Quindi sì, A VOLTE a ragazzi "maturi" possono interessare ragazzine. E non per forza per pedofilia, quella è una malattia ed è una cosa seria. Perché son squallidi e basta.
Hai ragione.
In questo caso le ragazze, IMHO, avevano fretta di crescere e si facevano infinocchiare dal tizio di turno, belloccio, ma non troppo e vagamente stiloso (ne ho conosciuti anch'io così, ai tempi del liceo!), che le affascinava consapevole di poter puntare solo a ragazze ingenue perché il suo squallore teneva lontane tutte quelle della sua età, che aveva capito che era tutta apparenza e niente sostanza. Insomma, normali storielle adolescenziali, come ce ne sono tante.
Tra l'altro non è pedofilia nemmeno a livello legale, dato che in Italia l'età del consenso è fissata a quattordici anni. E comunque la differenza d'età non è così ampia da giustificare un'accusa di pedofilia.
In pratica, la legge dice che se il minore ha 13 o 14 anni il consenso non è pieno, ma non viene considerato reato un rapporto consensuale con minori di 18, purchè la differenza d'età non superi i tre anni, quindi una quattordicenne con un diciassettenne può fare sesso finchè le pare, non è reato, assolutamente. Sopra i quattordici, poi, c'è il consenso pieno, a meno che il rapporto (o comunque qualsiasi pratica sessuale, anche non rapporti completi) non avvenga con (e cito)"l'ascendente, il genitore, anche adottivo, o il di lui convivente, il tutore ovvero conviva con il minore, o che il minore gli sia stato affidato per ragioni di cura, educazione, istruzione, vigilanza o custodia", quindi sono escuse storielle consensuali come quelle di cui si parlava. Ovviamente sono puniti anche gli stupri, sia con minori di quattordici che no, ma qui si parla di atti consensuali (o, comunque, in cui il minore viene plagiato e convinto di volerlo, per questo si citano figure con una certa autorità, perché sono quello che possono influenzarne il giudizio), le violenza sono trattate in un altro articolo di legge.
Quando si parla di dodicenni, la faccenda cambia. Sotto i tredici anni, al livello legale, il consenso non viene considerato valido, indipendentemente dall'età dell'autore. Se ha meno di dieci anni, poi, scatta pure un'aggravante (e qui si parla di pedofilia). Ovviamente ci sono tutta una serie di attenuanti, se il/la partner è anche lui/lei minorenne, soprattutto se la differenza di età è minima (meno di tre anni). Quindi il ventunenne che se la faceva con la dodicenne di cui si parlava qualche post sopra, oltre ad essere un bastardo per come la trattava, era pure un pedofilo (sia legalmente che IMHO).
[Modificato da Winola Elladora Black 10/10/2013 11:29]
Siccome l'ignoranza va crescendo, denuncio io stesso le imitazioni. (C. Baudlaire)