AtobeTezuka
00venerdì 20 novembre 2020 15:52
Buon pomeriggio, è da tanto che non apro discussioni ma c'è una cosa di vorrei parlare.
Ci capita spesso di imbatterci sul Web in varie storia, e ho notato che il web è parecchio diviso sui font: c'è chi usa i Serif e altri invece utilizzano i Sans Serif nelle proprie storie.
Io quando leggo e scrivo tendo a preferire sempre i Serif perché li trovo più leggibili dei Sans Seris che, per testi lunghi, mi stancano molto la vista e leggere capitoli di più di 1000 parole è una faticaccia enorme per me.
Voi che tipo di font usate e preferite leggere?
thors
00sabato 21 novembre 2020 10:17
Mi sono accorto che le storie le scrivo con i serif, altre cose le faccio con i sans, e pubblico ancora con i sans...
Penso mi sia piuttosto indifferente... e penso che basti scegliere un font non troppo arzigogolato e una dimensione adeguata per rendere il testo ben leggibile.
Approfitto di questa discussione per allegate una cosetta apparsa nella bacheca un paio di giorni fa. Vogliate perdonarmi...
Dalla bacheca
Lizard_Queen85
Bazzico ultimamente abbastanza efp, ci sono buone storie, divertenti da leggere, anche quando sei in giro sul bus, in treno e simili. Vorrei fare un appello sentito agli autori in generale. Utilizzando spesso io il cellulare per leggere le storie, cosa che credo capiti a molti ora come ora, ho difficoltà a leggere le storie che hanno un font poco chiaro, simil- corsivo ad esempio, ma in gerale qualunque font bizzarro e meno comune. Essendo lo schermo di uno smartphone decisamente più piccolo di quello di un PC, i caratteri risultano troppo piccoli e confusionari per un lettura agevole e scorrevole. Vorrei pregare quindi gli autori di tenerne magari conto quando inseriscono le storie, perché mi è capitato diverse volte di rinunciare a leggere una storia che mi sarebbe anche interessata, perché magari stanca (faccio un lavoro faticoso per gli occhi) o con meno voglia di star a decifrare caratteri di più difficile comprensione. Grazie mille
ethors
Intervento interessante, che forse meritava una vera e propria discussione.
Riguardo alla scelta dei font, non ho idea di come si potrebbe risolvere.
In merito alla dimensione, invece, il sito offre la possibilità di incrementarla con le tre "A" in alto a destra.
Se questo non bastasse, ho verificato che firefox (versione mobile) consente di aumentare lo zoom del testo fino al 200% (impostazioni -> accessibilità;).
Immagino che anche altri browser consentano di aumentare la dimensione dei caratteri in questo modo e che questa impostazione possa alleggerire un bel po' lo sforzo degli occhi.
Il font di base delle storie, da quanto ho visto, è in effetti un po' troppo piccolo anche per me che uso il computer (1,1 em), difatti nelle mie storie ne uso uno un poco più grande (1,5 em - circa 35% in più;).
Nemesis_
Il pulsante "aumento del testo" non funziona se l'autore ha utilizzato un html proprio e non dell'editor. Comunque io faccio sempre campagne di sensibilizzazione del genere... per il web è sempre più indicato un sans-serif (verdana, tahoma, roboto) e mai, mai, i serif (come il times o il georgia)!
ethors
Solo una precisazione: "em" è una unità di misura relativa e consente al pulsante di funzionare comunque
Felinala
Capisco bene la difficoltà che creano alcuni formati di scrittura! Sembra che le persone cerchino nuovi modi per distinguere questi benedetti testi, ma per favore NON con strani font! Se colorati poi anche peggio... Se scritti con caratteri il più possibile "neutri" la difficoltà di lettura è già notevolmente ridotta....
zorrorosso@EFP
00lunedì 23 novembre 2020 13:58
Per i testi un po' troppo strani, un paio di mesi fa ho cominciato ad usare l'opzione "parlata" text-to-speech. Anche se non è meraviglioso ascoltare voci meccaniche, lo trovo utile anche per correggere la punteggiatura.
Edit (7/02/21)
Siccome questo topic è ritornato in vista, ne approfitto per scrivere giusto due cose.
1) abbastanza OT. Serif o no, sono del parere che bisognerebbe sempre usare fonts comuni e generici per il blocco del testo e ricordarsi sempre che la versione mobile e la versione desktop possono differire di tanto. Un testo impaginato esclusivamente per desktop può non essere letto allo stesso modo sul telefono o su un altro sistema.
2) OOT e proprio dall'altra parte.
Ne approfitto per condividere i programmi che ho utilizzato in questi ultimi mesi:
Desktop/Chrome/Chromeapp: TTSreader (ttsreader.com) tempi di lettura illimitati, voce decente, legge diverse lingue.
-tablet-telefono
speechify e simili, che permettono di scaricare direttamente il file ed ascoltarlo offline. Solo in inglese, quindi il testo di origine deve essere già tradotto in inglese. Perfetta quando scarico libri dal Project Gutemberg o copioincollo da Chrome direttamente sull'app.
L'app mantiene il testo originale con eventuali illustrazioni, copertine ecc...
Per EFP e Kindle app (iOs):
Se il testo è breve lo evidenzio e sotto la selezione "contenuto parlato" (impostazioni, accessibilità, contenuto letto ad alta voce) si possono scegliere soltanto "leggi selezione" e "leggi schermo" sotto ci sono scritte le relative istruzioni su come usarli (in leggi schermo puoi decidere quando fermare o riprendere la lettura).
Se il testo è lungo e non voglio le interruzioni del capitolo, vado su "stampa tutta la storia", prendo la pagina intera e uso "leggi schermo".
In Kindle app, se l'app è aperta (e nessuno chiama) le pagine si sfogliano automaticamente.
Perchè:
Quando la vita ti dà i meloni...
Ma anche quando ti dà i limoni, non importa, la morale della mia storia è che se ti piace leggere, ma non c'è tempo o trovi un font troppo difficile, perchè no?!
Earth
00lunedì 23 novembre 2020 16:43
Io pubblico sempre in Times New Roman e in generale preferisco sempre i Serif perché mi sembrano più chiari e leggibili.
Anche come dimensione cerco di non metterla piccola (di solito metto da 14 in su). E il colore per i testi sempre nero!
Penso sia importantissimo non usare mai ne caratteri troppo particolari, ne colori sgargianti.
Questo sia per non creare disagio a chi ha problemi visivi, ma anche per tutti: leggere da uno schermo è già stancante per gli occhi da solo, se ci mettiamo anche colori fluo e caratteri arzigogolati mamma mia >.<
Poi perdonatemi ma personalemte quando vedo un testo molto "stano" io spesso (forse sbagliando) lo scarto a priori e non lo leggo ^^" insomma per me un testo ordinato è una discriminate nella scelta della lettura.
SpazzinoVattpadiano
00domenica 7 febbraio 2021 00:38
C’è un motivo se la quasi totalità dei libri stampati in Italia usa una variante del Garamond: i font con grazie sono mille volte piú leggibili di quelli senza grazie, quando si tratta di testi piú lunghi di una manciata di righe. Chi è pratico con le proprietà dei font può usare un font Sans Serif per i titoli e un font Serif per il testo. Io non lo so fare, quindi uso un font per tutto.
Si può fare un discorso a parte per le riviste di design o simili: in quei casi font come il Futura vanno bene lo stesso, perché il contesto è del tutto diverso.