro l’alleato Salvini … etc, etc

- il terzo punto è stato di terrorizzare gli italiani - traditi dagli interessi personali di Salvini e quelli settari della Lega – elencando una sfilza interminabile di pericoli incombenti e imminenti sulle tasche degli italiani e sul Paese, tra cui, aumento de sta benedetta IVA, la salita vertiginosa dello spread, il mancato rimborso ai correntisti truffati dalle banche, il crollo della produzione e aumento disoccupazione, nuova minaccia da parte della UE per innalzamento debito pubblico e ulteriore sforamento bilancio 2019/2020, inefficienza di quota 100 e reddito cittadinanza, altro che minimo salariale … dunque, un baratro preannunciato e ben peggiore di quello dal 2011 col gattamorta del Monti e successivi malgoverni sinistroidi, etc, etc …

- il quarto punto, forse peggiore dell’aumentata precarietà economica del Paese, è l‘aver accentuato il reale pericolo di deterioramento sociale, politico e democratico del Paese e sempre causato dalla spocchiosa demagogia populista e dagli interessi personali di Salvini … quindi, l’orrore di un sovvertimento dello Stato, della sua laicità col ritorno all’integralismo egemonico religioso … insomma una serie di pericoli e minacce quasi da guerra civile …

- il quinto punto è stato di difendere tutti i ministri pentastellati, il Di Maio anzitutto (causa prima e ultima dell’attuale fallimento e fine del governo giallo/verde) senza assegnare ad alcuno di loro una benchè minima critica obiettiva e sopra le parti … si pensi, per esempio al “sì” pubblico dato dallo stesso Conte per l’avvio alla TAV ma l’immediata e assidua negazione di tale opera da parte del Di Maio/M5s … si pensi ai continui “NO” del Di Maio e suoi Ministri, no sull’apertura dei tanti Cantieri edilizia etc, no ed esplicite contraddizioni sugli sbarchi e manipolazioni operate dalle Ong con la scusante di “salvare naufraghi”, no e ostruzionismo alla flex tax, no e ampia obiezione al decreto di sicurezza, no a un reale e autentico rinnovamento della giustizia con processi brevi, con diminuzione della burocrazia, no al regolamento carriere dei magistrati, giudici, e tanti altri “NO” e impedimenti …
… tutto ciò e quant’altro, il “partigiano” Presidente Conte si è ben guardato di accennare o di riaccusare minimamente … giustappunto, per mera convenienza dettata dal suo opportunismo farisaico …

… in pratica, si è visto un Conte che, prima di esplicitarsi quale netto partigiano pentastellato e acerrimo nemico dei leghisti subdolamente chiamati “amici”, si è dimostrato contradditorio con se stesso e assai pacchiano nell’ipocrisia …
… e in sostanza si è avuto un Conte che anche oggi, durante il suo discorso d’addio (ma che assai probabilmente sarà il prossimo e stesso soggetto riciclato dal Mattarella per cercare una nuova maggioranza, anziché, permettere il voto immediato in autunno/primavera) ha mostrato quello che fin dall’inizio è stato … una persona, per carità, senz’altro gentile, raffinata educata, ma un politicante semplice, anzi, piuttosto mediocre … comunque sempre sovrastato dall’indiscutibile leadership di Matteo Salvini (mica colpa sua se è un campione nato!), cosa rimarcata più volte nel discorso di Conte e intesa, non tanto di accusare il ministro Salvini d’invadenza in altri Ministeri, quanto di sminuire proprio la carica di Primo Ministro dello stesso Conte … un Primo Ministro puntualmente ignorato da quella specie di autorevolezza scimmiottata dal Di Maio, basti ricordare come quest’arrogante galletto abbia snobbato il suo Presidente Premier ignorando il suo “si” al via della TAV …




continua




[SM=x44462] [SM=x44461] [SM=x44451] [SM=x44461] [SM=x44462]


possum jenkins
00mercoledì 21 agosto 2019 00:42
Parlando della poca serietà del Movimento 5 Stelle, mi permetto di dare spazio a chi invece nella politica il suo lavoro lo fa seriamente senza mai andare sopra le righe e che mette la coerenza davanti a tutto [SM=x44457]







possum jenkins
00mercoledì 21 agosto 2019 00:43
Per la cronaca mai votato PD, specifico subito [SM=x44499]
pliskiss
00mercoledì 21 agosto 2019 01:28
Re:
possum jenkins, 21/08/2019 00.42:

Parlando della poca serietà del Movimento 5 Stelle, mi permetto di dare spazio a chi invece nella politica il suo lavoro lo fa seriamente senza mai andare sopra le righe e che mette la coerenza davanti a tutto [SM=x44457]











non vorrei dire ma quello mi sembra un montaggio, la scritta è troppo precisa e non rispecchia con la foto in se stessa

provate ad osservarla bene


pliskiss
00mercoledì 21 agosto 2019 01:56
pliskiss
00mercoledì 21 agosto 2019 01:58
pliskiss
00mercoledì 21 agosto 2019 02:03
e quello che l'ha messo chissà quante ne ha scritte

identico a quello sopra

pliskiss
00mercoledì 21 agosto 2019 02:28
che è un boaro ok

ma qui c'è la dimostrazione che appena uno esce dalle righe ha tutti contro

la vedo grigia per le meteore 5 stelle, l'hanno fatta un po' sporchina, uno oggi fa " ministro Salvini ma perché non ha dato le dimissioni!!!!!??"

mi ha fatto ridere e ho pensato " vedi che i voti li ha presi Salvini non te, che cazzo di dimissioni deve dare, se mai sei te che devi sparire dalla circolazione"""

Al Nord i 5 stelle non beccano più neanche un voto [SM=x44458]

Li voteranno ad Avellino la Città di quello che oggi non ha aperto bocca e aveva la coda di paglia, il bello è che gli davano del traditore a panzos Salvini [SM=x44458]

Di Maio hai toppato te Grillo Casaleggio e figlio di papà Di Battista

fine di un avventura, trovatevi altri lidi

possum jenkins
00mercoledì 21 agosto 2019 02:34
Re: Re:
pliskiss, 21/08/2019 01.28:




non vorrei dire ma quello mi sembra un montaggio, la scritta è troppo precisa e non rispecchia con la foto in se stessa

provate ad osservarla bene




Questa foto non so, comunque sono cose che ha dichiarato realmente [SM=x44457]
pliskiss
00mercoledì 21 agosto 2019 02:52
Re: Re: Re:
possum jenkins, 21/08/2019 02.34:


Questa foto non so, comunque sono cose che ha dichiarato realmente [SM=x44457]




per quello c'è un video che canta pure, era Lega Nord ed è diventata Lega per aprire a tutta Italia, se un meridionale vuole dargli il voto glielo dà, se non vuole darglielo non glielo dà, non ha offerto reddito cittadinanza che andrà a sparire ma ha offerto al sud meno sbarchi, e a tanti al Sud fa comodo

per oggi mi sono rotto i coglioni ed era tanto tempo che non stavo davanti alla tele a seguire ste storie

che se la scazzi Mattarella e che andassero tutti a dar via il culo

mi mancano ancora 11 giorni alla paga pensione, gli stronzi di oggi questi problemi non li hanno [SM=x44451]
possum jenkins
00mercoledì 21 agosto 2019 03:34
Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 21/08/2019 02.52:




per quello c'è un video che canta pure, era Lega Nord ed è diventata Lega per aprire a tutta Italia, se un meridionale vuole dargli il voto glielo dà, se non vuole darglielo non glielo dà, non ha offerto reddito cittadinanza che andrà a sparire ma ha offerto al sud meno sbarchi, e a tanti al Sud fa comodo

per oggi mi sono rotto i coglioni ed era tanto tempo che non stavo davanti alla tele a seguire ste storie

che se la scazzi Mattarella e che andassero tutti a dar via il culo

mi mancano ancora 11 giorni alla paga pensione, gli stronzi di oggi questi problemi non li hanno [SM=x44451]


Andiamo giù a Roma anche noi, si sa mai che in Parlamento ci sono 2 posti liberi [SM=x44455]
their
00mercoledì 21 agosto 2019 09:49
anche a me sembra un fotomontaggio

pliskiss
00mercoledì 21 agosto 2019 10:39
Re:
their, 21/08/2019 09.49:

anche a me sembra un fotomontaggio





[SM=x44458]





AlcibiadeR
00mercoledì 21 agosto 2019 11:34
L’ipocrisia M5s su “NO elezioni” e inciuci con PD/Renzi per spartirsi le poltrone [SM=x44457]


… un'altra cosa certa e scontata, lo si accetti o no, sull’onorevole Matteo Salvini il quale asseconda i suoi detrattori apparendo a loro come un beone e cialtrone da bar proveniente da qualche sperduta periferia della Brianza ma che, di fatto, è lo stratega politico attualmente imparagonabile a chicchessia e forse superiore allo stesso Cavaliere quand’era in auge, governerà l’Italia per almeno 2/3 legislatura, sempre alla faccia di quanti, a unica maggioranza meridionale/a reddito di cittadinanza/sinistroidi napoletani delucani demagistrisiani/palermitani orlandiani etc, etc lo “amano” al punto da augurargli quanto prima la sparizione e la morte, non solo politica …

… e d'altronde, questa prossima inevitabile leadership da Presidente del Consiglio dell’onorevole Matteo Salvini per una quindicina d’anni circa e concessa in piena fiducia dal consenso del Popolo Sovrano, sarà grazie, oltre alla sua bravura di statista e alla sua già comprovata efficienza e autorevolezza da Ministro degli Interni, anche dalla salutare reclame procuratagli finora …
… sia dal continuo sputtanamento procuratogli proprio dall’obsoleta dirigenza di pantegane dell’ormai sparuto Partito Democratico continuamente sommerso, un giorno sì e ancora ripetutamente un altro giorno sì, dagli innumerevoli scandali dei suoi impresentabili sinistroidi a ulteriore danno dei loro già disastrosi e sinistri malgoverni lettiani/renziani/gentiloniani verso gli italiani e il Paese …
… e sia dagli spocchiosi insulti e dai ripetuti “no” del Di Maio e della sua ciurma di “laboriosi” pentastellati sfaccendati, ormai ideologicamente e politicamente falliti, anzi, da sempre inconsistenti, di tizi ridotti allo sbando e in disperata ricerca di chi prendere ancora in giro …


continua




[SM=x44462] [SM=x44461] [SM=x44451] [SM=x44461] [SM=x44462]


Da da da
00mercoledì 21 agosto 2019 13:22
Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 21/08/2019 02.52:




per quello c'è un video che canta pure, era Lega Nord ed è diventata Lega per aprire a tutta Italia, se un meridionale vuole dargli il voto glielo dà, se non vuole darglielo non glielo dà, non ha offerto reddito cittadinanza che andrà a sparire ma ha offerto al sud meno sbarchi, e a tanti al Sud fa comodo

per oggi mi sono rotto i coglioni ed era tanto tempo che non stavo davanti alla tele a seguire ste storie

che se la scazzi Mattarella e che andassero tutti a dar via il culo

mi mancano ancora 11 giorni alla paga pensione, gli stronzi di oggi questi problemi non li hanno [SM=x44451]




Per Mattarella sono finite le vacanze, poverello... poteva rimanersene in villeggiatura a godersi i nipotini...

Comunque Salvini mi è sembrato molto egoista in questi ultimi mesi, da quando ha capito che poteva capitalizzare i consensi aumentati a dismisura per le elezioni UE, non ce la fa più a contenersi, sembra che abbia cercato un pretesto per far saltare il contratto di governo...
Da da da
10mercoledì 21 agosto 2019 13:24
Re:
possum jenkins, 20/08/2019 22.13:

In questo thread mi pare di capire che Salvini è l'unico preciso e coerente, come no [SM=x44457]




Per fortuna siamo ancora in democrazia, ognuno può dire la sua opinione, senza però pretendere di imporla agli altri.
pliskiss
10mercoledì 21 agosto 2019 15:31
Re: Re: Re: Re: Re:
possum jenkins, 21/08/2019 03.34:


Andiamo giù a Roma anche noi, si sa mai che in Parlamento ci sono 2 posti liberi [SM=x44455]







non sono più un 5 stelle e non ho bisogno di poltrone

l'avevo votato

partito cmq abbastanza pulito ma formato da troppi pellegrini senza esperienza, se prima nei comuni hanno perso e poi alle europee hanno pigliato altra mazzata, un motivo ci sarà

cosa non ha funzionato non lo so, ma la storia reddito che è stata applicata male e tanti non sono riuscito a prenderlo perché ogni regione faceva per i cazzi suoi ha inciso, ho letto di tanti requisiti uguali per prenderlo, ebbene c'è chi l'ha preso e chi non l'ha preso e i requisiti erano uguali, a questo punto dico " il prodotto che offri deve essere uguale per tutti"

non lo è ?

Vuol dire che è un prodotto del cazzo e l'hai messo giù male

mal parata e adesso in questo momento stanno trattando con il PD

ma ci rendiamo conto della ciapponata che stanno facendo questi ?

Prima merda contro e ora a trattare ?

io queste cose le vedevo all'oratorio, ricordiamoci il Renzi appena insediato e la diretta televisiva dal quirinale contro Beppe Grillo che odiava lui e partito, ci sono un sacco di controsensi

Conte dimissioni io movimento 5 stelle faccio lo stesso che fa la Lega e metto tutto nelle mani Mattarella

non vado a trattare con il PD un partito di merda che non vanno d'accordo neanche al loro interno, ti dimostri un partito senza coerenza e che inizi a far parte della calca politica, da oggi la tanta voluta eliminazione dei 360 parlamentari è andata a fare in culo perché il PD ha detto no

La Lega? dico Lega perché è Lega non Salvini l'incubo di tanti Italiani

Vuole andare al voto, prima Salvini ha detto che il programma bilancio economico è pronto

il problema stà dall'altra parte che sono entrambi in crisi di identità e nei vari partiti hanno confusione totale

5 stelle compatti?

se erano compatti non si abbassavano ad una simile storia, mò ci lasciano un altro 10%




W IL PARTITO PENSIONATI finche ci danno i soldi
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:00.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com