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 05/02/2020 09:25 | |
Torre del Lago (Versilia)
Pur ammettendo che un cambiamento si è avuto,si ha difficoltà ad ammettere di trovarsi nella fase invernale,ad esclusione delle quote oltre i 1000 mt,i cali termici sono stati assai modesti.
In provincia di Lucca,sotto tale quota difficilmente si sono registrate minime negative...per non parlare della fascia costiera,abbondantemente oltre i 9°,ancora attivo un vivace maestrale che dopo una nottata di assenza ha ripreso a spirare insistentemente con raffiche oltre i 60 Km/h in mare aperto (Gorgona),igrometria abbondantemente sotto il 50% quasi ovunque,cielo sereno e temp.attuale oltre i 12°
Visto il gradimento del vecchio montanaro,ripropongo la bellissima Web di Isola Santa....augurando a tutti buona giornata.....
 what happened to our friendship poems
[Modificato da angelo.c 05/02/2020 09:27] |
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| 05/02/2020 11:11 | |
Non credo si potesse pensare che un'irruzione polare, veloce come il battito d'ali di una farfalla in Brasile, alterata dalle nostre bellezze orografiche, cambiasse le sorti di questo inverno o, ancor più ardito, riempisse la pancia degli invernofili mediterranei. Non c'è riuscito neppure l'inverno 2009/2010 con la sua media termica TRIMESTRALE seconda soltanto all'inverno 1962/1963. Eravamo già in questo secolo, sotto il tendone circense dell'antropocene, ma si trattò soltanto di un episodio meteorologico, da non confondere con la tendenza climatologica all'evidente rialzo. Anche il fohn di due giorni fa è solo un episodio meteorologico, ma quello fa buon peso sulla bilancia mediatica che tratta clima e meteo alla stessa stregua; quando conviene.
Dev'essere frustrante, di questi tempi attendere l'inverno sul bacino del mediterraneo, come sperare negli 0° ad Agosto per vedere i bagnanti immersi nella medesima frustrazione; quest'ultima solo desiderata, la prima probabilmente reale.
Guardo a questo cielo terso, alla tramontana che proprio ora sta visibilmente rinforzando, e non cito le temperature; lo farò domattina quando i venti saranno sopiti, e sotto la volta stellata, un poco di freddo avrà finalmente guadagnato i suoli e le tante pance vogliose di un inverno che non verrà... probabilmente mai.
Buona giornata.
[Modificato da silvio'74 05/02/2020 11:15] _______________________________________________
La capacità di arrossire non fa curriculum, ma fa l'essere umano. |
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| 05/02/2020 12:41 | |
val d'Orba
Camminando al cospetto di raffiche impetuose da N.W., che sollevano le foglie secche e le portano qua è la, ammucchiandole come la neve sotto la spinta eolica..........si sente a sensazione il freddo anche con i 7.2° attuali, i 10.6° di san Pietro, i 2.3° del Beigua e gli 8.8° di Vara superiore che, non comprenderò mai appieno, sia sulle massime che sulle minime, a quasi eguale quota, lascia sempre andare un paio di gradi in meno od in più a seconda dei casi rispetto al monte Poggio............
Il tutto con cielo sereno, ottima visibilità verso le Alpi ed umidità scesa sino al 27%.............
Buona giornata
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 12:46 | |
...........il pensiero del Bonino.......
Genova, ieri pomeriggio verso le ore 16 è apparso questo curioso "serpentone nuvoloso" che spaziava su tutto il quadrante sud-ovest genovese.
L'aria artica che ieri pomeriggio è affluita sulla Liguria (e che sta ancora affluendo in serata) ha subìto un riscaldamento per compressione lungo la costa, dove il vento da nord-ovest è stato anche impetuoso. Motivo per cui il freddo non si avverte (e non si avvertirà) in maniera marcata a livello del suolo.
Pensate invece che a 1500 metri rispetto a lunedì la temperatura è calata di circa 12°, passando dai + 13° ai + 1° di ieri.
Ma torniamo all'addensamento nuvoloso. La massa d'aria instabile, superando l'ostacolo montuoso del Reixa-Beigua, situato tra il savonese orientale e il genovese di ponente, ha iniziato ad ondulare abbastanza vistosamente come se si trattasse di una corda.
Nei lati ascendenti di questo flusso ondulato la nube si "costruiva", prelevando il calore dal basso, mentre nei lati discendenti tendeva letteralmente a "sciogliersi" in virga nevose che non raggiungevano il suolo a causa del processo di sublimazione.
Ricordo che la SUBLIMAZIONE è il passaggio di stato da solido ad aeriforme, saltando il liquido. Succede quando l'umidità è molto bassa.
Nella parte superiore della nube, stante la bassissima temperatura, si verificava invece il processo opposto, ovvero il BRINAMENTO, ovvero il passaggio dallo stato aeriforme a solito, saltando il liquido. Ovvero la produzione di cristalli di ghiaccio (la parte offuscata) saltando lo stato di nube.........
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 12:56 | |
Capracotta (IS)
Ecco la neve che fa la sua comparsa nel borgo molisano, niente di che per carità, qualche centimetro a causa della debole instabilità formatasi in Adriatico per l'arrivo della massa di aria fredda............
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 12:59 | |
Rocca di Cambio (AQ)
E' proprio una toccata e fuga l'instabilità presente lungo la cimosa adriatica: qui, nel comune più alto dell'appennino centrale, pare una spolverata con il sole che già ha preso possesso del cielo appenninico..........
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 13:05 | |
Bolognola (MC)
Poca trippa per gatti anche nella stazione sciistica marchigiana posta a 1340 metri: la neve è presente, si potrebbe in teoria sciare, ma per la neve fresca...........non c'è più speranza dato lo spostamento verso Sud della pseudo perturbazione adriatica...........
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 13:15 | |
Napoli
Anche il potenzialmente più pericoloso vulcano italiano ed europeo ha avuto la sua imbiancata: soffia anche a Napoli un forte vento e comunque chissà quanti inverni non hanno regalato al Vesuvio una semplice imbiancata..........
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 13:41 | |
......dal libro dei ricordi...........
Esattamente 8 anni fa, era il 4 febbraio 2012, ecco il Bonino, ben coperto che fa visita all'appennino gelido ed innevato: era entusiasto, come sempre del resto quando l'inverno fa il suo dovere..........
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 14:50 | |
massimo.z, 05/02/2020 13.41:
Esattamente 8 anni fa, era il 4 febbraio 2012, ecco il Bonino, ben coperto che fa visita all'appennino gelido ed innevato: era entusiasto, come sempre del resto quando l'inverno fa il suo dovere...
Il febbraio 2012 fu gelido fino a metà mese.
A Genova si registrò una minima assoluta di -5.3°, stesso valore al Dicca di Albaro e al Distav di Via Balbi.
Il gelo mise a dura prova gli alberi di agrumi, limoni in primis, che impiegarono anni a riprendersi. Gli stessi alberi, sopravvissuti, quest'anno sono carichi di frutti, anche grazie all'abbondante piovosità autunnale. Quando a Portofino cresceranno spontaneamente larici e betulle, quell'inverno avrà fatto il suo dovere!
Solo 8 anni fa, solo un episodio meteorologico nell'inarrestabile deriva climatica! _______________________________________________
La capacità di arrossire non fa curriculum, ma fa l'essere umano. |
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| 05/02/2020 18:05 | |
monte Poggio
E ci credo che, durante la mia camminata stamane, il freddo penetrava come una lama nel burro e le mani erano ghiacciate pur essendoci 5.5°: scarico il data.logger e mi accorgo che proprio a quell'ora il vento aveva raggiunto i 76.0 kph, infatti le raffiche erano così potenti da impedire di camminare senza essere respinti...............capisci caro Angelo che un conto è camminare nella pineta di san Rossore ed un altro farlo quassù..........ma devo farlo, ne va della mia salute!
Spira ancora, per il terzo giorno consecutivo questo vento nord.occidentale e credo che sarà l'ultimo, visto che in nottata dovrebbe placarsi: per il resto cielo sereno, ottima visibilità ed igrometro al 19% attuale.........
T.min..............0.3° ( h. 01.51)
T.max..............8.1° ( h. 12.40)
T.media............3.7° ( + 3.1° dalla media I° decade 81/15)
T.attuale..........5.0° in calo
T.interna.........19.3°
Velocità max. del vento: 76.0 kph da N.N.W. alle 11.30
Buona serata
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Alla nascita del Sole e di sua sorella la Luna, la loro madre morì.............
Così il Sole diede alla Terra il suo corpo dal quale sbocciò tutta la vita.........
......e dal petto di lei tirò fuori le stelle e le lanciò nel cielo notturno per ricordarsi della sua anima............. |
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| 05/02/2020 20:59 | |
massimo.z, 05/02/2020 18.05:
monte Poggio
.......capisci caro Angelo che un conto è camminare nella pineta di san Rossore ed un altro farlo quassù..........ma devo farlo, ne va della mia salute!
Buona serata
...e,se tu fossi stato a camminare sulle modeste colline alle spalle di Viareggio,questo ti avrebbe offerto la natura dopo l'accurata pulizia effettuata dall'insistente Maestrale di questi giorni......
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