ls e sk in tempo (quasi) reale

Dal prossimo numero si replica "Alla ricerca di Peter Pan" di Cosey, visto su Skorpio nel 1997.

jelem, 26/08/2019 15.55:

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Dal prossimo numero si replica "Alla ricerca di Peter Pan" di Cosey, visto su Skorpio nel 1997.

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Non ancora arrivato, ahimè. Spero che prima o poi si replichino i Sambre con tutti i volumi usciti in Francia insieme alla guerra dei Sambre. 💘💘💘

jelem, 26/08/2019 15.55:

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Dal prossimo numero si replica "Alla ricerca di Peter Pan" di Cosey, visto su Skorpio nel 1997.

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Credo che la figlia di Moore si chiami Leah, non Lea
Ma potrebbe anche essere un'altra

Si chiama Leah, ma nel volume della Dynamite che l'Aurea sta riproducendo è ribattezzata Lea, senza l'acca. L'errore non è mio.

Solo una curiosità sulla copertina, nel fumetto segna Jake Bilbao e non Timo Wuerz.

Hanno sbagliato loro.

Le illustrazioni di copertina e quella che apre il fumetto all'interno, dove ci sono credits, titoli e riassunto, sono di Wuerz.

Il fumetto invece è disegnato da Bilbao.

jelem, 09/09/2019 22.58:

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Hanno sbagliato loro.

Le illustrazioni di copertina e quella che apre il fumetto all'interno, dove ci sono credits, titoli e riassunto, sono di Wuerz.

Il fumetto invece è disegnato da Bilbao.

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Se non ho interpretato male il fra le righe delle info, tra quarta di copertina e video-book trailer delle uscite del mese, dalla prossima settimana si avrà un'accelerata per Swords of sorrow che non sarà più diviso in due puntate per albo americano originale, ma proposto in unica soluzione.

jelem, 12/09/2019 15.38:

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Se non ho interpretato male il fra le righe delle info, tra quarta di copertina e video-book trailer delle uscite del mese, dalla prossima settimana si avrà un'accelerata per Swords of sorrow che non sarà più diviso in due puntate per albo americano originale, ma proposto in unica soluzione.

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Hmmm... non capisco se sia un bene (così finisce prima :P) o un male (ché ci toglie pagine - già così poche - per altre serie più interessanti). Quantomeno si potranno leggere gli episodi interi, che così spezzati erano un guazzabuglio quasi incomprensibile.

Tra l'altro, da dove salta fuori Baja California? Il tratto mi sembra troppo preciso (e un po' diverso dal "solito" di Falugi, che negli ultimi episodi di Amanda è addirittura un po' "tirato via", secondo me). Quindi le ipotesi sono:
- è una storia vecchia qui riproposta;
- si sta facendo aiutare da qualcuno.

Grazie per le info che potrai darmi.
Gianpaolo.

Falugi lavora con assistenti (Oscar Martutaitis e Percy Ochoa sono due di loro). Anche Amanda, soprattutto negli anni recenti, è un lavoro di Studio.

Baja California è un lavoro recente, risale a quando Mazzitelli stava per prendersi un periodo di riposo (ora superato). Infatti il terzo arco è stato scritto da Barron, così come Schimpp gli subentrò immediatamente per Le bambole di Dandi, di cui aveva scritto il soggetto del primo story-arc.

I primi due "volumi" di Baja California, su Skorpio nel 2017-2018, sono stati disegnati - malamente, evidentemente svogliato - dallo spagnolo Martín Sauri. Dal terzo è subentrato Falugi.

Curiosità: Baja California avrebbe dovuto essere uno dei due albi bonellidi Aurea annunciati pochi anni fa, l'altro era di autori italiani. Poi il mercato decise che non era cosa.

Episodio intero per Swords of sorrow, le 23 pagine più sprecate sulle 100 totali della rivista, inserto incluso.
Dal prossimo albo si rivede Boucq con il suo classico "La moglie del mago", letto su Comic Art nei tempi in cui le riviste non erano ancora una piccola nicchia di un mercato minuscolo quale è oggi quello delle edicole.

com'è questo nuovo Dago "made in Italy"?

Io sto aspettando che finisca per leggerlo. Così ho un'idea più completa, sono curioso ma finora ho resistito.

bah, mai capita 'sta abitudine di accumulare per poi leggere tutto assieme. Tanto tra un po' dovrei leggerlo nella Ristampa (pochi numeri ancora, immagino).

LucaL@, 23/09/2019 22.42:

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bah, mai capita 'sta abitudine di accumulare per poi leggere tutto assieme. Tanto tra un po' dovrei leggerlo nella Ristampa (pochi numeri ancora, immagino).

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Io ho intere annate nemmeno aperte a dirla tutta , preferisco leggere di fila, soprattutto da quando i francesi sono la maggioranza. Devo dire però che su questo Dago la curiosità e la voglia di leggerlo subito c'è.

kinglocci, 23/09/2019 22.53:

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Io ho intere annate nemmeno aperte a dirla tutta , preferisco leggere di fila, soprattutto da quando i francesi sono la maggioranza. Devo dire però che su questo Dago la curiosità e la voglia di leggerlo subito c'è.

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cedi alla tentazione... leggilo...
cedi alla tentazione... leggilo...

LucaL@, 23/09/2019 23.16:

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cedi alla tentazione... leggilo...
cedi alla tentazione... leggilo...

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Le tue sirene hanno funzionato, appena letto i primi tre episodi.
Prima di tutto l'ambientazione, siamo in Germania e non in Italia, durante la ribellione religioso contadina di Thomas Muntzer.
La storia parte da un incontro in una taverna dove Dago viene riconosciuto e inizia a raccontare le vicende del suo coinvolgimento in quella battaglia.
Coinvolto come ambasciatore per parlare ai contadini, ma, la battaglia inizia con lui ancora nell'accampamento, e inizia la fuga dai saccheggiatori e dalla violenza insieme a un vecchio che salva e a un ragazzo e due bambini.
Posto che il vecchio, a mio insindacabile giudizio, è il padre di Muntzer, e che, nel finale assisterà alla tortura e alla morte del figlio, si consolerà con il giovane e i due bambini che diverranno suoi nipoti. Anche se spero vivamente non sia così a dire il vero.
La storia, a mio parere troppo verbosa e eccessivamente didascalica nella prima parte, è ancora lontana dalla conclusione, quindi a parte fare un sano pleonasmo onanistico come quello di tirare le mie previsioni sul finale, e non mi ci pronuncio eccessivamente.
Dago: molto tranciante e reattivo quando risponde il ragazzo, pronto a contestargli e controbattere ogni sua frase, è abbastanza molle con il potente di turno che lo manda a fare l'ambasciatore; rimane esattamente a metà tra deboli e forti, nonostante la grossa fregatura tiratagli dall'attacco quando lui era nel campo, senza schierarsi apertamente, più spettatore che protagonista. Aspetto anche qua il seguito in ogni caso.
I disegni li trovo buoni, Dago è effettivamente lui, la ricerca delle espressioni alla Gomez a volte non riesce come dovrebbe, ma lo trovo un lavoro riuscito bene.
Non riesco comunque a dare un giudizio ancora, ci sono particolari che ho apprezzato e altri meno, aspetto la conclusione come avrei dovuto fare senza seguire le sirene.

ottimo! Quindi per il momento questo nuovo Dago è promosso. Buono a sapersi. Grazie di esserti sacrificato

LucaL@, 24/09/2019 13.00:

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ottimo! Quindi per il momento questo nuovo Dago è promosso. Buono a sapersi. Grazie di esserti sacrificato

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Mi hai fatto tornare in tempo reale per qualche minuto
Magari da Gennaio, sempre che riescano a inviarmi Skorpio alla mia edicola attuale, dato che finora arriva solo LS, torno definitivamente alla lettura settimanale.

Dato che ci sono aggiungo che la copertina dell'ultimo albo mi ha ricordato Planetary di Warren Elliss e Cassaday