00 01/11/2013 10:02
da LA STAMPA del 1/11/2013
Nuova seggiovia di Monesi
la Regione ha detto sì
ma c’è un “buco” da un milione


Il progetto della seconda tranche della
seggiovia di Monesi si è
arricchito ieri di un altro importante
risultato: la Regione ha rilasciato
la Via, Valutazione di
impatto ambientale, elemento
indispensabile per la definitiva
realizzazione dell’impianto.
Soddisfazione da parte della
Provincia di Imperia e della stessa Regione
anche se non mancano
perplessità: il presidente
Claudio Burlando ha auspicato
«che si possano trovare al più
presto i fondi mancanti per cominciare
il lavoro». Il riferimento
è al milione di euro promesso
dalla Fondazione Carige che però
oggi non naviga in acque tranquille
e quindi il finanziamento
potrebbe correre il rischio di saltare.
L’assessore provinciale
Giacomo Raineri, getta acqua
sul fuoco: «Al di là del fatto che il
sì alla Via è un risultato a dir poco
importante, io sono certo che
il prossimo Consiglio di amministrazione
della Fondazione non
verrà meno a quanto promesso.
Per concludere l’opera ci vogliono
3milioni e 200mila euro. Due milioni
e 200mila euro li avremo dai
Fas, per il rimanente avremo sono
fiducioso dell’appoggio della Fondazione.
Resta comunque la soddisfazione
di avere completato un
iter lungo e laborioso e il mio ringraziamento
va ai tecnici che hanno
seguito la pratica, l’ingegner
Michele Russo e il geometra Roberto
Merigio oltre a quella che
qui a Imperia è minoranza ma a
Genova è maggioranza». Il nuovo
tratto sarà lungo 800 metri e da
quota 1750(dove arriva il Tre Pini)
arriverà a quota 2200 a Cima
della Valletta, permettendo così di
sciare in tutto il comprensorio.