una finestra sullo stadio

scusate ho scritto una cosa analoga nei pressi del sondaggio sul collegamento con la valbisagno. Avete presente gli ascensori di via Ponterotto? una roba surdimensionata per l'attuale utenza e due accessi un po' nascosti...Bene provate a prolungare la galleria dell'ascensore ed arrivate in piazza Brignole: ca 850 metri. Niente di faraonico una galleria sola (navetta) per e da de ferrari. La stazione di Corvetto spostata qui ed un'utenza potenzialmente enorme: stadio, liceo turistico, parcheggio interscambio dello stadio, i palazzoni tra manin e canevari...in cima farei una scala mobile per lg giardino e una connessione col treno di casella. Per quelli della zona o quelli che vengono da fuori che vogliono lasciare l'auto, ed anche per un capolinea di busvia presso il Firpo!? Riflettete: no espropri, no intersecazioni con strade, lavori sicuri in profondità, niente reperti archeologici etc etc

Benvenuto tra noi, Stefano...

E' tradizione del forum che i nuovi venuti si presentino nell'apposita sezione

Comunque credo di conoscerti....se non mi sbaglio ti sei trasferito per un pò dalle parti di Alba...

Ciao Stefano, benvenuto

Rispetto appieno le tue idee e le tue interessanti proposte, però per quel che mi riguarda, io sono un assoluto sostenitore della tratta metrò Brignole-Stadio in sotterranea: non mi importa dei costi perchè è ovvio che una metropolitana necessiti di investimenti alti (ma accade in tutte le città, non solo da noi sfigati) e poi io continuo a dire che l'empasse della metro è dovuta all'incapacità gestionale dei nostri amministratori.

Continuerò quindi a difendere il progetto metrò anche perchè non sopporto l'incompetenza di chi non governa la città senza un piano per la mobilità a lungo termine e chi regala allo stato 75 milioni di euro già assegnati perchè ha paura di decidere.

Se poi vogliamo spendere poco, magari condividiamo le proposte(!) dell'attuale sindaco e abbiamo paura a pensare in grande è un altro discorso che, ripeto, comunque io rispetto.

mi sono letto gran parte del dibattito, terminato l'anno scorso, sulla metro in val bisagno. molto interessante ma dubito che la codardia dell'attuale amm.ne permetta la discesa della metro in p.zza giusti o il giro da terralba fino al retro dell'ex-mercato. Tantomeno affronti una spesa per andare in sotterranea fino a p.zzale parenzo. Considerando la mia età (51), e il fatto che la chiusura della galleria di certosa (1981) mi vedeva quindi ragazzo, decido per la realpolitik e propongo qualcosa di minimale ma utile. A metà di pag.176 del volume "la metropolitana di genova" c'è una nota che parla di una galleria bellica...nessuno sa niente? Cmq i progetti per la VB dal 1910 (prog.Picasso) al 1972 (intermetro)prevedevano la galleria delle grazie allungata fino allo stadio.

E' quello il punto Stefano: arrendersi ed accontentarsi o cercare di pensare a qualcosa di meglio per il futuro dei nostri figli? Io propendo per la seconda sperando che prima o poi Genova venga governata da un sindaco con idee più ambiziose.

Io non mi so accontentare, nè in questo campo nè in altri, forse alla nostra città manca proprio il motore della speranza, che se non lo troviamo dentro ad ognuno di noi unendolo in un'unica forza, di certo non verrà da un mondo politico sempre più ipocrita.

Cmq capisco certamente le tue perplessità e le tue considerazioni.

stefanobalo, 05/01/2011 16.30:

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scusate ho scritto una cosa analoga nei pressi del sondaggio sul collegamento con la valbisagno. Avete presente gli ascensori di via Ponterotto?...

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Se cerchi nei post del passato sulla metro in Val Bisagno troverai un'idea non uguale ma prossima alla tua.

L'avevo buttata li' io e forse non solo io, non ricordo con precisione perché saranno passati 3 o 4 anni, e prevedeva lo sviluppo di un ramo della metro in tunnel sotto la collina tra Corvetto e Marassi

La tua idea non è male, ma non è neanche economica.
Anche immaginando una navetta a binario unico, sarebbe comunque necessario prevedere un raddoppio in prossimità degli ascensori, perchè altrimenti limiteresti troppo le possibilità di esercizio e la frequenza sarebbe veramente bassa.
Ma l'opera più costosa sarebbe il bivio in zona Piazza Brignole, che richiederebbe un camerone molto più grande del pozzo attuale.
L'esercizio non potrebbe fermarsi a DeFerrari, perchè non ci sono scambi, dovrebbe arrivare almeno fino a S.Giorgio.
Mi sembra molto più fattibile l'ipotesi di una funicolare che da Brignole va in piazza Manin, se ne parla qui:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9111696

Io sono favorevole a usare la metro come ramo principale, da cui diramare delle funicolari per raggiungere i punti importanti della città. In particolare vorrei una linea nel tratto che più richiede offerta di trasporto, lungo le gallerie, come ho esposto qui:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9590264

Questa soluzione "economica" secondo me deve terminare presso la stazione base degli ascensori di via Ponterotto con un solo binario. (larghezza della metro più banchina minima) La connessione col ramo principale proveniente da Brignole potrebbe avvenire anche al posto della stazione di corvetto, dove immagino ci sia un camerone più grande e la direzione sarebbe SOLO verso De Ferrari (e da De Ferrari). Non ho presente la dinamica della linea tra via serra e pzza Brignole e sicuramente mi sfugge qualcosa. Per la frequenza vedrei per questo ramo un terzo dei convogli da Brignole. Se il ramo è inferiore al km avremo come tempi: 90 sec all'andata, 2-4 minuti fermata, un minuto al ritorno, nel frattempo da e per Brignole possono passare più treni...il progetto di concorrenza sarebbe la funi (e quanto costa!?)brignole-manin ma allora ci perdiamo la VB.

Ma perché questa discussione si intitola 'una finestra sullo stadio'?

Penso che questa discussione si intitoli così perchè, in effetti, con questa idea la metro si affaccerebbe sullo stadio.

Fare una linea di questo tipo è tuttaltro che economico, il bivio, ovunque tu lo faccia, richiede spazio e un apparato complesso per gestirlo.
L'ipotetico treno proveniente dagli ascensori dovrebbe inserirsi sul binario pari, proseguire fino a S.Giorgio, passare sul dispari, invertire la marcia e ritornare al bivio, per poi riprendere la tratta a singolo binario e tornare al capolinea di partenza.
Il bivio non potrebbe essere a Corvetto, li è già stata abbozzata la stazione, al limite andrebbe fatto prima, proprio sotto la piazza, e passare sotto via Assarotti. Un opera del genere sarebbe auspicabile, ma non a binario unico, che è assolutamente limitativo per una metro, andrebbe fatta una linea con due binari per consentire un esercizio efficente. Ovviamente i costi sarebbero altissimi. Oltre a tutto, andrebbero scavati dei pozzi di ventilazione, perchè la legge prevede che ne esista uno per ogni tratta tra due stazioni.
Molto diverso è il discorso per le funicolari, che sono molto più semplici e richiedono opere meno complesse.
La funi proposta dal progetto prevede l'arrivo a Largo Giardino, per cui servirebbe la stessa zona alta che tu dici, al limite gli ascensori li prendi a scendere invece che a salire o viceversa.

scusate ma non mi sono spiegato bene. la "navetta" da me descritta lo è solo nel tratto a binario unico perchè essa si inserirebbe nella linea a tutti gli effetti, quindi arrivando a brin e ritorno.
Per quel che riguarda i bivi sono a digiuno circa i costi, mentre nel caso del pozzo verticale la tratta corre cmq sotto delle zone verdi. Quella del binario unico mi è venuta in mente perchè in passato si è sfruttata questa opzione aspettando che la talpa "girasse" a creare l'altro tunnel. Come si è già detto il fatto che la metro esca in superficie e addirittura al piano RFI complica la "discesa" sulla VB, e siccome sembra intenzione del comune arrivare a Terralba cmq verrebbe creato un bivio come del resto descritto in Genova 2020.
PS. Anch'io vorrei vedere quest'ultimo realizzato ma...MA??
Apro una discussione su come cercare consenso e mettere marta alle corde...