cliobini, 04/07/2008 8.18:
Solo negli ultimi anni, c'è stata una tendenza alla semplificazione che tende ad indicare tutto semplicemente come "barrato", senza più nessuna distinzione di colore né di numero di barre
Questa semplificazione credo sia dovuta al fatto che gli indicatori a led o a matrice di punti di prima generazione sono monocromatici (verdi o arancioni) e non hanno nel set di caratteri il carattere "doppia barra" (esattamente come non c'è sul nostro computer). Immagino che quelli di Amt si siano trovati di fronte al problema di non poter colorare le barre o scrivere due barre con gli indicatori a led (se non mettendo due caratteri barra consecutivi, perdendo però spazio per le cifre). Pertanto devono aver pensato di risolverlo "semplificando" tutti i percorsi memorizzati nell'indicatore a led: una barra e un colore.
Oggigiorno esistono indicatori a led multicolori e quindi eventualmente si potrebbero reintrodurre nella velettatura i colori delle barre. Da una parte però questo tipo di indicatori costa di più del più semplice monocromatico; dall'altra, a maggior ragione sarebbe uno spreco cambiare tutti gli indicatori monocromatici che svolgono egregiamente la loro funzione solo per mettere le barre colorate.
Io devo dire la verità, sarei per eliminare sia le barre che le lettere, e indicare invece la limitazione di percorso come semplice destinazione. Per fare un esempio, l'1 per me si dovrebbe chiamare sempre 1, e la destinazione scritta a fianco segnala dove arriva: "Caricamento", "Cornigliano", "Sampierdarena". Eventualmente, solo in questo caso delle limitazioni si potrebbe scrivere 1/ come avviso per l'utente (che mediamente non legge la destinazione...
). Oppure si può scrivere una destinazione più estesa, del tipo "
termina a Sampierdarena".
Invece nel caso di percorsi differenti, io sarei per numeri differenti. Per me 18 e 18/, e 35 e 35/ dovrebbero avere numeri diversi.
[Modificato da Münchner.Fax 04/07/2008 10:46]