Spot Andersson

Capolavoro: Sogno di un uomo.

Un delizioso bicchiere di vino ondeggiava nella mia mano destra, mentre il mio sguardo era ormai perso tra le fervide lingue di fuoco del camino.

“La natura, che splendida creazione.
Un armonioso gioco di forme e colori che gremisce il mio cuore di gaudio e letizia, provocandomi quasi un’assuefazione.
Così complessa nella sua semplicità, dona emozioni contrastanti ma sempre piacevoli.
Come l’amore.
Ma alla fine cos’è l’amore?

L’amore è una diretta conseguenza della vita, della creazione divina.
Un sentimento sincero, raro, desiderato.
Ma la chiave per scovare questo dono è ancora un mistero, solo Il Creatore lo sa.
Il Creatore ha donato la vita affinché noi potessimo trarre risposta alle domande di senso.
Ma alla fine cos’è la vita?

La Creazione, appunto.
L’origine e la fine di tutto.
Un’opportunità di giungere alla propria pace spirituale.
Un meccanismo irripetibile, continuo e perfetto.

La Creazione è un Capolavoro.”

Le soavi note che ascoltavo si interruppero, risvegliandomi dal sonno celebrale che mi cingeva tra i miei pensieri.
Mi alzai e coprii la piccola con una copertina, addormentata sul divano di fianco a me; mi avvicinai alla finestra e con una mano rimossi quel lieve offuscamento dovuto al calore, e scrutai il paesaggio sottostante.

“L’uomo, che tremenda delusione.
Creato dal nulla possiede l’opportunità di pensare, riflette, ragionare.
Diverge dagli animali proprio per la ragione, unico barlume di speranza per un mondo migliore.
Purtroppo però pochi ne fanno reale affidamento, ci si limita ad utilizzarla banalmente.
E le conseguenze sono atroci.
La guerra.
Ma alla fine cos’è la guerra?

La guerra è una diretta conseguenza della superbia, peccato di cui l’intera umanità è colpevole.
Voglia di rivalsa, voglia di prevalere sui propri simili: queste sono le “ragioni” per cui esiste la guerra.
Un odio recondito per il prossimo, un odio recondito per sé stessi.
Ma alla fine cos’è l’odio?

L’odio è un sentimento tetro, dai principi sbagliati che esiste forse per errore.
Creato dagli uomini, ottenendo come conseguenza la distruzione di un equilibrio divino, modificando un percorso da Lui disegnato.
Un futuro da noi irrimediabilmente compromesso, un’ennesima conseguenza.

Il caos è una conseguenza umana.”

La bambina mi accarezzò la mano, mi voltai e la presi in braccio, fissando i suoi occhi cristallini.

“Io sono un uomo, destinato ad un futuro peggiore da quello da Lui scritto, ma covo un sogno.

Il mondo attuale è una rielaborazione degli errori degli uomini, gli errori sono conseguenze di altri errori. Un circolo vizioso. Un Capolavoro, invece, è una Creazione. Una Creazione non è conseguenza di nulla. La Creazione è un punto di origine per qualcosa di migliore.
Il mio sogno è dar vita ad un Capolavoro.”