Napoli | Arredo Urbano

Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, ..., 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 74, 75, 76, [77], 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86
CityN
00mercoledì 2 novembre 2016 17:19
Ci sono delle linee di pensiero critiche verso il modo in cui si rilavora con i basoli e li si riposiziona (modo odierno)

Forse è il riposizionamento troppo distante tra i vari basoli, con le fughe troppogrosse e colmate con (troppo) "cemento"?
Partenope93
00mercoledì 2 novembre 2016 17:33
Certo che il Liceo Artistico potrebbe mangiarsela n'emozione e far dare una rinfrescata all'intera piazzetta con qualche mano di pittura, ovviamente coinvolgendo gli studenti, così che siano anche spronati a mantenere pulito ciò che loro stessi hanno fatto.
Ed è pure un artistico...

Ottimo lavoro comunque
CityN
00mercoledì 2 novembre 2016 20:24
Veramente da là dentro escono i miei amati personaggetti grafomani quindi... :coma: [SM=j3664437] :uragano:
granpacco
00mercoledì 2 novembre 2016 21:22
bell'intervento
Nuvola.CdN
00giovedì 3 novembre 2016 16:21
Ottimo Intervento! :) Il risultato finale è di grande effetto.
Come evidenziato da CityclassR4, la tecnica di posa con fuga (abbastanza ampia) è diversa da quella ad incastro utilizzata in passato.
Speriamo che i lavori siano stati eseguiti a regola d'arte e durino nel tempo.
Stadera90
00giovedì 3 novembre 2016 19:57
I vecchi basoli dove andranno?
Giap1
00giovedì 3 novembre 2016 20:48
Stanno per terra
basilisco87
00venerdì 4 novembre 2016 00:03
vi dirò...a me ste fughe larghe coi vecchi basoli piacciono
Mark Corleone
00venerdì 4 novembre 2016 12:54
anche a me piacciono di più. mi sembra più "pulito" e moderno.
Stadera90
00venerdì 4 novembre 2016 13:19
Su Facebook, sulla pagine di: "Città metropolitana di Napoli - un blog di Stefano M. Capocelliho", ho conosciuto una persona che lavora in quella zona e mi ha confermato che il basolato è tutto nuovo. Quindi quello vecchio che fine ha fatto?
Mark Corleone
00venerdì 4 novembre 2016 13:23
Stadera90, 04/11/2016 13.19:

Su Facebook, sulla pagine di: "Città metropolitana di Napoli - un blog di Stefano M. Capocelliho", ho conosciuto una persona che lavora in quella zona e mi ha confermato che il basolato è tutto nuovo. Quindi quello vecchio che fine ha fatto?




come già ti abbiamo detto è sempre lo stesso solo che è stato posizionato con una tecnica diversa rispetto al passato( le fughe più larghe e colmate con cemento mentre in passato i basoli andavano "ad incastro").
il basolato vesuviano non si produce più da un bel pezzo quindi per forza di cose dovevano riutilizzare quello esistente.
Stadera90
00venerdì 4 novembre 2016 13:43
Da ignorante in materia notavo una diversa colorazione, per questo e per altre cose mi ero convinto che avessero sostituito il tutto.
CityN
00venerdì 4 novembre 2016 13:54
Credo ci sia un criterio per rilevare un basolato antico da uno recente: se è bocciardato all'antica (prevalentemente con incisioni larghe) è lo stesso; diversamente è inciso a linee non troppo lunghe, quindi è nuovo/recente. Non è che se trovi un basolo bocciardato così è sistematicamente recente, bisogna vedere se è frequente trovarlo in un determinato tratto o meno. Nel primo caso (cioè è frequente vederlo) ci troviamo di fronte a un basolato (etneo) recente, lavorato manualmente.

Bisogna aggiungere che i lavori con la loro "sporcizia" da fatica possono alterare la percezione visiva di un basolo e su questo metro valutare in maniera "distorta"
bubolazza
00venerdì 4 novembre 2016 20:58
può anche darsi che i basoli siano stati "riscalpellati" perchè usurati.
Mark Corleone
00sabato 5 novembre 2016 12:54
Lunedì prossimo si darà il via ai lavori di via Francesco De Sanctis, davanti al Museo Cappella Sansevero, nell'area tra via De Sanctis e via Raimondo di Sangro per gli interventi di riqualificazione e cura degli spazi urbani di "adotta una strada".
Sarà sistemata nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici la pavimentazione stradale in basolato di pietra lavica, sarà migliorata l'illuminazione con l'aggiunta di corpi illuminanti, che verranno collegati all'impianto elettrico della Cappella Sansevero, che si farà carico dei relativi consumi. È, inoltre, prevista la collocazione di fioriere e contenitori per la raccolta differenziata in acciaio corten, il posizionamento di panchine dall'elegante design, provviste di presa di corrente e attacco usb per permettere di ricaricare i cellulari, nonché l'installazione di pilomat di ultima generazione.
basilisco87
00sabato 5 novembre 2016 18:36
panchine 2.0
CRIME 80
00sabato 5 novembre 2016 23:38
Re:
Stadera90, 04/11/2016 13.19:

Su Facebook, sulla pagine di: "Città metropolitana di Napoli - un blog di Stefano M. Capocelliho", ho conosciuto una persona che lavora in quella zona e mi ha confermato che il basolato è tutto nuovo. Quindi quello vecchio che fine ha fatto?




ho fatto le foto della sistemazione dei vecchi basoli. Ho visto anche quando li stavano mettendo. Polemiche inutili fatte da qualche idiota. Sono esattamente gli stessi basoli, rilavorati, e riposizionati.

Stasera siamo passati in zona. Nulla da dire rispetto al prima. Ora si riesce ad arrivare in chiesa. Hai due marciapiedi protetti.

sono sceso per via Jannelli con la macchina. Ottimo lavoro, asfalto steso bene. Però ditemi che puliranno quei mucchi di terra e pietrisco nella cunetta lato monte.

manca ancora a segnaletica orizzontale sulla strada. Però che bello, non si sente un rumore in auto.
basilisco87
00domenica 6 novembre 2016 03:16
le famose caditoie però niente, non le hanno pulite, e anche su molti altri aspetti hanno tralasciato dettagli
CityN
00domenica 6 novembre 2016 15:54
basilisco87, 06/11/2016 03.16:

le famose caditoie però niente, non le hanno pulite, e anche su molti altri aspetti hanno tralasciato dettagli

io non lo so perché sulle saittelle non si fa quasi mai niente, è pazzesco, ogni indicazione rimane disattesa, ma dappertutto...
basilisco87
00lunedì 7 novembre 2016 10:19
si infatti il discorso è generico non solo relativo alle strade rifatte
Giap1
00lunedì 7 novembre 2016 11:05
Re:
CityclassR4, 06/11/2016 15.54:

io non lo so perché sulle saittelle non si fa quasi mai niente, è pazzesco, ogni indicazione rimane disattesa, ma dappertutto...




Stanno iniziando a passare con lo "sturatore" venerdi si sono fatti via nicolardi,parte bassa,e san rocco.
Mark Corleone
00lunedì 7 novembre 2016 11:19
venerdì erano a via san giacomo dei capri nel primo pomeriggio. comunque qui siamo OT.
CityN
00lunedì 7 novembre 2016 11:31
E non è vero perché anche le saittelle sono arredo urbano :D

In verità talvolta anche arredo umano ma sorvoliamo :hihi:
Mark Corleone
00venerdì 18 novembre 2016 11:54
Strada riqualificata abusivamente, esposto in Procura

Strada riqualificata e chiusa al traffico abusivamente. Finisce in Procura la strana vicenda di Traversa Leone, strettoia ad angolo con via Cristoforo Colombo, su cui affaccia l’albergo Romeo. E tutto parte proprio da una richiesta, a fine luglio, del proprietario dell’hotel, l’immobiliarista Alfredo Romeo, di adottare un’aiuola di Traversa Leone presentata al Servizio Verde del Comune. Richiesta che ottiene il pare positivo del presidente della seconda Municipalità Francesco Chirico. Il via libera, però, dura poco perché gli uffici tecnici rigettano l’istanza. Per un motivo semplice: in via Traversa Leone non risulta alcuna aiuola.

La storia sembra finita, ma da un controllo avvenuto a inizio settembre, il servizio tecnico della municipalità scopre che la strada è stata completamente stravolta da lavori di riqualificazione mai autorizzati. Traversa Leone, che fino a qualche settimana prima era in asfalto e aperta alle auto, “è stata ripavimentata in piastrelle di pietra lavica, chiusa al traffico da dissuasori di sosta e fioriere collocate all’incrocio con via Colombo e illuminata da nuove paline sistemate al centro della strada, diverse dalle originali”, si legge nella relazione. Chirico chiede spiegazioni a Romeo e, riferendosi alla precedente richiesta, scrive: “La sua istanza si configurerebbe come una richieste di sanatoria piuttosto che di affidamento”.

Chiamato in causa Romeo risponde di “aver apprezzato l’interessamento di Chirico per la bonifica dell’area circostante a Traversa Leone, perché ciò potrebbe rappresentare una significativa iniziativa per la riqualificazione di una zona degradata che dovrebbe essere, invece, particolarmente valorizzata, dal momento che è di fatto, l’unica porta di accesso della città dal mare”. Questo sarebbe stato, a detta dell’imprenditore, il motivo “per il quale nella mia qualità di legale rappresentante della Romeo Alberghi srl, ho avanzato la richiesta di adozione”. Ma sull’intervento di riqualificazione eseguito abusivamente da qualcuno, Romeo nega di esserne responsabile e sottolinea che “benché nessun intervento manutentivo sia in realtà riconducibile alla mia società, resta la mia disponibilità a farmi carico dei costi delle opere eseguite da Citelium e Simluce su progetto, penso, autorizzato dal Comune”.

Insomma, Romeo ipotizza che i lavori siano stati eseguiti dalle società che hanno in appalto l’illuminazione pubblica che, però, smentiscono di aver eseguito interventi di riqualificazione. Al Comune, così chiarisce una nota del vice direttore generale Giuseppe Pulli, risulta solo un progetto di riqualificazione di una parte dell’impianto di illuminazione. In pratica si tratta dello spostamento di due pali della luce su richiesta dello stesso albergo Romeo. Resta il mistero, quindi, su chi ha eseguito abusivamente i lavori e ha chiuso al traffico una strada del centro cittadino senza autorizzazione. Da qui la decisione del presidente della municipalità di raccogliere tutta la documentazione, a partire dalla richiesta di adozione dell’aiuola, e presentare un esposto in Procura. Della strana vicenda Chirico la scorsa settimana informa anche il sindaco Luigi de Magistris con una dettagliata nota che ricapitola tutta la storia e lo avverte dell’esposto presentato ai magistrati.

eppure sarebbe bastato fare "adotta una strada"... :monkeypalm:


prima

dopo


:eeeh:
basilisco87
00venerdì 18 novembre 2016 16:50
magari fossero tutti così gli abusi edilizi :lol:
CityN
10venerdì 18 novembre 2016 16:56
A Napoli si fa o 1 o 91, non esistono mezzi termini, o fai la veranda abusiva o rifai l'arredo di una strada... sempre abusivamente :coma:
Madeco
00venerdì 18 novembre 2016 17:15
Hanno fatto pure un pezzo di marciapiede di via colombo :lol: :nuts:
Coma White
00sabato 19 novembre 2016 01:22
basilisco87
00sabato 19 novembre 2016 12:38
è sparito anche il benzinaio?
Comunque se è un abuso le leggi valgono per tutti, ma in questo caso spero che si possa procedere con buon senso per dare alla strada e all'area un aspetto definitivo che sia conforme alle regole, ma comunque molto più vicino alla sistemazione attuale che a quella passata per carità. Oltretutto poi si rischia pure di perdere la manutenzione da parte dell'albergo e sarebbe un male per tutti.
CityN
00sabato 19 novembre 2016 13:17
Una sanatoria per una cosa che non è mai accaduta (assenza di precedenti nonchè cosa diversità e unicità rispetto alle comuni casistiche di abusivismo)
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:42.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com