cara fiore
opss chiedo scusa per la confidenza …eh eh eh
intanto ti dico che la presenza di una non a.s. in questo forum non può essere altro che motivo di ricchezza … non sono l’avvocato difensore del
LA vivi, ma sono abbastanza sicuro che la sua richiesta era dettata da curiosità antropologica e non da intenzioni di esclusione (componente patologica e fondamentale di chi sceglie questa professione …. la curiosità s’intende)
Circa l’afrore nei confronti dei “tradimenti” non generalizzerei dicendo che la categoria è “decisamente e clamorosamente” per la condanna. La mia idea (speranza?) e che gli a.s. non siano un pezzo diverso della attuale società civile, probabilmente tradiscono (o non tradiscono) ne più ne meno degli idraulici (anche se questi ultimi sono più esposti dall’avere a che fare con casalinghe frustrate
)
Ma tu hai ragione a dire che la probabile composizione giovanile del forum (che è preponderante probabilmente perché anche il media è “giovane”) è più schierata.
E’ “pulizia” dei sentimenti come dici tu? O anche come anche conferma Enrico dicendo che più che valori è ideologia e illusione? Sicuramente noi adulti siamo più morbidi (o cinici dico io) perché le esperienze – anche quelle non direttamente vissute – hanno alzato la nostra soglia di tolleranza.
Per chi – giovane - si sperimenta in sentimenti forti e tutto sommato “nuovi” come l’ Amore (volutamente scritto con la maiuscola) è decisamente destabilizzante poi vedere che la vita può essere diversa. Lo è anche per noi adulti se conserviamo uno straccio di riferimento a qualche valore !!! (anche laico si intende, perché non esistono solo valori religiosi o ideologici).
Detto questo stiamo rientrando nel post aperto da Mara e cioè perché – anche a fronte di una vita serena - poi c’è un bisogno “altro” ?
Gli osservatori del costume ci suggestionano con analisi intriganti: “sindrome di peter pan” “paura della morte per i 40enni” “adolescenza infinita e via sociologizzando …
Io temo che in una società che sta diventando il paese dei balocchi (telefonini, ipod, tv sky, vestiti firmati ecc…) l’amore (questa volta con la a minuscola) sia entrato come l’ennesimo oggetto di consumo. E impropriamente attraverso queste cose cerchiamo la conferma e le conferme al nostro bisogno di considerazione….
Corna, tradimenti e trombamenti vari a questo punto, non c’entrano nulla con il sentimento dell’amore, la forma è quella dell’amore ma il contenuto – spesso – è una ricerca emozionale squisitamente privata. Ed ha ben ragione Mara a chiedersi “, ma perchè ho bisogno di qualche emozione??” e lo fa indipendentemente dalla persona che questa cosa la scatena. In questo senso –ed a mo di esempio - mi sembra da manuale quello che sta succedendo a Linda/topina (l’importanza dei nick !!!): certi personaggi non cercano di scoparti perchè “gli piaci” (cioè si anche per quello) ma perchè cosi si autocelebrano nel loro narcisismo: coito ergo sum
p.s. mentre "lavoravo questo post hai risposto alla vivi e lei stessa ti a ri/risposto ma lascio comunque la mia difesa d'ufficio.
p. s.s vivi fammi il favore ... se ti cito non è che ci sto provando ....
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