Prima volta a 12 anni

Se poi parliamo di volontà proprio personale di farlo a 12 anni, qua si può discutere, ma non è una cosa cosi strana, si faceva, anche se la donna non era "consenziente", può far schifo a noi, ma dopotutto quando si hanno le prime mestruazioni, teoricamente si può aver già essere gravide, quindi..

Onestamente? Non ci vedo nulla di male.
Come disse Jim Morrison "Perché far l'amore a 14 anni è sbagliato quando si può morire a tutte le età?". Alla fin fine, far sesso non è più questa gran cosa: oramai pure i ragazzini di 10 anni ne parlano, ci scherzano sopra, fanno battute comprendendo il significato (parte da sottolineare)... insomma, tutti sanno cos'è, tant'è che i genitori non si danno più la pena nemmeno di inventare ai figli le cavolate della cicogna, perché prima o poi si saprà, e sempre prima di quanto la madre e il padre vogliano dirlo.
Sarà che sono cresciuta con un papà che di stronzate simili non me ne ha mai dette, che mi ha spiegato subito (in linea generale, ovviamente) fin da quando ero bimba cosa significavano verbi come 'scopare' e 'fottere'... e non sono affatto cresciuta male, no, ho imparato anche valori importanti e mi sono fatta già dagli 8-9 anni le mie teorie sulla vita, la religione eccetera.
Ma sto uscendo fuori discorso.
Dodici anni, se 'portati bene' (ad esempio se si è abbastanza intelligenti da comprare un preservativo e informarsi meglio anche su Internet), non sono poi così pochi. E' un'età come un'altra, basta usare il profilattico ed essere sicuri della propria scelta.
La prima volta a mio parere conta come il primo bacio: dopo che ne hai dati altri due, chi se la ricorda più?
Poi, ovviamente, ci sono quelli che sono attaccate a certe tradizioni, valori differenti, eccetera. In questo caso, scelgono di non farlo. Ma è una scelta come un'altra, a mio modesto parere.

Asfe, 01/05/2010 19.33:

---

La prima volta a mio parere conta come il primo bacio: dopo che ne hai dati altri due, chi se la ricorda più?

---

udio... non è che sia proprio come un bacio, come fai a dimenticarti la prima volta?

Sapevo che avrei dovuto spiegare quella frase.
Certo che la prima volta conta più del primo bacio, mi pare ovvio. Ma se uno lo fa senza provare sentimenti eccetera eccetera, tralasciando l'età (perché nel caso che sto spiegando io è uguale sia a 12 che a 18 anni), non è che poi si pone le crisi esistenziale sul perché si è "donata" così! O almeno, questo è per quanto riguarda me e la maggior parte delle persone che conosco, ovviamente non è un sondaggio mondiale.

Io sono dell'idea che bisogna in ogni caso considerare che c'è veramente chi a dodici anni è pronto.
O magari non lo è ma la curiosità aiuta.
Insomma, sono per l'approccio "spontaneo" al sesso, senza contare che le sensazioni e le pulsioni si sentono sin da molto piccoli, ancora prima di andare a scuola.
Ora non dico che dunque un pedofilo è scusato (come qualche pedofilo ha tentato di difendersi: ma il bambino gode!): il mio discorso esula dal contesto adulto/minore.
Penso che verso i dodici anni sia più che normale sperimentare la cosa, perché penso che il sesso debba essere lavato da quella patina di sporcizia e malizia che il pudore vi pone su.
è un fatto naturale.
Dà piacere.
Non dà sensi di colpa (a meno che non sia spiacevole, non consensuale, o pieno di stupidaggini riguardanti la morale e il peccato che si commette).
Dunque non c'è nulla di male a farlo anche presto, purché si prendano le precauzioni.
Per quanto riguarda il: lo faccio perché le mie amykette l'hanno già fatto. Questo lo lascio all'intelligenza della persona. Io a dodici anni, per quanto l'ambiente fosse pieno di pornografia e baby prostituzione (malizia, non "innocenti sperimentazioni"), sapevo di non essere pronta e non lo feci. Non mi fotografai neanche nuda nei bagni (cosa che accadeva a quei tempi, per dire l'approccio sporco ad una cosa naturale). A quindici non ero pronta. Non lo feci.
Insomma, se una non ha l'integrità psicologica o l'intelligenza per aspettare il suo momento (che può essere a dodici anni! Io quando ne avevo quindici rimandai non perché fossi complessata riguardo al sesso, anzi, ero disinibita verso quelle cose. Solo sapevo che ero immatura, non mi andava), vada pure a distruggersi. Sta al genitore educare, accorgersi, proibire.
Insomma, bisognerebbe dare una lavata al concetto di sesso, prima di affrontare il discorso.

---

Io sono dell'idea che bisogna in ogni caso considerare che c'è veramente chi a dodici anni è pronto.
O magari non lo è ma la curiosità aiuta.
Insomma, sono per l'approccio "spontaneo" al sesso, senza contare che le sensazioni e le pulsioni si sentono sin da molto piccoli, ancora prima di andare a scuola.
Ora non dico che dunque un pedofilo è scusato (come qualche pedofilo ha tentato di difendersi: ma il bambino gode!): il mio discorso esula dal contesto adulto/minore.
Penso che verso i dodici anni sia più che normale sperimentare la cosa, perché penso che il sesso debba essere lavato da quella patina di sporcizia e malizia che il pudore vi pone su.
è un fatto naturale.
Dà piacere.
Non dà sensi di colpa (a meno che non sia spiacevole, non consensuale, o pieno di stupidaggini riguardanti la morale e il peccato che si commette).
Dunque non c'è nulla di male a farlo anche presto, purché si prendano le precauzioni.
Per quanto riguarda il: lo faccio perché le mie amykette l'hanno già fatto. Questo lo lascio all'intelligenza della persona. Io a dodici anni, per quanto l'ambiente fosse pieno di pornografia e baby prostituzione (malizia, non "innocenti sperimentazioni"), sapevo di non essere pronta e non lo feci. Non mi fotografai neanche nuda nei bagni (cosa che accadeva a quei tempi, per dire l'approccio sporco ad una cosa naturale). A quindici non ero pronta. Non lo feci.
Insomma, se una non ha l'integrità psicologica o l'intelligenza per aspettare il suo momento (che può essere a dodici anni! Io quando ne avevo quindici rimandai non perché fossi complessata riguardo al sesso, anzi, ero disinibita verso quelle cose. Solo sapevo che ero immatura, non mi andava), vada pure a distruggersi. Sta al genitore educare, accorgersi, proibire.
Insomma, bisognerebbe dare una lavata al concetto di sesso, prima di affrontare il discorso.

---

Quoto in pieno^^

Quoto in parte, il problema è che bisogna "prepararli" a fare questa scelta, che , se si sentono pronti, di utilizzare mezzi contraccettuali e, se non sono pronti, di non seguire stupide mode, tutto qui :)
E anche offrirle gli strumenti per scegliere, visto che possiamo :)

Reiko_Artemis, 03/05/2010 19.01:

---

perché penso che il sesso debba essere lavato da quella patina di sporcizia e malizia che il pudore vi pone su.
è un fatto naturale.
Dà piacere.
Non dà sensi di colpa (a meno che non sia spiacevole, non consensuale, o pieno di stupidaggini riguardanti la morale e il peccato che si commette).

---

certo che è così, ho un compagno fisso da quando avevo 17 anni, francamente non so come farei a vivere senza sesso, figuriamoci se lo considero una cosa sporca che da sensi di colpa...
E immagino che faccia fico sbandierare la propria disinibizione in questo senso per delle adolescenti, motivo per cui, sempre immagino, ragazzine così piccole hanno rapporti sessuali, per essere alla moda?
(con le amikette che poi, dietro le spalle, ti danno della p*****a, come succedeva quando andavo al liceo).

Onestamente credo che se il sesso fosse meno visto come una cosa che fa feeeko, se fossa sdoganato e visto innocentemente e naturalmente, credo che meno dodicenni (o anche ragazze più giovani) lo farebbero, e quelle che lo fanno, appunto seguirebbero l'istinto perché quello è il loro momento, o la curiosità che alla fine non fa male (sempre se si usano i preservativi).
Si seguirebbe l'istinto e quello che fa star bene con sé stessi. Del resto il sesso è un bisogno fisiologico come mangiare. A non farlo non è che muori, ma vai fuori di testa se sei represso sessualmente (prego guardare i casi di isteria delle donne del passato, quasi inesistenti ora che le donne riescono a fare sesso quando vogliono).
Insomma, è come quando spingono le ragazzine ad essere magre come un chiodo. Queste amano mangiare, convivrebbero coi loro chili di troppo, se non dicessero che è tanto feeeko essere magrissime.
Se la smettessero, il mondo sarebbe popolato da grassi? Le magre cesserebbero di esistere? No. Esisterebbero persone magre di costituzione o che si mettono a dieta perché si sentono meglio magre, senza esagerare.
Così col sesso. Se non bombardassero sessualmente le dodicenni, ci sarebbero comunque dodicenni che fanno sesso. E in maniera più sana.

a 12 anni, ma anche molto più avanti nessuno è pronto. Spesso non si è pronti neppure a 20 anni, figuriamoci a 12.
Specialmente ad un eta giòvane, a volte si crede di essere più maturi della propria età solo perchè si è capaci di tenere una casa (pulizia, cucina), ma è solo un illusione.

In quei paesi dove sposano le bambine, le donne non sono considerate esseri umani pensanti, ma solo oggetto per portare avanti la specie umana, che secondo questi paesi è composta solo da uomini.


Tra l'altro vicino a me è successo un fatto.
Una bambina a 12 anni è stata cirquita da un pedofilo 30enne, uno di quelli furbi che piuttosto che stuprare bambine a caso, si cerca la bambina sciocca che vuole farlo solo per sentirsi più grande per non lasciare tracce psicologiche evidenti. I due si sono fidanzati, la bambina è cresciuta e a 17 anni è rimasta in cinta. A 18 anni appena compiuti si è sposata col tipo. dopo un anno i 2 hanno divorziato, secondo me solo perchè lei non era più una bambina, quindi a questo tipo la ragazza non interessava più.

La ragazza in questione ora ha 22 anni. Ed è ancora immatura. Preferisce scegliere di fidanzarsi con gente poco raccomandabile, adesso è, da qualche mese con uno che ha cercato di ucciderla.
Assieme a ragazzi seri non resiste più di due settimane, perchè non le fanno provare emozioni forti.

Intanto ciao a tutti, sono un nuovo utente Beh, che dire? Non ho nulla contro le persone che la danno al primo che passa (cavoli loro, alla fine), ma sinceramente farlo a 12 anni mi sembra decisamente troppo

Cioè siccome c'è una ventiduenne che non si sente pronta a fare sesso, ne deduci che nessuno può essere pronto neanche a dodici anni?
Così?
Scusa, quando dico che a dodici anni uno potrebbe essere pronto, se non lo fa perché fa feeko e neanche costretto, non lo dico per esperienza personale.
Del resto io mi sono sentita pronta solo a sedici o diciassette anni.
No, mi fa ridere questa storia del spesso non si è pronti neppure a venti anni. Può capitare, immagino, ma da qui ad affermare che dunque praticamente TUTTI quelli che fanno sesso prima dei trenta non sono pronti, ce ne passa.
Ho parlato di sesso "pulito" non a caso.
Sai, quello che si scopre sin da piccoli piccoli, magari da soli.
Quello senza pedofili trentenni, senza vicoli o cessi di autogrill e discoteche pieni di siringhe.
Quello che si finisce per sperimentare anche fra maschietti, appena puberi, negli spogliatoi dopo il calcio. Non mi sentirei certo di definirlo sporco, semmai naturale.
Il sesso è una cosa naturale.
Non ha sempre a che fare con prostituzione, foto incriminatorie su Facebook, ragazzini che si dicono fra loro, quella me la sono fatta e ragazzine che spingono le amichette a farlo sennò sono fuori dal gruppo.

Reiko_Artemis, 04/05/2010 17.55:

---

Onestamente credo che se il sesso fosse meno visto come una cosa che fa feeeko, se fossa sdoganato e visto innocentemente e naturalmente, credo che meno dodicenni (o anche ragazze più giovani) lo farebbero, e quelle che lo fanno, appunto seguirebbero l'istinto perché quello è il loro momento, o la curiosità che alla fine non fa male (sempre se si usano i preservativi).
Si seguirebbe l'istinto e quello che fa star bene con sé stessi. Del resto il sesso è un bisogno fisiologico come mangiare. A non farlo non è che muori, ma vai fuori di testa se sei represso sessualmente (prego guardare i casi di isteria delle donne del passato, quasi inesistenti ora che le donne riescono a fare sesso quando vogliono).
Insomma, è come quando spingono le ragazzine ad essere magre come un chiodo. Queste amano mangiare, convivrebbero coi loro chili di troppo, se non dicessero che è tanto feeeko essere magrissime.
Se la smettessero, il mondo sarebbe popolato da grassi? Le magre cesserebbero di esistere? No. Esisterebbero persone magre di costituzione o che si mettono a dieta perché si sentono meglio magre, senza esagerare.
Così col sesso. Se non bombardassero sessualmente le dodicenni, ci sarebbero comunque dodicenni che fanno sesso. E in maniera più sana.

---

Assolutamente d'accordo.
Io ho sempre vissuto la mia sessualità seguendo il mio istinto e le mie voglie, con i miei tempi.
L'ho fatto quando ne ho avuto voglia, perché mi andava ed era piacevole. E ho continuato a farlo per gli stessi motivi.
Poi, boh, io vivo il sesso in una maniera molto più libera di tanta altra gente, pure con più esperienza di me o più precoce di me, credo appunto perché l'ho sempre considerato come una cosa naturale, che capita quando è il momento, senza farmi troppe paranoie o darci un eccessivo peso...

D'accordo con gli ultimi due interventi.

Però, però... se farlo non fosse considerato feekoh, probabilmente ci sarebbero meno dodicenni sessualmente attivi e più persone che agiscono come Winola (cioè che iniziano ad avere rapporti quando se la sentono, quando è il momento, quando hanno voglia...).

L'unica cosa che veramente mi preoccupa è: un dodicenne è in grado di prendere le giuste precauzioni? Quanto ne sa veramente in materia di sesso e quello che sa è sufficiente a pararsi le spalle? Non parlo solo di gravidanze indesiderate, ma anche di varie malattie sessualmente trasmissibili.

nisi corvonero, 28/05/2010 12.45:

---

ando hanno voglia...).

L'unica cosa che veramente mi preoccupa è: un dodicenne è in grado di prendere le giuste precauzioni? Quanto ne sa veramente in materia di sesso e quello che sa è sufficiente a pararsi le spalle? Non parlo solo di gravidanze indesiderate, ma anche di varie malattie sessualmente trasmissibili.

---

Francamente, leggendo le ff, mi viene da pensare che non ne sanno nulla, sembra che non conoscano neppure l'anatomia di un uomo e di una donna. E non solo a 12 anni, ma anche decisamente più in là

Al giorno d'oggi? In media... ben poche dodicenni.
Io a dodici anni sapevo perfettamente che precauzioni prendere, anche se non ero per nulla sessualmente attiva (neanche avevo dato il primo bacio^^) però, considerato che nel mio paesino le dodicenni sono spesso attive, non vedendo in giro passeggini né aborti (gli ospedali vicini sono obiettori), devo dedurre che hanno una fortuna sfacciata o sono più informate di quanto si pensi.
Poi, è così nel mio paese. Non dubito che altrove sia ben diverso, considerato che al giorno d'oggi anche le persone adulte sono convinte che saltare la corda dopo il sesso fa confondere gli spermatozoi che non fecondano l'ovulo...
Immagino che se ci fosse un po' di intelligenza a questo mondo non passerebbe troppo tempo prima che si insegnasse educazione sessuale, se non dalla quinta elementare, almeno dalla prima media.
Quel che preoccupa di più è come insegnano l'educazione sessuale.
Certo, è già molto se lo fanno. E presentare i metodi anticoncezionali è già qualcosa. Dico solo che il più delle volte il resto (come le descrizioni per filo e per segno di come una donna allatta il bambino) è abbastanza inutile, dato che si può fare studiando biologia. Sarebbe meglio invece fare un po' di educazione "sentimentale". Perché incappo spessissimo in ragazzi esperti nell'arte di non ingravidare le donne, che sanno perfettamente come funziona il ciclo mestruale, ma che ha una concezione del sentimento veramente deviata. Al punto da cercare di distruggere la vita sentimental/sociale di una ragazza se questa non vuole venire a letto con lui (e glielo dice pacatamente e in modo gentile), sentendosi addirittura la parte lesa, la povera vittima col suo cuoricino spezzato, manco la ragazza in questione fosse costretta a ricambiare il sentimento o l'attrazione o peggio dovesse per forza concedersi così, perché lui lo vuole.
E non parlo di gente che va a distruggere bagni scolastici o cabine telefoniche, parlo dei classici "bravi ragazzi"

Io, personalmente, mi ritrovo in un ambiente dove i miei compagni di scuola praticamente lo fanno in classe, mentre a casa mia non si è MAI aperto bocca sull'argomento 'sesso'. Fosse stato per i miei genitori, fino ai quattordicianni avrei ancora creduto che fosse Gesù a mandare i bambini nella pancia della mamma. Grazie a dio esistono i libri di scienze...
Comunque, per non andare troppo OT, non ci vedo nulla di male in una dodicenne che lo fa per la prima volta, dopo che si è informata, ha preso le giuste precauzioni e ha pensato abbastanza a cosa sta per fare. Perchè in fondo la prima volta non è da prendere alla leggera...
Io mi sono fidanzata con il mio attuale ragazzo a 14 anni. Non mi sono sentita pronta per anni, e lui in questo mi ha sempre appoggiata, non è uno di quei ragazzi del classico 'se non me la dai ti mollo'. Però, conosco anche ragazze che a dodici/tredici anni l'hanno fatto perchè si sentivano più che pronte. Resto dell'idea che non esista un'età giusta per farlo.

Sesso a dodici anni?

Se era pronta, consenziente, e ha preso precauzioni adeguate, buon per lei, ha fatto un'esperienza.
Se invece l'ha fatto perché "la mia amiketta l'ha fatto allora lo faccio anch'io" o "lo faccio perché fa figo", mi farò due risate quando se ne pentirà amaramente.

Vebbé, a parte la battutaccia (che tanto battuta non era) fare sesso a dodici anni: penso si sia ancora troppo piccoli per poter comprendere a pieno il significato di quello che si sta per fare. Perdere la verginità, specie per una donna, è un passo molto importante nella vita, quindi credo che se avesse aspettato un po' non avrebbe fatto male.

Poi, ovviamente, ognuno decide come e quando farlo, io su quello non metto bocca.

Alice Sacco, 08/05/2010 15.50:

---

a 12 anni, ma anche molto più avanti nessuno è pronto. Spesso non si è pronti neppure a 20 anni, figuriamoci a 12.
Specialmente ad un eta giòvane, a volte si crede di essere più maturi della propria età solo perchè si è capaci di tenere una casa (pulizia, cucina), ma è solo un illusione.

In quei paesi dove sposano le bambine, le donne non sono considerate esseri umani pensanti, ma solo oggetto per portare avanti la specie umana, che secondo questi paesi è composta solo da uomini.

---

Quotando la parte sottolineata da me con una mia considerazione...
Lo sapevate che in Cina ci sono più maschi che femmine?
E secondo voi come si sentono i maschi(quelli giovani)?
Felici perchè il paese è pieno di esseri superiori(i maschi)?
Non credo proprio.
Tutta colpa della loro società, ecco tutto.

Scusatemi se sembra un post troppo maleducato, e scusate l'OT.

Bè, io credo che sia un pò tutto l'ambiente nel quale vivamo oggi.
I cosidetti "grandi" hanno paura di parlare di sesso, in tv si vedono le donne usate come oggetti, star che rimangono incinte giovanissime. Io non sono un tipo romantico, qundi non credo che si debba aspettare per forza l'amore (bo, poi forse cambierò idea), ma credo che un pò di buon senso si debba avere. I ragazzi chiedono, giustamente, della fiducia, ma se si comportano così... Poi, rimanere incinte così giovani non è mai un piacere, perchè, a parer mio, ci si rovina la vita e la si rovina agli altri. Per evitare cose simili bisognerebbe cambiare la mentalità di milioni di persone ed è una cosa veramente difficile.