Fantagiro Giuseppe Matranga

Tra non poche difficoltà, dato che ho imparato a usare il portale da cui mi sono riferito (cronoescalada), da pochi giorni (e mancherò di alcune opzioni), comincio a postare la prima delle tante idee che mi ripropongo di comporre, x quanto vistosamente imprecise (vedi i dati inseriti da me a spanne x guidarvi sul tracciato dei singoli percorsi), ma che mi ripropongo di migliorare e non affiancarci più la planimetria che, x chi vuole, precisa meglio indicazioni che x chi conosce i percorsi del ciclismo non faticherà a focalizzare meglio fin da subito.

Circuito sulle mura del Monte Titano, nel percorso cittadino della repubblica di San Marino (dove la dilatata altimetria non rende l'idea di pendenze che sulla planimetria si vedono raggiungere il dieci per cento sia in discesa che im salita).

Prologo 12km (o prima tappa d essere piagnoli)

Prima tappa nervosa, con parteza da Cesenatico (evidente), e meta percorso lungo i Lidi della regione, attraversando il delta del Po, fino alla laguna di Venezia, presso Chioggia, quindi virata decisa verso le colline - Euganee e Beriche delle provincie di Padova e Vicenza, con arrivo sul famoso Santuario omonimo.

(Sui refusi, nn ho responsabilità ragazzi)

Ciao Giuseppe, per il Giro sarebbe più bello utilizzare le altimetrie modello Giro (che poi sono le stesse di quelle ufficiali)

Prima tappa

(Mauro ho scelto i profili in base ai tipi di tracciato, e non sapendo proporzionare le limitazioni del grafico - per le cronometro in particolare - ho pensato che almeno lo stile vuelta indica l'altitudine. Le tappe sono "come" il giro)

Primo GPM M.Ventolone da Acqua Petrarca - quindi M.Rua_Torreglia_Castelnuovo -

Secondo GPM, più lungo ma regolare, presso San Gottardo (da sud) , superando il bivio di San Giovanni un Monte

giuseppematranga, 30/09/2016 10.30:

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Mauro ho scelto i profili in base ai tipi di tracciato, e non sapendo proporzionare le limitazioni del grafico - per le cronometro in particolare - ho pensato che almeno lo stile vuelta indica l'altitudine. Le tappe sono "come" il giro

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Devi modificare il numero sotto la voce "emphasize", scegliendo quello che ti sembra più adatto, sia per le crono, sia per le tappe brevi

Per i GPM devi mettere Add Climbs se usi la versione inglese (io uso quella in spagnolo) ti appariranno dele caselle da completare con il chilometro di inzio quello finale e la categoria ed il programma calclerà automaticamente lunghezza e pendenza, per i traguard volanti e il rifornimento vale lo stesso discorso solo che devi selezionare Add Town

Seconda tappa con partenza alle porte di Venezia, pianura fino a Monfalcone, primo assaggio di salita nel falsopiano verso Prosecco, discesa sul capoluogo friulano e strappo deciso verso Villa Opicina da via commerciale, quindi parziale attraversamento dell'altopiano del Carso, dolce planata verso Muggia e, superato il confine, finale lingo la frastagliata costa slovena fino a Capodistria.

Seconda tappa (altimetria)

La salita nel dettaglio (villa opicina da trieste_via commerciale)

Nebe1980, 30/09/2016 13.23:

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Per i GPM devi mettere Add Climbs se usi la versione inglese (io uso quella in spagnolo) ti appariranno dele caselle da completare con il chilometro di inzio quello finale e la categoria ed il programma calclerà automaticamente lunghezza e pendenza, per i traguard volanti e il rifornimento vale lo stesso discorso solo che devi selezionare Add Town

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Ciao; questo meccanismo l'ho capito, però credo di aver disordinato i giusti passaggi, facendo subito la planimetria completa delle tappe. Pensavo che segnando le località si aggiungessero automaticamente, come per i GPM ( tra l'altro pochi e sballati nei dati, come vedrai nei percorsi più impegnativi); posso correggerli a mano, come in parte ho provveduto (gli altri sono così noti che li conosciamo bene), ma mi é rimasto il problema delle località: non avendo i numeri dei singoli spezzoni di tracciato dal link planimetrico, mi sono orientato - a spanne - con un altro programma di genere.
Se vi è una soluzione diversa aspetto il chiarimento, altrimenti faccio il mea culpa per essere stato un po' sbrigativo.

Grazie per le info.

Nella terza fantatappa c'è l'assaggio con le prime salite, quelle friulane, per un attraversamento delle alpi che, visto il momento, sarà diverso dai classici tapponi dolomitici.
Salite secche, ma di breve_media lunghezza, dislocate in un percorso vallonato, lungo la dorsale di confine, nonostante la partenza dal mare.
La sella Carnizza e il P.Vrsic , dai loro versanti nobili, non hanno bisogno di presentazioni, con la suspense dei tornanti in ciottolato scendendo dal GPM verso il primo passaggio per Kranjska; di qui un ampio anello, con Tarvisio e Villach sfiorate e il Wurzen nelle pendenze più arcigne a decidere le sorti di una tappaccia irta di tranelli.

Planimetria

www.cronoescalada.com/index.php/tracks/view/215294

Le salite della terza tappa nel dettaglio:

Vrsic

Carnizza

giuseppematranga, 01/10/2016 13.53:

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Ciao; questo meccanismo l'ho capito, però credo di aver disordinato i giusti passaggi, facendo subito la planimetria completa delle tappe. Pensavo che segnando le località si aggiungessero automaticamente, come per i GPM ( tra l'altro pochi e sballati nei dati, come vedrai nei percorsi più impegnativi); posso correggerli a mano, come in parte ho provveduto (gli altri sono così noti che li conosciamo bene), ma mi é rimasto il problema delle località: non avendo i numeri dei singoli spezzoni di tracciato dal link planimetrico, mi sono orientato - a spanne - con un altro programma di genere.
Se vi è una soluzione diversa aspetto il chiarimento, altrimenti faccio il mea culpa per essere stato un po' sbrigativo.

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Allora se ho capito bene il problema è che non sai in quale preciso punto dell'altimetria segnare questa o quella località.
Quando hai completato il tracciato ed è venuto fuori il grafico puoi fare "view track" e ti si aprirà un'altra scheda con la planimetria ed il grafico in basso (come quando stai elaborando il tracciato). Se scorri con mouse sul grafico ti apparirà un quadrato rosso con una bici disegnata sulla planimetria e vedrai quella località e che punto del grafico corrisponde e soprattutto apparirà anche il chilometro esatto così potrai segnarlo sul grafico definitivo senza sbagliare. In questo modo anche le pendenze e le lunghezze dei GPM saranno più precise, tieni conto che essendo rilevazioni GPS non sono mai precise al 100% però più o meno ci siamo (ad esempio il Passo dello Stelvio che come tutti sappiamo è a 2758 metri te lo ritrovi segnato a volte a 2745 a volte a 2761 ma non te lo troverai mai segnato a 2500 per esempio. Alla fin fine vedi che i dati che ti segna sono quelli, poi sai per le pendenze medie dipende da dove segni tu il chilometro iniziale
Non devi segnare automaticamente i GPM li devi aggiungere a mano perchè quelli automatici innanzitutto non sono completi e poi sono completamente sballati. Fai add climb e segni chilometro iniziale e quello finale. Tra l'altro se metti in basso la voce Horizontal invece che vertical ti appariranno sul grafico anche lunghezza e pendenza media come vedi nella altimetrie mie e di Mauro

Grazie Nebe, per questo tracciato cercherò di metterci mano dove possibile, dato che ora mi é decisamente più chiaro il meccanismo, ma il percorso intero é gia pronto prima di aprire la cartella.
Dalla prossima, saprò come fare.
Spero sia cmq tuttosommato abbastanza chiaro con le integrazioni delle salite e i link planimetrici

Oggi posto la quarta fantatappa, l'unica dolomitica, atipica , con vette che non superano i 1800mt, ragionando sull'ipotesi che neanche a metà maggio il rischio neve è un'ipotesi da prendere in seria considerazione.
Percio salite secche e, fatta eccezione per la risalita dalla valle d'isarco verso il gruppo del catinaccio, pettate brevi ma incredibilmente selettive.
Una giornata dove, chi non ha ancora una condizione adeguata può perdere la corsa, ma che difficilmente risulta determinante ai fini dell'intero fantagiro.

I dettagli delle difficolta:

- P.Nigra, S.Floriano_Obereggen, P.Lavaze (dal bivio S.Floriano)
Arrivo in salita all'Alpe di Pampeago (venendo dal P.Pramadiccio, all'altezza di Stava)

Obereggen

P.Lavaze

Nigra
(in alternativa il passaggio da Tires, accorciando il lungo falsopiano centrale)