Siccome a natale siamo tutti più buoni, avevo detto che l'avrei fatto e quindi lo faccio, dico cosa penso dell'album eutopia.
E non sarò tanto buono...
Ma veniamo al dunque, non starò a mettere voti alle canzoni ma voglio fare più un discorso più in generale e cominciamo con gli aspetti positivi che secondo me sono:
- il suono nel complesso
L'album è registrato/mixato/masterizzato bene, al passo coi tempi e da una band che si è sempre vantata di aver fatto per prima il passaggio analogico/digitale per quanto riguarda le registrazioni in studio con litfiba3 mi sembra il minimo presentare un album con un buon suono.
- l'impegno
Rispetto a GN si vede che si sono impegnati ancora di più nel voler fare, nel ricercare cose, sia musicali che testuali.
- 4 pezzi
Ho detto che non avrei messo voti e non ho cambiato idea in corso, mi limito a dire che secondo me ci sono 4 pezzi che secondo me raggiungono e/o superano di un po' la sufficienza e sono: l'impossibile, maria coraggio, straniero ed eutopia.
Fine degli aspetti positivi.
Veniamo a quelli negativi che sempre secondo me pesano di più.
- i suoni delle tastiere/sinth/elettronici
Giá io non ci vado matto, ma se messi in un angolino, danno quel qualcosa in più e non sono invadenti me li faccio anche piacere, ma qui sono invadenti oltre il mio gusto in quasi tutti i pezzi e sono pure brutti forte, roba da pianolina bontempi, indipendentemente da cui ha suonato tra i settordici tastieristi accreditati.
- l'impegno non basta
Contano anche i risultati e secondo me 6 pezzi su 10 peccano di idee potenzialmente buone, ma mal sviluppate o di aspetti che fanno cadere le braccia e fanno passare in secondo piano tutto il resto
- la potenza è nulla senza controllo
Si è già ben detto che rendono meglio i pezzi lenti che su quelli veloci e/o duri e per una rock band non credo sia un vanto.
Il problema dei pezzi tirati è che spesso sono forzati con ritmiche di chitarra e batteria punkettone e voci esagerate che a me fan cadere le braccia
- scelte/arrangiamenti discutibili
Quando leggi che una canzone si chiama "gorilla go" ti fai già un'idea di cosa ti aspetterà e poi sentendo il pezzo non ti ricredi, quindi pur avendo un'idea di partenza lodabile il brano ha un handicap di partenza troppo grosso e lo sviluppo del brano non inverte la rotta, anzi rincara la dose.
Questo è l'esempio più lampante che mi viene in mente, l'album è pieno di scelte secondo abbastanza discutibili, su quasi tutti i pezzi, compresi anche quelli più positivi.
- la promozione
E qui è proprio la ciliegina sulla torta...
È inammissibile che un gruppo storico e di livello come loro cada in certi errori che non fa neanche il gruppettino di periferia alla prima esperienza e senza voler mancare di rispetto ai gruppetti di periferia alla prima esperienza.
Mi riferisco in particolare alla scarsa, tardiva e rocambolesca promozione al disco col singolo/video già usciti abbastanza tardi, sia come anteprima poi ritirata (sito di repubblica), poi il video completo su youtube pubblicato, ritirato, mezzo rigirato, rieditato e ripubblicato a pochi giorno dall'uscita dell'album.
E oltre alla promozione su virgin radio non saprei, io non ascolto la radio ma immagino già...
Gli unici momenti che sento qualcosa è quando entro nei negozi, ma a me capita di sentire solo il capostazione, vivere il mio tempo e il duetto con anggun.
E per chiudere dico che non mi addentro per pietà nel discorso revisionista del periodo solista di PP e degli echi che si sentono in eutopia come c'erano in GN e in barcollo...