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primo incontro con Cuba

Ultimo Aggiornamento: 14/04/2010 16:56
14/09/2006 20:25
 
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-era il 1997 venivo da una separazione matrimoniale con un italiana bionda dagli occhi verdi e un conoscente mi invito'a raggiungerlo sull'isola per cercare di dimenticare i miei problemi.
-arrivo a la Habana, e a parte il casino,un caldo da fornace di laterizi e il degrado urbanistico sento subito un qualcosa che mi penetra nei pori e si ramifica ed estende per tutto il sistema linfatico e non solo, e non avevo ancora visto le cubane...
-all'inizio rimasi deluso, non erano tutte strafighe come molti dicevano,anzi in Italia la percentuale di decenti era secondo me piu' alta , vuoi perche' si curavano di piu',si vestivano meglio ed amenita' varie.
-poi la "roba" cubana si insinuo' come solo questa droga puo' fare e da li' non se ne e' andata , nonostante una grandissima batosta sentimentale presa dopo diversi viaggi ( sono a detta di alcuni le piu' facili a prendersi e le piu' dure,perche' ormai ci si crede immunizzati e furbi )che e' il prezzo che credo ogni "esploratore" deve pagare per poter conquistare la frontiera. Nel film "balla con i lupi" Kevin Kostner voleva scoprire la frontiera prima dell'arrivo dei soldati e dei pionieri,io penso che andare a Cuba sia ogni anno cercare di spostare la frontiera un poco piu' in la' prima che con l'arrivo dei "conquistatori" questa svanisca e si perdano con essa valori che comunque gia' di anno in anno scemano.
- dai racconti di quelli che ci erano stati prima gia' si avvertiva che con il passar degli anni Cuba cambiava in peggio.In meglio forse dal punto di vista economico e dei servizi, in peggio dal punto di vista generale.
-ma torniamo alla "droga" . la "roba" si trovava dappertutto , se giravi per strada le "spacciatrici" ti abbordavano a volte anche in modo molto simpatico ed ironico altre invece in modo fastidioso ( anche se quelle belle difficilmente le trovo fastidiose ). Fortunatamente avevo la mia guida personale italiana , che da buon residente mi parlo' per la prima volta delle mitiche "cavallerizze" dalle quali mi sarei dovuto guardare .
a parte il fatto che non vedevo perche'avrei dovuto guardami da gran fighe esotiche e intriganti che te la vogliono dare per soldi ( non ero mai stato a puttane prima ma non per pregiudizio anche perche' considero la frase del grande e compianto Best una gran frase " "Ho speso la maggior parte dei miei soldi in donne alcol e macchine, il resto lo ho sperperato." )ero colpito da questo mondo che si aggirava per la Habana e la rendeva ancor piu' piacevole, soprattutto la notte.
-la notte il Malecon si riempiva di cubani e di turisti, ma soprattutto delle mitiche "jineteras " . Belle brutte,magre grasse, volgari e fini, tristi e allegre , stupide e intelligenti, oneste e ipocrite,ma tutte con un qualcosa in piu', una energia vitale, una vitalita' quasi animalesca in senso positivo che emanavano e che ti contagiava.
- La prima Jinetera che ho visto la vidi una mattina presto al bar del Habana Libre. era una mulatta scura alta , la bellissima copia di grace Jones( nel senso che per me G:J: non e' bella di viso) seduta al tavolo in parte al nostro, con un italiano che non spiaccicava una parola di cubano. Il ragazzo aveva un bastone perche' zoppicava da una gamba. qui in Italia nessuna o comunque difficilmente una strafiga cosi' se lo sarebbe cagato. Li' in quel momento la strafiga cubana senza apparentemente nessun problema e con la massima naturalezza gli stava dando dei momenti piacevoli e non parlo solo di sesso .Io renderei obbligatorio per tutti coloro i quali vogliono esprimere pareri su Cuba sui cubani sui turisti che vanno a Cuba una quarantena, ovvero un periodo di permanenza sull'isola obbligatorio prima di poter esprimere un qualsiasi parere, dopodiche' qualsiasi parere puo' essere espresso.
-A Cuba ho visto e vedro' di tutto , la gamma dei comportamenti umani dal piu' aberrante al piu' nobile sono di casa grazie a questo miscuglio di situazioni create dall'incontro-scontro di gente,culture,politiche,economie..aspettative. Sicuramente pero' come dicono i cubani vale la pena.
-Lasciatemi tornare alla strafiga basta con le digressioni culturali e non.
-La cubana si alzo' e cosi' anche l'italiano la incrociai sulla porta dove ci sono le cabine telefoniche, mi diede uno sguardo che ancor oggi al solo ricordo mi ribolle il sangue e non solo il sangue.sapevo che non era attratta dal mio fascino, anche se non ero e non solo male, ma la cosa non mi turbava minimamente visto che anch'io non ero interessato alla sua capacita' di . dissertazione riguardo il moto dei pianeti e le loro orbite celesti.Dissi a me stesso."quando l'italiano se ne va' sicuro che la vado a cercare" . Ero un principiante , non sapevo che nel giro di alcune ore a volte alcuni minuti si sarebbe ripresentata "sotto le vesti" di una mulatta , di una nera, di una bianca, una volta con gli occhi verdi, un altra con gli occhi marroni....era sempre lei cambiavano gli occhi , o i capelli, il culo o le gambe, ma il fascino era sempre lo stesso.
- la prima cubana che mi fece conoscere il sesso a Cuba fu' una nera amica del mio conoscente italiano . Era carina ( non secondo i criteri del nostro mitico Rag. Fantozzi, non volermene rag. mi piace fare dell'ironia ) ma non era sicuramente bella come la mia ex moglie italiana ( la descrizione che ho dato serve a capire la diversita' anche estetica ed il mondo nel quale mi ero calato ).
- le piaceva alla perrita aveva un culetto sodissimo da lasciarci denti e non solo ( Ezechiele questo e' per te )

non vogliatemene stanno chiudendo l'internet point e devo andare.. vi lascio con l'aquolina in bocca il seguito a domani

disculpen hermanos

Marcos
16/09/2006 01:16
 
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Re:
il seguito a domani....... ( campa cavallo [SM=g27827]: )

Non male il racconto, descrivi situazioni giuste in cui si son ritrovati in tanti spesso piu che la bellezza fisica in se, anche il fattore simpatia puo essere rilevante


anche perche' considero la frase del grande e compianto Best una gran frase " "Ho speso la maggior parte dei miei soldi in donne alcol e macchine, il resto lo ho sperperato."

A dire il vero questa frase io la attribbuivo al grande,mitico decano dei mannari, Fox ??

......PER ESSERE BILANCIATI ESTOYPALMAO DISSE: una soluzione sarebbe una seminovia fissa,piu' le altre occasionalmente
16/09/2006 09:41
 
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Re: Re:

Scritto da: rag.Fantozzi 16/09/2006 1.16
il seguito a domani....... ( campa cavallo [SM=g27827]: )

Non male il racconto, descrivi situazioni giuste in cui si son ritrovati in tanti spesso piu che la bellezza fisica in se, anche il fattore simpatia puo essere rilevante


anche perche' considero la frase del grande e compianto Best una gran frase " "Ho speso la maggior parte dei miei soldi in donne alcol e macchine, il resto lo ho sperperato."

A dire il vero questa frase io la attribbuivo al grande,mitico decano dei mannari, Fox ??



rag. porta pazienza, la calma e' la virtu' dei forti.

(io ad es. sto ancora aspettando le informazioni sulla chica di puerto padre che hai postato e che mi piace tantissimo ma ho imparato che tutto arriva a chi sa aspettare)

ciao
16/09/2006 10:48
 
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Re: Re: Re:
personalmente non la conosco, pero fai una cosa, copia la foto, e apri un topic a parte, perche son tanti a frequentare puerto padre e magari qualcuno la conosce

......PER ESSERE BILANCIATI ESTOYPALMAO DISSE: una soluzione sarebbe una seminovia fissa,piu' le altre occasionalmente
16/09/2006 11:07
 
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Re: Re: Re: Re:

Scritto da: rag.Fantozzi 16/09/2006 10.48
personalmente non la conosco, pero fai una cosa, copia la foto, e apri un topic a parte, perche son tanti a frequentare puerto padre e magari qualcuno la conosce



grazie rag. lo apriro' poco prima di partire.

ciao e grazie

marcos
18/09/2006 06:48
 
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Allora....vogliamo continuare o no?

Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong
19/09/2006 14:05
 
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Re:

Scritto da: fabioeur 18/09/2006 6.48
Allora....vogliamo continuare o no?



per te e per il rag. in particolare prometto che oggi pomeriggio postero' il seguito del racconto...

ciao Marcos
19/09/2006 14:33
 
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Re:

Scritto da: (marcos2007marcos) 14/09/2006 20.25
-era il 1997 venivo da una separazione matrimoniale con un italiana bionda dagli occhi verdi e un conoscente mi invito'a raggiungerlo sull'isola per cercare di dimenticare i miei problemi.
-arrivo a la Habana, e a parte il casino,un caldo da fornace di laterizi e il degrado urbanistico sento subito un qualcosa che mi penetra nei pori e si ramifica ed estende per tutto il sistema linfatico e non solo, e non avevo ancora visto le cubane...
-all'inizio rimasi deluso, non erano tutte strafighe come molti dicevano,anzi in Italia la percentuale di decenti era secondo me piu' alta , vuoi perche' si curavano di piu',si vestivano meglio ed amenita' varie.
-poi la "roba" cubana si insinuo' come solo questa droga puo' fare e da li' non se ne e' andata , nonostante una grandissima batosta sentimentale presa dopo diversi viaggi ( sono a detta di alcuni le piu' facili a prendersi e le piu' dure,perche' ormai ci si crede immunizzati e furbi )che e' il prezzo che credo ogni "esploratore" deve pagare per poter conquistare la frontiera. Nel film "balla con i lupi" Kevin Kostner voleva scoprire la frontiera prima dell'arrivo dei soldati e dei pionieri,io penso che andare a Cuba sia ogni anno cercare di spostare la frontiera un poco piu' in la' prima che con l'arrivo dei "conquistatori" questa svanisca e si perdano con essa valori che comunque gia' di anno in anno scemano.
- dai racconti di quelli che ci erano stati prima gia' si avvertiva che con il passar degli anni Cuba cambiava in peggio.In meglio forse dal punto di vista economico e dei servizi, in peggio dal punto di vista generale.
-ma torniamo alla "droga" . la "roba" si trovava dappertutto , se giravi per strada le "spacciatrici" ti abbordavano a volte anche in modo molto simpatico ed ironico altre invece in modo fastidioso ( anche se quelle belle difficilmente le trovo fastidiose ). Fortunatamente avevo la mia guida personale italiana , che da buon residente mi parlo' per la prima volta delle mitiche "cavallerizze" dalle quali mi sarei dovuto guardare .
a parte il fatto che non vedevo perche'avrei dovuto guardami da gran fighe esotiche e intriganti che te la vogliono dare per soldi ( non ero mai stato a puttane prima ma non per pregiudizio anche perche' considero la frase del grande e compianto Best una gran frase " "Ho speso la maggior parte dei miei soldi in donne alcol e macchine, il resto lo ho sperperato." )ero colpito da questo mondo che si aggirava per la Habana e la rendeva ancor piu' piacevole, soprattutto la notte.
-la notte il Malecon si riempiva di cubani e di turisti, ma soprattutto delle mitiche "jineteras " . Belle brutte,magre grasse, volgari e fini, tristi e allegre , stupide e intelligenti, oneste e ipocrite,ma tutte con un qualcosa in piu', una energia vitale, una vitalita' quasi animalesca in senso positivo che emanavano e che ti contagiava.
- La prima Jinetera che ho visto la vidi una mattina presto al bar del Habana Libre. era una mulatta scura alta , la bellissima copia di grace Jones( nel senso che per me G:J: non e' bella di viso) seduta al tavolo in parte al nostro, con un italiano che non spiaccicava una parola di cubano. Il ragazzo aveva un bastone perche' zoppicava da una gamba. qui in Italia nessuna o comunque difficilmente una strafiga cosi' se lo sarebbe cagato. Li' in quel momento la strafiga cubana senza apparentemente nessun problema e con la massima naturalezza gli stava dando dei momenti piacevoli e non parlo solo di sesso .Io renderei obbligatorio per tutti coloro i quali vogliono esprimere pareri su Cuba sui cubani sui turisti che vanno a Cuba una quarantena, ovvero un periodo di permanenza sull'isola obbligatorio prima di poter esprimere un qualsiasi parere, dopodiche' qualsiasi parere puo' essere espresso.
-A Cuba ho visto e vedro' di tutto , la gamma dei comportamenti umani dal piu' aberrante al piu' nobile sono di casa grazie a questo miscuglio di situazioni create dall'incontro-scontro di gente,culture,politiche,economie..aspettative. Sicuramente pero' come dicono i cubani vale la pena.
-Lasciatemi tornare alla strafiga basta con le digressioni culturali e non.
-La cubana si alzo' e cosi' anche l'italiano la incrociai sulla porta dove ci sono le cabine telefoniche, mi diede uno sguardo che ancor oggi al solo ricordo mi ribolle il sangue e non solo il sangue.sapevo che non era attratta dal mio fascino, anche se non ero e non solo male, ma la cosa non mi turbava minimamente visto che anch'io non ero interessato alla sua capacita' di . dissertazione riguardo il moto dei pianeti e le loro orbite celesti.Dissi a me stesso."quando l'italiano se ne va' sicuro che la vado a cercare" . Ero un principiante , non sapevo che nel giro di alcune ore a volte alcuni minuti si sarebbe ripresentata "sotto le vesti" di una mulatta , di una nera, di una bianca, una volta con gli occhi verdi, un altra con gli occhi marroni....era sempre lei cambiavano gli occhi , o i capelli, il culo o le gambe, ma il fascino era sempre lo stesso.
- la prima cubana che mi fece conoscere il sesso a Cuba fu' una nera amica del mio conoscente italiano . Era carina ( non secondo i criteri del nostro mitico Rag. Fantozzi, non volermene rag. mi piace fare dell'ironia ) ma non era sicuramente bella come la mia ex moglie italiana ( la descrizione che ho dato serve a capire la diversita' anche estetica ed il mondo nel quale mi ero calato ).
- le piaceva alla perrita aveva un culetto sodissimo da lasciarci denti e non solo ( Ezechiele questo e' per te )

non vogliatemene stanno chiudendo l'internet point e devo andare.. vi lascio con l'aquolina in bocca il seguito a domani

disculpen hermanos

Marcos




segue
II parte

- come stavo raccontando alla novia cubana le gustava a la perrita y por los dos canales.

- ma torniano un passo indietro.

-prima uscita la porto a cena e poi nel giardino del Nacional.
qui i primi scambi di effusioni sulla panchina vicino al cannone. la vista di quell'enorme cannone mi ricorda che le cubane sono abituate a farlo con neri superdotati al che le chiedo se effettivamente le era capitato e che provavano loro quando lo facevano con i bianchi cubani e turisti.
-la prima cosa che fa' e' tipicamente da cubana, mi mette la mano sulla pinga ya parada por el deseo e mi dice che non devo preoccuparmi che la misura e' buona. le rispondo che non avevo minimamente intenzione di preoccuparmi visto che pur non potendo assolutamente competere con i superdotati cubani neri, comunque mi difendevo decentemente ( non come Cannavaro ai mondiali in Germania ma almeno come un buon difensore di serie A ).le avevo rivolto questa domanda perche' una delle cose che mi intriga da morire e' lo scoprire la psicologia femminile riguardo al sesso , con lo scopo di poter "giocare" meglio questa partita ( questa si che e' una finale dei mondiali ).

-mi dice che si ne aveva sperimentati di dimensioni notevoli ma mai nessuno superdotato, cosa che invece era capitata ad una sua amica la quale di era dovuta arrampicare sui muri alla vista del pingon.

-la prima sera lo abbiamo fatto in un cuarto che yo tenia alquilado en el Vedado vicino alla statua di Don Chisciotte.
Una buona notte di sesso ma niente di straordinario e soprattutto niente al di fuori dei canoni strettamente tradizionali.
- fu' comunque la mia prima notte con una ragazza di colore e soprattutto con una cubana,non sapevo che la "roba" si stava insinuando dentro di me mentre io lo "insinuavo" dentro di lei.

continua nel pomeriggio

19/09/2006 14:37
 
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Re: Re:

Scritto da: (marcos2007marcos) 19/09/2006 14.05


per te e per il rag. in particolare prometto che oggi pomeriggio postero' il seguito del racconto...

ciao Marcos



che è una dedica ? sono geloso ! [SM=g27828] [SM=g27828]
19/09/2006 17:18
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: trophies 19/09/2006 14.37


che è una dedica ? sono geloso ! [SM=g27828] [SM=g27828]




no Trophies non era una dedica, era solo rivolta a loro perche' erano ansiosi di leggere il seguito e mi avevavno sollecitato .

ciao

Marcos
19/09/2006 17:51
 
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Re: Re:

Scritto da: (marcos2007marcos) 19/09/2006 14.33



segue
II parte

- come stavo raccontando alla novia cubana le gustava a la perrita y por los dos canales.

- ma torniano un passo indietro.

-prima uscita la porto a cena e poi nel giardino del Nacional.
qui i primi scambi di effusioni sulla panchina vicino al cannone. la vista di quell'enorme cannone mi ricorda che le cubane sono abituate a farlo con neri superdotati al che le chiedo se effettivamente le era capitato e che provavano loro quando lo facevano con i bianchi cubani e turisti.
-la prima cosa che fa' e' tipicamente da cubana, mi mette la mano sulla pinga ya parada por el deseo e mi dice che non devo preoccuparmi che la misura e' buona. le rispondo che non avevo minimamente intenzione di preoccuparmi visto che pur non potendo assolutamente competere con i superdotati cubani neri, comunque mi difendevo decentemente ( non come Cannavaro ai mondiali in Germania ma almeno come un buon difensore di serie A ).le avevo rivolto questa domanda perche' una delle cose che mi intriga da morire e' lo scoprire la psicologia femminile riguardo al sesso , con lo scopo di poter "giocare" meglio questa partita ( questa si che e' una finale dei mondiali ).

-mi dice che si ne aveva sperimentati di dimensioni notevoli ma mai nessuno superdotato, cosa che invece era capitata ad una sua amica la quale di era dovuta arrampicare sui muri alla vista del pingon.

-la prima sera lo abbiamo fatto in un cuarto che yo tenia alquilado en el Vedado vicino alla statua di Don Chisciotte.
Una buona notte di sesso ma niente di straordinario e soprattutto niente al di fuori dei canoni strettamente tradizionali.
- fu' comunque la mia prima notte con una ragazza di colore e soprattutto con una cubana,non sapevo che la "roba" si stava insinuando dentro di me mentre io lo "insinuavo" dentro di lei.

continua nel pomeriggio




segue

III parte

- la voglia di mazzuolare con lei altre volte si faceva sempre piu' imprescindibile.
-vederla camminare con quelle gambe lunghe e nere quel culetto sodissimo e alto sotto quella gonna che solo o soprattutto le cubane sanno portare con la consapevolezza che custodisce un tesoro, anzi piu' di uno, faceva si' che oltre al desiderio e alla sorpresa nello scoprire Cuba ogni giorno diversa,ogni giorno una sorpresa,ogni giorno un imprevisto,mi trovassi trasportato in una avventura anche di tipo sessuale alla scoperta di un mondo sconosciuto, quello cubano che tanto mi avrebbe coinvolto,intrigato,entusiasmato,negli anni successivi.

- la seconda volta fu' molto piu' eccitante e coinvolgente, ritengo sicuramente per entrambi.

- la sua eta' 27 anni, la sua disinibizione ,la sua cultura, ci potevo parlare di quasi tutto oltretutto parlava molto bene anche inglese,mentre il mio spagnolo era orrendo ( ora va molto meglio, anche perche' ritengo che conoscere il cubano come idioma sia un incredibile e necessario mezzo di comunicazione utile anche per la "comunicazione" di carattere sessuale)facevano si che non ci si annoiasse anche afuera de la cama.

- ma la cama era li' ad aspettare questo scambio di esperienze,desideri,culture.

-Quella notte il sesso fu qualcosa di piu' che un semplice scambio di eccitazione e desiderio, fu anche un qualcosa di positivamente "perverso" .

- Non l'avevo mai fatto con nessuna en el segundo canal, quella notte la sua disponibilita',la mia intraprendenza il livello d'intesa fecero si' che lo sperimentassi per la mia prima volta.

-Fu' molto molto piacevole e non solo a livello fisico, ma soprattutto a livello psicologico.

-Avevo sempre avuto una predilezione per il culo delle donne,mi eccita,mi affascina,mi intriga,mi fa dimenticare i problemi..da quella notte e' diventato anche qualcos'altro.

- Preferisco e ho sempre preferito la qualita' alla quantita' delle relazioni,meglio una in meno ma che mi appaghi.

-Il mondo delle cubane lo iniziai a scoprire con lei, il viaggio inizio' , di strada ne ho fatta, di esperienze buone,cattive,pessime, ne ho fatte, altrettante ce ne sono da fare, ma quello che conta e' viaggiare , provare il piacere del viaggiare, dello scoprire e dello scoprirsi, certo a volte e' faticoso altre e' deludente, ma sempre sempre vale la pena perche' e' un mondo affascinante e diverso da quello che conosciamo che e' quello di tutti i giorni.

Marcos

continua
19/09/2006 23:23
 
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altro coito interrotto....

Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong
19/09/2006 23:24
 
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...allora...quando vogliamo venire al punto.....

Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong
25/09/2006 11:19
 
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e la IV parte?
....hola
e la IV parte quando arriva?....per chi non has la fortuna di viajar sempre a cu....
25/09/2006 13:41
 
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Re:

Scritto da: fabioeur 19/09/2006 23.24
...allora...quando vogliamo venire al punto.....




verro' al punto questo pomeriggio


ciao Marcos
25/09/2006 18:49
 
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Re: Re: Re:

Scritto da: (marcos2007marcos) 19/09/2006 17.51


segue

III parte

- la voglia di mazzuolare con lei altre volte si faceva sempre piu' imprescindibile.
-vederla camminare con quelle gambe lunghe e nere quel culetto sodissimo e alto sotto quella gonna che solo o soprattutto le cubane sanno portare con la consapevolezza che custodisce un tesoro, anzi piu' di uno, faceva si' che oltre al desiderio e alla sorpresa nello scoprire Cuba ogni giorno diversa,ogni giorno una sorpresa,ogni giorno un imprevisto,mi trovassi trasportato in una avventura anche di tipo sessuale alla scoperta di un mondo sconosciuto, quello cubano che tanto mi avrebbe coinvolto,intrigato,entusiasmato,negli anni successivi.

- la seconda volta fu' molto piu' eccitante e coinvolgente, ritengo sicuramente per entrambi.

- la sua eta' 27 anni, la sua disinibizione ,la sua cultura, ci potevo parlare di quasi tutto oltretutto parlava molto bene anche inglese,mentre il mio spagnolo era orrendo ( ora va molto meglio, anche perche' ritengo che conoscere il cubano come idioma sia un incredibile e necessario mezzo di comunicazione utile anche per la "comunicazione" di carattere sessuale)facevano si che non ci si annoiasse anche afuera de la cama.

- ma la cama era li' ad aspettare questo scambio di esperienze,desideri,culture.

-Quella notte il sesso fu qualcosa di piu' che un semplice scambio di eccitazione e desiderio, fu anche un qualcosa di positivamente "perverso" .

- Non l'avevo mai fatto con nessuna en el segundo canal, quella notte la sua disponibilita',la mia intraprendenza il livello d'intesa fecero si' che lo sperimentassi per la mia prima volta.

-Fu' molto molto piacevole e non solo a livello fisico, ma soprattutto a livello psicologico.

-Avevo sempre avuto una predilezione per il culo delle donne,mi eccita,mi affascina,mi intriga,mi fa dimenticare i problemi..da quella notte e' diventato anche qualcos'altro.

- Preferisco e ho sempre preferito la qualita' alla quantita' delle relazioni,meglio una in meno ma che mi appaghi.

-Il mondo delle cubane lo iniziai a scoprire con lei, il viaggio inizio' , di strada ne ho fatta, di esperienze buone,cattive,pessime, ne ho fatte, altrettante ce ne sono da fare, ma quello che conta e' viaggiare , provare il piacere del viaggiare, dello scoprire e dello scoprirsi, certo a volte e' faticoso altre e' deludente, ma sempre sempre vale la pena perche' e' un mondo affascinante e diverso da quello che conosciamo che e' quello di tutti i giorni.

Marcos

continua



segue IV parte

-come stavo dicendo la seconda volta fu' mdecisamente la migliore. a torniamo indietro un attimo.

-dopo averlo fatto per la prima volta con una cubana e per di piu' nera,sentivo il bisogno ed il desiderio di sperimentare altro.

-provavo un attrazione incredibile por sus nalgas vederla camminare davanti a me, o vederla salire le scale con la sua gonnellina verde mi eccitava come un pazzo .

- mi e' capitato ancora negli anni successivi di uscire con cubane spesso mulatte che portano le loro mini in giro per Cuba e quando salgono le scale diventano un attrazione per tutti cubani compresi anche se spesso li apostrofano con male parole.

-come stavo dicendo ero desideroso di sperimentare qualcosa di nuovo, di speciale, lei da questo punto di vista mi assecondava, e a volte anticipava ( cosa comune tra le cubane che comunque hanno un rapporto con il sesso diverso dalle occidentali che magari sono a volte piu' perverse , ma che normalmente non sono cosi' piacevolmente e naturalmente disinibite. ).

- quella notte la portai nel quarto que tenia alquilado vicono alla statua di Don Chisciotte al Vedado.

- nel chiudere la porta mi si apri' un mondo nuovo, mi sembro' di aver lasciato per un momento al di fuori le preoccupazioni,le incazzature, i problemi e quant'altro,il quarto era zona franca,un luogo dove esercitare reciprocamente i propri diritti , soddisfare le proprie aspettative , compiacere i propri desideri , stimolare le proprie sane perversioni...

- mi sono sempre piaciute le ragazze con i seni piccoli ( non disdegno una bella seconda, ma quelli grossi generalmente non mi piacciono) quando A. si tolse il reggiseno gia' iniziavo a gustarmi quei piccoli seni dai bei capezzoli scuri ( quelli si che mi piacciono grossi ) , ma l'attesa di vederla sfilarsi la gonna ( e sfilarsela dandomi le spalle) mi eccitava a dismisura.

- sfilandosi la gonna mostrandomi quel culo nero sodo e meraviglioso si rendeva conto di avere molto ascendente su di me e sicuramente si sentiva gratificata ( il culo era la parte migliore ) e lo sapeva.

- il tempo di calarle il calentico che gia' stavamo piacevolmente avvinghiati, le mani che esploravano il sesso dell'altro, le mie soprattuutto percorrevano bramosamente sus nalgas.

- e da li iniziammo a farlo sulla cama, anche se dopo poco ho dovuto mettere il materasso per terra perche' i rumori del letto erano troppo forti e le pareti divisorie troppo sottili.

- purtroppo l'unica cosa negativa di questo rapporto furono las mamadas ( devo dire che spesso ho scoperto che ci sono cubane che non apprezzano o che non le fanno bene, specialmente las jine piu' interessate ) troopo tradizionali e fredde.

- per fortuna che non ero li solo per quello, anzi il clou della nottata doveva ancora venire.

- mi pregustavo ogni attimo che mi separava dal hacerlo en el segundo canal, fino a che impaziente decisi che era ora.

_lo stavamo facendo nella posizione tradizionale quando lo feci uscire dal primo per introdurlo nel secondo mentre la guardavo in faccia.

-el lugar estava muy accogliente , parecia un bollo , lo hicemos a la italiana, no a la cubana ( anche se a volte farlo come i cubani, cioe' in maniera piu' "animalesca" "fisica" viene bene lo stesso.

-ma il piacere fisico ,veramente unico e nuovo, lascio' mano a mano spazio ad un piacere piu' psichico, appagante che si insinuava pian piano e che dava un piacere piu' profondo , assecondando perversioni,aspettative,sogni,che non terminava con la fine dell'atto sessuale , ma continuava anche dopo quando si incrociavano gli sguardi complici.

-l'averlo fatto per la prima volta non nella posizione tradizionale ( a la perrita ) quindi guardando direttamente in viso la "mia" ( mia nel senso piu' positivo del termine) cubana
mi ha confermato che si puo farlo' senza che nessuno dei due si senta sottomesso in qualche modo, non si tratta di pudore ( quello lo si deve perdere, ma di rispetto ) .

- ho sempre provato molto piacere nella complicita' con una donna, anche con le jine a volte anche se si tratta di uno scambio bollo vs money esiste una specie di complicita' che da' una certa adrenalina.


_ come dicevo prima el lugar estava muy accogliente e lo habbiamo fatto con passione ( da pathos sentire ( ci sentivamo veramente bene) ) le frasi in cubano fecero il resto. Sono sicuro che molti che lo hanno fatto con cubane non riescono a fare a meno di ricordare con piacere le frasi come hazme el amor, dale papi.....e alla fine ( fine temporale ma non definitiva nel senso che considero l'atto sessuale solo una parte inserita in un contesto ben piu' ampio che va dal satiar alla complicita' alla scoperta di se stessi e dell'altro ) le vine con la leche arriba las nalgas prietas ( esa cosa me vuelve loco tambien las mulatas ) i descansamos hasta ducharnos.

-fare la doccia con una cubana e' piacevole specialmente se prima si e' fatto sesso con soddifazione.

- altra cosa che mi eccita e' il vederle rivestirsi, non ha la stessa valenza di quando si spogliano, pero' ha un fascino tutto suo, estetico e psicologico.

- vederla rimettersi el calentico e la sua gonnellina verde mi eccitava e appagava ogni volta.

........


potrebbe esserci un seguito, nel senso che ci fu un seguito con la stessa novia , ma non vorrei tediarvi oltre..


ciao Marcos
25/09/2006 20:31
 
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Re: Re: Re: Re:

Scritto da: (marcos2007marcos) 25/09/2006 18.49


segue IV parte

-come stavo dicendo la seconda volta fu' mdecisamente la migliore. a torniamo indietro un attimo.

-dopo averlo fatto per la prima volta con una cubana e per di piu' nera,sentivo il bisogno ed il desiderio di sperimentare altro.

-provavo un attrazione incredibile por sus nalgas vederla camminare davanti a me, o vederla salire le scale con la sua gonnellina verde mi eccitava come un pazzo .

- mi e' capitato ancora negli anni successivi di uscire con cubane spesso mulatte che portano le loro mini in giro per Cuba e quando salgono le scale diventano un attrazione per tutti cubani compresi anche se spesso li apostrofano con male parole.

-come stavo dicendo ero desideroso di sperimentare qualcosa di nuovo, di speciale, lei da questo punto di vista mi assecondava, e a volte anticipava ( cosa comune tra le cubane che comunque hanno un rapporto con il sesso diverso dalle occidentali che magari sono a volte piu' perverse , ma che normalmente non sono cosi' piacevolmente e naturalmente disinibite. ).

- quella notte la portai nel quarto que tenia alquilado vicono alla statua di Don Chisciotte al Vedado.

- nel chiudere la porta mi si apri' un mondo nuovo, mi sembro' di aver lasciato per un momento al di fuori le preoccupazioni,le incazzature, i problemi e quant'altro,il quarto era zona franca,un luogo dove esercitare reciprocamente i propri diritti , soddisfare le proprie aspettative , compiacere i propri desideri , stimolare le proprie sane perversioni...

- mi sono sempre piaciute le ragazze con i seni piccoli ( non disdegno una bella seconda, ma quelli grossi generalmente non mi piacciono) quando A. si tolse il reggiseno gia' iniziavo a gustarmi quei piccoli seni dai bei capezzoli scuri ( quelli si che mi piacciono grossi ) , ma l'attesa di vederla sfilarsi la gonna ( e sfilarsela dandomi le spalle) mi eccitava a dismisura.

- sfilandosi la gonna mostrandomi quel culo nero sodo e meraviglioso si rendeva conto di avere molto ascendente su di me e sicuramente si sentiva gratificata ( il culo era la parte migliore ) e lo sapeva.

- il tempo di calarle il calentico che gia' stavamo piacevolmente avvinghiati, le mani che esploravano il sesso dell'altro, le mie soprattuutto percorrevano bramosamente sus nalgas.

- e da li iniziammo a farlo sulla cama, anche se dopo poco ho dovuto mettere il materasso per terra perche' i rumori del letto erano troppo forti e le pareti divisorie troppo sottili.

- purtroppo l'unica cosa negativa di questo rapporto furono las mamadas ( devo dire che spesso ho scoperto che ci sono cubane che non apprezzano o che non le fanno bene, specialmente las jine piu' interessate ) troopo tradizionali e fredde.

- per fortuna che non ero li solo per quello, anzi il clou della nottata doveva ancora venire.

- mi pregustavo ogni attimo che mi separava dal hacerlo en el segundo canal, fino a che impaziente decisi che era ora.

_lo stavamo facendo nella posizione tradizionale quando lo feci uscire dal primo per introdurlo nel secondo mentre la guardavo in faccia.

-el lugar estava muy accogliente , parecia un bollo , lo hicemos a la italiana, no a la cubana ( anche se a volte farlo come i cubani, cioe' in maniera piu' "animalesca" "fisica" viene bene lo stesso.

-ma il piacere fisico ,veramente unico e nuovo, lascio' mano a mano spazio ad un piacere piu' psichico, appagante che si insinuava pian piano e che dava un piacere piu' profondo , assecondando perversioni,aspettative,sogni,che non terminava con la fine dell'atto sessuale , ma continuava anche dopo quando si incrociavano gli sguardi complici.

-l'averlo fatto per la prima volta non nella posizione tradizionale ( a la perrita ) quindi guardando direttamente in viso la "mia" ( mia nel senso piu' positivo del termine) cubana
mi ha confermato che si puo farlo' senza che nessuno dei due si senta sottomesso in qualche modo, non si tratta di pudore ( quello lo si deve perdere, ma di rispetto ) .

- ho sempre provato molto piacere nella complicita' con una donna, anche con le jine a volte anche se si tratta di uno scambio bollo vs money esiste una specie di complicita' che da' una certa adrenalina.


_ come dicevo prima el lugar estava muy accogliente e lo habbiamo fatto con passione ( da pathos sentire ( ci sentivamo veramente bene) ) le frasi in cubano fecero il resto. Sono sicuro che molti che lo hanno fatto con cubane non riescono a fare a meno di ricordare con piacere le frasi come hazme el amor, dale papi.....e alla fine ( fine temporale ma non definitiva nel senso che considero l'atto sessuale solo una parte inserita in un contesto ben piu' ampio che va dal satiar alla complicita' alla scoperta di se stessi e dell'altro ) le vine con la leche arriba las nalgas prietas ( esa cosa me vuelve loco tambien las mulatas ) i descansamos hasta ducharnos.

-fare la doccia con una cubana e' piacevole specialmente se prima si e' fatto sesso con soddifazione.

- altra cosa che mi eccita e' il vederle rivestirsi, non ha la stessa valenza di quando si spogliano, pero' ha un fascino tutto suo, estetico e psicologico.

- vederla rimettersi el calentico e la sua gonnellina verde mi eccitava e appagava ogni volta.

........


potrebbe esserci un seguito, nel senso che ci fu un seguito con la stessa novia , ma non vorrei tediarvi oltre..


ciao Marcos



Tediarci?????
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Gli uomini buoni vanno in Paradiso, quelli cattivi a Patong
26/09/2006 09:45
 
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Siamo ancora qui ad aspettare il resto....
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26/09/2006 14:30
 
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Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: fabioeur 25/09/2006 20.31


Tediarci?????
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allora vi tediero' prossimamente......


Marcos
27/09/2006 19:04
 
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