Brunetta contestato: “L’unica innovazione nella PA è il precariato”
Renato Brunetta è stato duramente contestato da un gruppetto di giovani precari della Pubblica Amministrazione. Nel corso di un convegno a Roma su tecnologia, ricerca, innovazione e opportunità per i giovani, i precari hanno prima cercato di interloquire con il ministro, ma, una volta presentatisi, Brunetta li ha liquidati fuggendo dalla sala con un “arrivederci e grazie”. Ma, dato che il ministro della Pubblica Amministrazione ama avere l’ultima parola e finire sui giornali, non ha dimenticato di lanciare la stoccata finale: “Siete la peggiore Italia”, ha dichiarato rivolgendosi ai precari.
Il perché non è dato saperlo, ma, come immaginerete, è difficile entrare nella mente di un ex socialista oggi liberale di ferro che crede di meritare il Nobel per l’Economia.
Quanto poi Brunetta sia liberale lo ha dimostrato fuggendo il confronto con i precari che hanno cercato di seguirlo, pretendendo legittimamente di avere un colloquio. Di fronte al reiterato rifiuto del ministro, che si dirigeva verso la sua auto blu con tanto di scorta, alcuni tra i precari hanno iniziato a inveire contro il ministro al suono di “buffone, buffone”.
Ma forse la frase che sintetizza l’operato rivoluzionario del ministro Brunetta è stata quello di un giovane precario: “L’unica innovazione che ha fatto nella PA è il precariato.” E ha poi aggiunto, sconsolato: “Perché non ci dà ascolto?”. Ma il ministro aveva fretta di entrare in macchina. Talmente fretta che nella foga la macchina stava per colpire uno dei contestatori che si era posizionato davanti alla vettura, in stile piazza Tien-An-Men.
Fuggito il ministro, i contestatori sono rientrati in sala per esporre le proprie ragioni, ma sono stati accolti da sonori: “Andate a lavorare”. Già, è quello che vorrebbero fare…
www.corriereweb.net/ultimora/news/5462-brunetta-contestato-lunica-innovazione-nella-pa-e-il-precari...
www.disabileforum.com