00 02/10/2004 09:14
L'idea, tutt'altro che ovvia, che l'amore è dono all'altra (o all'altro) da noi di ciò che lei (o lui) è già in sè, nel suo intimo: e, dunque, l'idea che l'amore è restituzione(<>) di un patrimonio di affetti, idee, sentimenti già posseduto da noi e riscoperto e, per così dire, ripotenziato. Gabriel Zaid è un poeta messicano della generazione del Trenta, che ha fatto dell'anonimato ua dellle forme più gelose di tutela della propria scrittura.


L'OFFERTA

La mia amata è terra che ripaga.
Non si perde mai quello che in lei si semina.
Qualunque fede posta in lei fruttifica.
Anche la minima parola in lei dà frutto.
Tutto in lei si adempie, tutto giunge all'estate.
E' carica di doni, prodiga e matura.
Le sue labbra emanano una grazia che ripaga.
I suoi occhi, il suo seno, i suoi atti, il suo silenzio.
Le ho dato ciò che è suo, per questo me lo rende.
E' l'altare, la dea e il corpo dell'offerta.


Gabriel Zaid, in "Giovani poeti dell'America Centrale"


............secondo me è meravigliosa!!!!! :dindon: