00 20/07/2020 01:16
Dopo aver usato per circa un anno due proiettori Elmo 1200D, di cui uno di seconda serie (per intenderci, quello con la testina del GS), mi è capitato di prendere un ST 1200 M/O, senza alcuna D.
Dopo averlo ben pulito e lubrificato, inserita la cinghia quadra di gomma morbida fatta arrivare dagli USA, fatto arrivare il cavo di alimentazione dall'Inghilterra, inseriti i fusibili mancanti, regolata la frizione del braccetto posteriore, sostituita la lampada e il suo attacco (ne parlo diffusamente in particolare nel Titolo della discussione" Elmo GS 800: miglior rapporto prezzo/qualità?"), è successo questo:
1) Acceso, spia bianca accesa, manopola in avanti,tutto gira regolarmente, si sente il solito energico ma ovattato amabile ticchettio degli altri due ST 1200 D in mio possesso;
2) Inserito film magnetico, caricamento perfetto fino alla bobina ricevitrice, con il solito miracolo del secondo riccio estroflesso che si forma dal nulla, nessuna differenza rispetto ai due blasonati fratelli maggiori;
3) Aumento il volume, cavolo! basta poco per riempire di energica musica la stanza (proietto "Sette spose per sette fratelli");
4) Non riesco a notare differenza di volume e di qualità sonora con gli altri proiettori nati dopo, sebbene di targa il primogenito dichiari meno potenza musicale.
5) Carico allora "Il giorno della Civetta" della Sanpaolo Film, edizione ottica. Stracavolo! Il volume sonoro dell'ottico è addirittura più alto dei fratelli maggiori, nei quali debbo alzarlo quasi al massimo, per udirlo bene in un altoparlante supplementare da 15 watt e 8 Ohm; per carità, dipenderà dall'opacizzazione della cellula o del cannone ottico, perchè probabilmente il fratello minore è stato poco usato, ma questo è quello che ho ogettivamente rilevato;
6) Lo stresso con una decina di ore di proiezione continua, dalla mattina alla sera, facendo tutte le prove possibili, compresa la misurazione della luminosità su un quadro di 130 cm di larghezza: tiene testa alla pari, come dimostrano i risultati forniti da un luxometro di precisione; In particolare dimostra la stessa delicatezza nel trascinare la pellicola: nessuna rigatura!!!
7) A questo punto, sfido chiunque a casa mia a distinguere al buio se un film in proiezione nasce dal mio umile ST 1200 primissima serie o dal mio più blasonato ST 1200D seconda serie!
8) So benissimo dei perfezionamente meccanici susseguitisi nel tempo, ma all'atto pratico quanto sopra è quello che io ho riscontrato in questi giorni.
Saluti a tutti, da un aspirante allievo riparatore dei proiettori Elmo super 8. Giuseppe da Venezia.