una domanda così difficile? Il peccato come uccide un corpo?
(SimonLeBon), 11.01.2021 21:08:
Caro iGua,
il testo non dice "fa nascere" ma che "partorisce".
Ovviamente un linguaggio figurato e non letterale.
Simon
Certo, sia l’uno che l’altro sono termini usati quì in senso figurato e non letterale.
Il peccato non può letteralmente né nascere né essere partorito, perché non è un vivente.
Ma il senso figurativo in questo caso non è molto criptico, ma piuttosto esplicito.
Il senso è che l’azione sorge dal pensiero, e l’azione se “manca il bersaglio” può avere ripercussioni nefaste, sino alla morte.
Occorre padroneggiare i pensieri per non essere indotti in tentazione e passare poi dal pensiero all’azione. Il rischio è di “mancare il bersaglio “ (senso figurativo) e sprofondare nella rovina e nella distruzione, che è la morte. Questo
è successo prima della ribellione in Eden a Satana, ad Eva ed Adamo, le conseguenze del peccato partorito nei loro pensieri si è rivelato fatale: hanno “”coltivato”” un desiderio errato, che va contro i principi divini e vitali, in primis la Legge Aurea. Questo è un passo che porta sulla strada della morte. Questa stessa dinamica è pertinente per noi in questo sistema di cose, il principio è lo stesso. Quindi, consapevoli di questo, dobbiamo tenere gli occhi aperti perché certo si muore di vecchiaia, ma la conseguenza del peccato è la morte.
Ecco come il peccato minaccia la persona, sino alla morte.
10. In che senso dobbiamo ‘tenere gli occhi aperti’, come ci esortò Gesù?
10 Come fu appropriato che Gesù facesse precedere l’avvertimento contro la concupiscenza dalle parole “tenete gli occhi aperti”! Perché? È facile scorgere i segni dell’avidità o della concupiscenza negli altri, ma è raro vederli in se stessi. Eppure l’apostolo Paolo fa notare che “l’amore del denaro è la radice di ogni sorta di cose dannose”. (1 Timoteo 6:9, 10) Il discepolo Giacomo spiega che il desiderio errato, “quando è divenuto fertile, partorisce il peccato”. (Giacomo 1:15) In armonia con l’avvertimento di Gesù, dobbiamo ‘tenere gli occhi aperti’, non per osservare gli altri e vedere se sono avidi, ma per capire cosa c’è nel nostro cuore in modo da ‘guardarci da ogni sorta di concupiscenza’.
Guardatevi da ogni sorta di concupiscenza
In altre parole, sempre in senso figurativo ma molto chiaro, il peccato è prima “concepito” nei nostri pensieri, e dopo dall’idea il “passo che conduce all’azione”, il “passo che prende il sentiero della morte”, è “corto” o “breve” (dipende da che immagine figurativa prediligi)