Draugceleb - Gashim - Nephe
RIASSUNTO
L'elfo ha inviato una missiva a Gashim per ottenere la visione dei rapporti di Valstaf sulla vicenda degli uomini corvo. Si incontrano e Gashim lascia che il cavaliere prenda una copia degli scritti per passare poi a parlare della situazione a Barrington, della possibilità che scoppi una guerra tra le due terre e di argomenti oggettivi e sotto gli occhi di tutti. Gashim invita poi l'elfo anche a prendere parte alle ricerche di un uomo di cui si è trovata solo la testa ma ovviamente prima di dire si o no deve chiedere al supremo su come muoversi in questa situazione dove Nephe adesso figura come referente per la ricerca per poi lasciarsi in attesa di informazioni e missive da scambiarsi.
COMMENTO
Grazie al player di Gashim e anche a Nephe, purtroppo dovevo staccare altrimenti la conversazione con la guardiana si sarebbe protratta. Una role scorrevole dove si parla di Barry ma credo che non ci sia niente da segnalare in questo caso, sono osservazioni oggettive che potrebbero fare tutti, in caso contrario chiedo venia.
-Gli asterischi sono per il passaggio delle pergamene copia dei rapporti di Valstaf e quindi adesso in possesso di Draug e indirettamente della magione.
Non credo ci sia altro da approvare se non un grazie a entrambi.
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REGISTRAZIONE
DRAUGCELEB [esterno] E' la seconda volta che si trova lì di fronte alla fortezza, anzi la terza contando anche l'interrogatorio dei corvi. Sarà un incontro breve purtroppo ma il tempo scorre inesorabilmente per tutti e ci sono cose da fare, progetti da rivedere, e magari anche nuove decisioni da prendere, come sempre nella vita. Se fosse un umano si sarebbe alzato presto per godere delle prime luci del giorno, ma è un areldar e non ha bisogno di dormire nè lo ha fatto, ha solo mosso i propri passi dalla foresta, dove ultimamente passa i suoi giorni, alla fortezza. Tunica blu scuro con fili d'argento e pantaloni e stivali di un grigio morbido, ma niente più, non ancora almeno, avrà tempo spera di sistemare la questione armi ora che probabilmente quella del frisone potrebbe considerarsi ultimata, ma in ogni caso oggi è a piedi, non gli è di troppo peso. [Draugceleb, cavaliere esploratore. Devo incontrare il vostro comandante.] Lo grida chiaramente perchè chi è di guardia possa sentire le sue parole e magari ricordarsi che era stato già lì e lasciarlo passare, un nome ricorda dei gregari, Janko e nessun'altro.
GASHIM [Sala comune] Sveglio di buon’ora come sempre, avresti indossato l’uniforme di congrega ed appuntato la spilletta da comandante….dopo aver dato disposizioni a Janko per le varie corvee te ne saresti andato in sala comune e, dopo aver preso dall’archivio alcuni dei rapporti sottoscritti da Valstaf ti saresti seduto al tuo tavolo onde rileggerle un poco….presto avrai la visita del cavaliere conosciuto qualche tempo prima, Draugceleb, il quale ti avrebbe chiesto la cortesia di poter visionare quelle carte onde lasciar traccia della vicenda Corvi anche negli archivi della sua congrega…..avresti accettato di buon grado la sua richiesta in virtù di un antico patto di alleanza stipulato in precedenza proprio da tuo fratello Sandmar e, anche se dovrai ridiscutere i termini con il Supremo Seahorn e con la Regina Inwe, un patto è sempre un patto e lo rispetterai sicuramente….dopo poco Janko giungerebbe nella sala annunciando l’arrivo dell’elfo…[Fallo passare immediatamente, lo stavo aspettando] diresti al tuo sottoposto alzandoti dalla sedia e raggiungendo il centro della sala in attesa dell’arrivo del tuo ospite.
DRAUGCELEB [esterno ->sala comune] Dal loro ultimo incontro ne erano cambiate di cose, lui ancora fante e l'altro ancora guardiano ed ora invece grava sull'altro la responsabilità della congrega. Spera che non accada quanto successo precedentemente e cioè una magione vuota ma le cose sembrano cambiare e per ora ne è contento ed era per questo che era dovuto uscirne per qualche tempo, troppi umani in un singolo luogo. I passi leggeri ed eleganti dell'areldar percorrono quello spazio che lo separano dal nuovo comandante con il quale sin dall'inizio si era parlato di ricostruire il rapporto tra le due congreghe. La mano adesso dovrebbe essere arrivata da Edave tramite Fehrer e in magione c'è ancora la freccia della balestra del cacciatore di Woxan, tutto è al suo posto come dovrebbe essere in magione. Janko lo farebbe passare e lo porterebbe alla comune della fortezza dove vi trova Gashim con i gradi e le vesti di comandante. [Sid et gloria Gashim, ne è passato di tempo.] Entrerà non appena ricevuto il permesso per farlo, si era passato tanto tempo ma per gli elfi scorre diversamente rispetto agli umani, quel tanto da far sembrare giorni persino mesi.
GASHIM [sala comune] Se fosse stato un altro lo avresti rimproverato……terresti in maniera particolare alla disciplina e alla gerarchia militare descritta anche nel trattato di alleanza con i Cavalieri ed il saluto militare sarebbe stato d’obbligo ma….in fondo si tratterebbe di Draugceleb, un’elfo cordiale, una persona simpatica e affabile, non altero e a volte spocchioso come i suoi simili pertanto ti farai lui incontro allungandogli la mano in segno di saluto…[Draugceleb, ma che piacere rivedervi…..Justitia Vobis Cavaliere e già….ne è passato del tempo e di acqua sotto i ponti ma ora cercheremo di rimediare] diresti in maniere affabile verso il tuo ospite quindi gli indicheresti una delle poltrone sulla sinistra della sala invitandolo ad accomodarsi [Vi prego sedete qui con me] quindi in attesa che egli si segga ti affacceresti dalla porta della comune richiamando….[JANKO!!! Chiedi in cucina che ci portino qualcosa da bere e da mangiare…..un po di crostata e del latte] poi voltandoti verso Draug [A quest’ora penso che latte e crostata vadano più che bene he he he] quindi qualora egli si fosse accomodato faresti lo stesso e rivolgendo il guardo verso di lui [Bene amico mio, ditemi tutto…..nella vostra missiva mi parlavate dei rapporti di Valstaf sui Corvi…..ma…..perdonatemi, voi alla magione non usate stilare rapporti?].
DRAUGCELEB [sala comune] Ricambia il gesto della mano con una stretta solida ma non potente e prende posto sulla poltrona indicatagli e ringraziando con un semplice cenno del capo. [Prenderò mezzo bicchiere di latte se non vi spiace.] Richiesta strana come strano è lui ma niente crostata, è pesante per un fisico come il suo, gli rivolge un semplice sorriso per poi parlare di ciò che lo ha portato qui oggi. [Io ho preso parte alla vicenda seppur in maniera molto labile. I corvi sono fuggiti ma niente vieta un loro ritorno in un futuro prossimo o lontano, e prima che diventino leggenda, voglio far scrivere un libro con descrizioni dettagliate, sarà consultabile per tutte le congreghe, ma così non si perderà tempo se dovessero ripresentarsi e chi ha avuto modo di seguire la vicenda, andato via.] Non esclude un suo allontanamento in futuro da quelle terre, dall'isola e dalla terra ferma ma in effetti lui non possiede tutte le notizie riguardanti i corvi ed è meglio muoversi subito prima che il ricordo negli uomini cominci a svanire. Non sa se Gashim è a conoscenza dell'allontanamento dei corvi. Ad oggi sa che la magione, la regina e forse anche i draconici oltre Valstaf sono a conoscenza della notizia ma può anche darsi che sia trapelata in qualche modo.
GASHIM [Sala Comune] Ascolteresti il suo dire massaggiandoti il mento quindi qualora fosse arrivata la cuoca con il vassoio allungheresti verso di lui il bicchiere con il latte mentre prenderesti una fetta di crostata alle more…[Non ho partecipato attivamente a quella vicenda ma non sono stato costantemente aggiornato dal Comandante Valstaf….i suoi rapporti sono dettagliati e sono li sulla mia scrivania] diresti indicando la scrivania posta in fondo alla sala [Ne ho due copie, una potete prenderla per l’archivio dei Cavalieri] non ti interesserebbe molto parlare dei Corvi dato che, almeno per il momento non sarebbero un problema per l’isola [Ora Draugceleb, ditemi…..so che c’è un gran fermento al di la del lago, avete qualche informazione in merito alle vicende di Barrington? Qualcosa che possa far preoccupare noi isolani?]
DRAUGCELEB [sala comune] Prende il bicchiere di latte e ne beve un po' per poi poggiare i palmi sui bracci della poltrona e darsi la spinta per alzarsi e andare a prendere i rapporti di Valstaf, ad una prima occhiata sembrerebbe esserci tutta la prima parte della storia e ovviamente manca l'ultima di cui è stato testimone in prima persona. [Molto bene.] Prenderà la doppia copia dei rapporti per concentrare lo sguardo di ghiaccio e smeraldo sul comandante. [So che Rastal è governatore ad interim adesso, ma la situazione non sarà calma. L'unica nostra preoccupazione potrebbe essere il caos e se tenterà di mettere le mani sul governo di Barrington elargendo crudeltà e omicidi. Tuttavia, Barrington non ha solo la popolazione e il caos, ma anche altre risorse che vorranno delle garanzie. L'allontanamento di Almarth, fa pensare. Perchè chiedere ai cavalieri protezione se poi è andato via? Ritengo che per il momento sia ottimo osservare e lasciare che risolvano tra loro la questione del nuovo governo, una guerra tra le due parti sarebbe controproducente. Purtroppo per noi dipendiamo dalla terra ferma, armi, veleni e molto altro dipende da loro e come mi è stato detto una volta Barrington è dei barrintoniani e già ci hanno tacciato di voler mettere in atto un'invasione. A meno che Almarth non ritorni o un nuovo governo sorga, ogni cosa sarà da ponderare con molta calma e con tutte le precauzioni del caso.] Un discorso fatto analizzando diverse cose fondamentali e partendo dalla differenza vista non molto tempo addietro tra le due terre. Ma alla bacheca di Barrington non aveva visto nulla di nuovo.
GASHIM [Sala comune] Ascolteresti il suo dire con estrema attenzione apprendendo tra l’altro alcuni particolari a te sconosciuti come la richiesta di aiuto del Governatore di Barrington ai cavalieri…..non dirai nulla sull’argomento ma ne farai tesoro…[Da quando sono giunto su queste terre, dimorando per quasi un’anno anche a Barrington presso il Sanitarium, ho sempre sentito parlare di questo Caos ma di fatto non ne ho mai visto nemmeno l’ombra……eppure so bene ciò che hanno fatto in passato] diresti scuotendo il capo ripensando ad alcune vicende passate [mi riferisco alla morte di mio fratello e di un vostro ex Supremo…..non ad opera esplicita del Caos ma….potreste dire che dietro non ci fosse anche quello?] mangeresti un pezzo di crostata quindi berresti un poco di latte per poi riprendere il tuo dire….[Barrington non è affar nostro Draugceleb, noi dobbiamo preoccuparci dell’isola e delle sua salvaguardia ma non dovremo farci trovare impreparati qualora a qualcuno di quei fanatici venissero in mente strane storie…] a quel punto confideresti all’elfo un progetto che presto metterai in atto….[Penso che presto riuscirò ad avere un informatore in terraferma…..appena sarò riuscito ad assoldarlo informerò Voi ed il Supremo Seahorn…..a proposito ditegli che io e lui dobbiamo parlare].
NEPHE [Cortile > Sala Comune] Hai fatto un giro di ronda, ti saresti alzata di prima mattina ed ora, tornando dalle stalle attraversi il cortile della fortezza con fare indaffarato. Il passo veloce e tante idee per la testa. Janko ti farebbe gesto di saluto, e tu, con fare gentile, ricambieresti per poi dirigerti verso la comune, ove senti delle voci che conosci. Indossi la divisa leggera, calzoni e camicia sotto. I capelli sono intrecciati e scendono sulla schiena. Spada sul fianco sinistro, manette, manganello, insomma, non vedi l'ora di levarti questi pesi di dosso. ''Sid Et Justitia'' saluti, non appena faresti il tuo ingresso in dimora, ancora, a qualche metro dalla comune, verso la quale ti avvii con passo moderato. Speri di non disturbare.
DRAUGCELEB [sala comune] La biblioteca di Barrington sarà probabilmente una della sue mete per magari sopperire alla mancanza di informazioni che adesso nota in diversi incontri e in diversi argomenti. [No ovvio, non è affar nostro ma molti sono i modi in cui la minaccia da latente diventa pressante e il caos potrebbe essere all'opera persino ora, non escludo questa possibilità. Come ho già detto una volta, lunghe ombre si agitano nell'oscurità, così è sempre stato, così sempre sarà.] A questo punto i rapporti di Valstaf, la doppia copia, sono messi al sicuro nella tunica in modo tale che non vengano spiegazzati e che giungano integri e perfetti in magione e alle cure di Torgar in seguito ma la notizia dell'informatore su Barrington non lo lascia tranquillo. [Seahorn saprà che dovrete parlargli ma in quanto al vostro informatore meglio faccia attenzione e che non sia uno sprovveduto. Molto dipende da lui se fallisse.] Semplici raccomandazioni, così come si dice, repetita iuvant. Sembrerebbe ci siano dei passi che si avvicinano e dal respiro riconoscerebbe chi si avvicina, ha anche addosso l'odore del suo compagno a quattro zampe. Si tratterrà ancora un po' poi però dovrà andare. Si volta verso l'ingresso dove comparirebbe Nephe. [Sid et gloria Nephe.]
GASHIM [sala comune] L’elfo prenderebbe le pergamente con i rapporti quindi, dopo aver parlato del caos ed essersi preoccupato per il tuo futuro informatore si volterebbe salutando qualcuno…..faresti lo stesso e con piacere potresti avvederti dell’arrivo di Nephe….[Nephe!!! Bene bene, vieni qui e siediti, devo metterti a parte di una questione per la quale vorrei che anche Ser Dreugceleb sia informato] a quel punto andresti alla scrivania, apriresti il cassetto e tireresti fuori una ulteriore pergamena, la osserveresti per qualche attimo poi torneresti al posto srotolandola davanti ai due….[Questo è il ritratto di un uomo….o meglio di quello che un tempo era un uomo dato che ora è polvere e vermi] un momento di pausa in modo che i due possano osservare il ritratto quindi….[La sua testa mozzata è stata ritrovata in foresta di luce qualche tempo fa, ho fatto fare io stesso un suo ritratto da lady Yvonne ma a parte questo non abbiamo null’altro in merito] ancora un momento di pausa per raccogliere le idee e poi concludere [La testa, da quel che ho potuto vedere, penso sia stata tagliata via di netto con un’arma, una spada o un’ascia magari…..non è stata di certo l’opera di qualche animale…..ora Nephe…..dovrai riuscire a scoprire chi fosse quell’uomo, chi lo ha ammazzato e perché….] poi volgeresti lo sguardo verso Draugceleb….[Se non rammento male qualcosa vi dissi in proposito in uno dei nostri incontri…..mi piacerebbe che i Cavalieri partecipassero a queste indagini….ma vorrei, cortesemente, che si faccia riferimento a Lady Nephe che in questo caso sarà il coordinatore…..sarete della partita Draugceleb?].
NEPHE [sala comune] Entri il sala comune e con un sorriso mostri la felicità nel vedere quei due uomini che, già conosci. Cosa succede, pensi, ma non fai in tempo a pensarlo che Gashim spiega tutto. Un uomo con la testa mozzata. [Bene] dici, con tono serio, avvicinandoti verso la pergamena per guardare il viso dell'uomo. [E dev'essere una ricerca segreta o pubblica?] chiedi ancora, cercando di capire come dovrai muoverti. Se mettere annunci, o se fare tutto in gran segreto. Certo, non avrà avuto un bell'aspetto. Chissà chi è, e perchè lo hanno decapitato. Attendi ordini, e guardi l'elfo, sarà dei vostri ancora una volta?...
DRAUGCELEB [sala comune] Vero, c'era il ritratto dell'uomo che aveva visto da novizio ancora ma che il capo fosse stato decapitato lo aveva solo immaginato perchè poi non c'era stato tempo per poter parlarne oltre. [Ne ho solo visto il ritratto ma immaginavo ci fosse qualcosa di più. Con le mie doti di esploratore posso dare certo man forte ma capirete che dovrò prima parlarne con il supremo prima di tutto.] E' vero che gli ha dato la possibilità di decidere e di muoversi con la sua totale fiducia per diverse questioni e di certo non sta negando l'aiuto ma prima di tutto questa storia deve essere approfondita e riferita è persino probabile che Seahorn voglia magari mandare qualcuno degli altri a fare esperienza o forse dovrà prendere questo incarico proprio lui oltre la mole di incarichi che già ha ma è suo dovere. [Avrete subito mie notizie in ogni caso.] Arriva la domanda di Nephe e dirà la sua per poi congedarsi per oggi. [Il ballo è alle porte e anche la fine del torneo, per di più gli isolani sono preoccupati per le questioni oltre il lago, aggiungere preoccupazioni di gente che scompare non sarebbe la cosa migliore. Inoltre, l'unico elemento a vostra disposizione è la testa e come io ho immaginato che ci fosse altro potrebbero farlo anche gli isolani.] C'è da fare, contattare Torgar, il supremo e altri dunque mimerà un inchino con il capo e saluterà per poi andare via dopo aver aspettato le loro risposte. [Devo andare, gloria vobiscum, avrete mie notizie.] Poi prenderà la via della magione, da dove partiranno alcune lettere.
GASHIM [sala comune] Ascolteresti le domande di Nephe sulla nuova indagine affidatale quindi risponderesti prontamente [iniziate a fare domande in giro, chiedete informazioni …. Provate anche con qualcuno del piccolo popolo della foresta….non divulghiamo troppe informazioni almeno per il momento] quindi annuiresti al dire del Cavaliere in merito a preoccupazioni varia degli isolani [Ma certamente, avvertite pure Lord Seahorn e poi mettetevi direttamente in contatto con Lady Nephe] il cavaliere a quel punto lascerà la sala comune per far ritorno alla magione, ti alzeresti dalla sedia e lo saluteresti cordialmente [Justitia Vobis Draugceleb, portate i miei saluti al Supremo e a presto] a quel punto il guardo andrebbe verso Nephe alla quale consegneresti il ritratto del defunto [Questo prendilo in consegna tu ed aggiornami su ogni novità…..ricorda che l’indagine è affidata a te, vedi di non deludermi…..i gradi da sergente sono pronti ma te li dovrai meritare, sono stato chiaro?] il volto serio e freddo quasi a ricordare quello di Valstaf….ma non potresti mantenere quell’espressione troppo a lungo, presto si trasformerebbe in un sorriso….[Ora devo andare….prendi un po di quella crostata, è buonissima…..poi torna in giro per le strade dell’isola] [exit].
NEPHE [sala comune] [Justitia ser Draugceleb] diresti con tono sincero, un breve inchino con la testa, [attenderò l'esito del Supremo, in ogni caso, sarà un piacere rivedervi] il tono è gentile, mentre l'altro, viene congedato. E restare solo voi due nella comune, tu, ed il tuo Comandante che ti parla di una possibile promozione. [Non vi deluderò Comandante] e prenderesti fra le mani la pergamena cominciandola a studiare. Accetti il suo consiglio e ti avvii verso la crostata, per prenderne un pezzo e mangiarlo. Una breve pausa, andresti a cambiarti d'abito, per poi tornare per le strade, cominciando la tua indagine, sai già chi ti può dare una mano. [exit]