24 Maggio 1915

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Lpoz
00giovedì 24 maggio 2007 16:58
Il Piave mormorava calmo e placido al passaggio
dei primi fanti il ventiquattro maggio;
l'esercito marciava per raggiunger la frontiera
per far contro il nemico una barriera!
Muti passaron quella notte i fanti,
tacere bisognava andare avanti.
S'udiva intanto dalle amate sponde
sommesso e lieve il tripudiar de l'onde.
Era un presagio dolce e lusinghiero.
il Piave mormorò: Non passa lo straniero!
Ma in una notte triste si parlò di un fosco evento
e il Piave udiva l'ira e lo sgomento.
Ahi, quanta gente ha visto venir giù, lasciare il tetto,
poiché il nemico irruppe a Caporetto.
Profughi ovunque dai lontani monti,
venivano a gremir tutti i suoi ponti.
S'udiva allor dalle violate sponde
sommesso e triste il mormorio de l'onde.
Come un singhiozzo in quell'autunno nero
il Piave mormorò: Ritorna lo straniero!
E ritornò il nemico per l'orgoglio e per la fame
volea sfogare tutte le sue brame,
vedeva il piano aprico di lassù: voleva ancora
sfamarsi e tripudiare come allora!
No, disse il Piave, no, dissero i fanti,
mai più il nemico faccia un passo avanti!
Si vide il Piave rigonfiar le sponde
e come i fanti combattevan l'onde.
Rosso del sangue del nemico altero,
il Piave comandò: Indietro va, o straniero!
Indietreggiò il nemico fino a Trieste fino a Trento
e la Vittoria sciolse l'ali al vento!
Fu sacro il patto antico, tra le schiere furon visti
risorgere Oberdan, Sauro e Battisti!
Infranse alfin l'italico valore
le forche e l'armi dell'Impiccatore!
Sicure l'Alpi, libere le sponde,
e tacque il Piave, si placaron l'onde.
Sul patrio suolo vinti i torvi Imperi,
la Pace non trovò né oppressi, né stranieri
Riccardo.cuordileone
00giovedì 24 maggio 2007 18:58
Uno dei tanti tradimenti... [SM=x751640]
-Kaname-chan
00giovedì 24 maggio 2007 19:45
Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 24/05/2007 18.58
Uno dei tanti tradimenti... [SM=x751640]



Da come la vedo io il traditore fu Umberto I che spinse per l'alleanza con l'Austria [SM=x751545] Ma probabilmente era anche vero che non c'erano molte alternative vista la guerra doganale con la Francia degli anni 1880 e l'isolazionismo dell'Inghilterra che se non sbaglio fu abrogato solo dopo l'entente cordiale del 1904
Lux-86
00giovedì 24 maggio 2007 20:20
l'Italia chiese della garanzie in caso di entrata in guerra al fianco degli imperi centrali (due volte, ma la seconda era una fuffa e ci mancava che chiedessero anche la stessa Vienna tanto per farsi rispondere di no [SM=x751545] ) ovvero la consegna del Trentino fino allo spartiacque alpino e la creazione di uno stato autonomo di Trieste, l'Austria si disse disposta (dopo lunghe rotture di scatole diplomatiche) a consegnare solo una parte del Trentino e l'Italia firmò il Trattato di Londra. Sinceramente non lo vedo poi il tradimento: chi è l'idiota che si schiererebbe con uno stato che tiene territori che tu consideri tuoi? Come se la Germania si fosse battuta per difendere il corridoio di danzica [SM=x751545]
Riccardo.cuordileone
00giovedì 24 maggio 2007 20:55
Re:

Scritto da: Lux-86 24/05/2007 20.20
Sinceramente non lo vedo poi il tradimento: chi è l'idiota che si schiererebbe con uno stato che tiene territori che tu consideri tuoi? Come se la Germania si fosse battuta per difendere il corridoio di danzica [SM=x751545]


L'Austria era senza dubbio il nostro vero nemico, però non ci si può alleare con uno stato e poi tradirlo quando questo ti chiede di onorare l'alleanza.
Cioè secondo me ci sono stati due clamorosi errori, il primo allearsi e il secondo tradire.
Pius Augustus
00giovedì 24 maggio 2007 21:17
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 24/05/2007 20.55

però non ci si può alleare con uno stato e poi tradirlo quando questo ti chiede di onorare l'alleanza.
.



perchè?
Arvedui
00giovedì 24 maggio 2007 21:41
Re: Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 24/05/2007 21.17


perchè?



Per lo stesso motivo per cui non si tradiscono gli amici. Il concetto di tradimento è sempre stato di casa in popolazioni come quella italiana, dove la strategia machiavellica la fa da padrone. Ma ad altri paesi -specialmente quelli anglosassoni- Machiavalli non va proprio giù. E'per questo che noi italiani siamo considerati i voltafaccia per antonomasia [SM=x751545]
Pius Augustus
00giovedì 24 maggio 2007 22:13
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arvedui 24/05/2007 21.41


Per lo stesso motivo per cui non si tradiscono gli amici. Il concetto di tradimento è sempre stato di casa in popolazioni come quella italiana, dove la strategia machiavellica la fa da padrone. Ma ad altri paesi -specialmente quelli anglosassoni- Machiavalli non va proprio giù. E'per questo che noi italiani siamo considerati i voltafaccia per antonomasia [SM=x751545]



Se c'è una nazione che non può rinfacciare a nessuno il tradimento è la germania.
La differenza,purtroppo,è che se il tradimento si accompagna alla vittoria non è così mal considerato.

Comunque ripeto per l'ennesima volta,la morale fra le nazioni non esiste e non può esistere,conta solo l'interesse.
Lpoz
00venerdì 25 maggio 2007 00:45
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Pius Augustus 24/05/2007 22.13

conta solo l'interesse.




quindi la guerra in iraq è giusta?
luc@s87
00venerdì 25 maggio 2007 13:19
Per la riconquista delle terre irredenti il tradimento è un male minore, ininfluente.
-Giona-
00venerdì 25 maggio 2007 13:25
Re:

Scritto da: luc@s87 25/05/2007 13.19
Per la riconquista delle terre irredenti il tradimento è un male minore, ininfluente.


Giusto! Immorale era stato entrare nella Triplice Alleanza, non solo perché l'Austria-Ungheria continuava ad opprimere gli Italiani residenti nel suo impero, am anche perché voleva sottomettere i popoli balcanici che si stavano liberando dal giogo turco!
Pius Augustus
00venerdì 25 maggio 2007 15:17
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Lpoz 25/05/2007 0.45



quindi la guerra in iraq è giusta?



se fosse davvero nell'interesse nazionale americano si (mentre è solo nell'interesse dei petrolieri) dal punto di vista americano,ma è sia contro la legalità internazionale (che ha di per se ben più valore della "moralità") sia contro l'interesse stesso degli USA.
DarkWalker
00venerdì 25 maggio 2007 17:31
Obbiettivamente se non ricorre a voltafaccia uno stato che si è appena affacciato sulla scena internazionale allora non lo so!
Vale la regola della ragion di stato, poi se ricordo bene la firma di Pius (La GB non ha nemici permanenti ma solo permanenti interessi, era qualcosa così)m direi che non sia una prerogativa solo italiana, no?
Poi mi pare che un qualche cavillo del trattato ci dava cmq una ragione "legale", anche se piuttosto stretta, di non intervenire.
La vera vigliaccata, per me, è stata andare intervenire contro ^^.
Se un tradimento c'è stato, è quello di siglare il patto di londra senza consultare il parlamento e agendo in contrasto col sentimento non interventista popolare.
Poi, per me, avremmo avutoi più vantaggi a non itervenire, cmq...
Lux-86
00venerdì 25 maggio 2007 17:46
in effetti se non fossimo intervenuti il trentino avrebbe probabilmente fatto uno stato a sè (e ce lo saremmo preso senza tropi problmi) magari Trieste sarebbe rimasto come porto per l'Austria ma avremmo potuto prenderci pure quella. L'Istria però sarebbe finita alla Jugoslavia e a quel punto non ci avrebbero permesso di far saltare ulteriormente i trattati [SM=x751545]
Riccardo.cuordileone
00venerdì 25 maggio 2007 18:22
Re:

Scritto da: Pius Augustus 24/05/2007 21.17
Perchè?


Per una questione d'onore, parola sconosciuta alla feccia italiana.
Pius Augustus
00venerdì 25 maggio 2007 18:24
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 25/05/2007 18.22

Per una questione d'onore, parola sconosciuta alla feccia italiana.



[SM=x751553]
Lux-86
00venerdì 25 maggio 2007 18:34
onore [SM=x751578]
a causa di quella parola la Germania ha perso quasi un terzo del suo territorio. davvero utile [SM=x751545]
Riccardo.cuordileone
00venerdì 25 maggio 2007 18:36
Re:

Scritto da: Lux-86 25/05/2007 18.34
onore [SM=x751578]
a causa di quella parola la Germania ha perso quasi un terzo del suo territorio. davvero utile [SM=x751545]


Bè se bistrattate i valori in questo modo poi non lamentatevi se la nostra società fa schifo...
Pius Augustus
00venerdì 25 maggio 2007 20:25
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 25/05/2007 18.36

Bè se bistrattate i valori in questo modo poi non lamentatevi se la nostra società fa schifo...



i valori vanno presi in un contesto.nessuna nazione ha mai dato importanza all'onore in guerra,tranne quando le faceva comodo.
Dov'era l'onore tedesco il 22 giugno 1941? eppure loro continuarono a cianciare di onore...ridicolo.
comunque tutto questo non c'entra assolutamente nulla con la società moderna,teniamo fuori le cose off topic.
-Kaname-chan
00domenica 27 maggio 2007 22:44
Re:

Scritto da: Lux-86 25/05/2007 17.46
in effetti se non fossimo intervenuti il trentino avrebbe probabilmente fatto uno stato a sè (e ce lo saremmo preso senza tropi problmi) magari Trieste sarebbe rimasto come porto per l'Austria ma avremmo potuto prenderci pure quella. L'Istria però sarebbe finita alla Jugoslavia e a quel punto non ci avrebbero permesso di far saltare ulteriormente i trattati [SM=x751545]



Se l'Italia non fosse intervenuta l'intesa avrebbe probabilmente vinto ugualmente. Il trentino sarebbe andato all'Italia e Trieste anche. L'Istria invece non saprei, ma la carta europea sarebbe stata praticamente uguale a quella storica, tranne appunto forse l'Istria che sarebbe andata quantomeno nella fascia interna da subito alla Yugoslavia
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