la butto lì, semplice-semplice:
perché non eliminiamo il fatto che, quando si taglia un giocatore, la penalità comprende il suo INTERO salario annuale?
io propongo un sistema in cui al taglio di un giocatore, lasciando intatta la penalità sulle annualità, corrisponda una semplice penalità annuale:
40% se è all'ultimo anno di contratto, 60% se ne ha due, 80% se ne ha tre o più.
in altre parole, se l'owner X ha un cap i 40.000, e un giocatore che vuole tagliare che piglia 10.000 per un anno, lo taglia, lo paga 4.000 romoeuro, e il suo nuovo cap diventa 36.000.
questo perché
a- mi è sempre sembrato abbastanza assurdo che l'UNICO modo per un owner di ridurre il suo salary cap sia quello di cedere un giocatore per un giocatore con un contratto inferiore.
assurdo e pericoloso, perché è proprio questo sistema che ci ha costretti, negli anni, a fare le famose "trade capestro" in cui si cede un giocatore di valore, o scelte, pur di risparmiare qualche spicciolo.
b- in un contesto in cui molti lamentano il rischio di veder "esplodere" i conti delle franchigie, questo potrebbe essere un buon rimedio.
c- sarebbe una ulteriore correzione al discorso "oh mio dio, l'anno scorso un buon giocatore che ho pagato un tozzo di pane ha giocato bene ed è stato adeguato, io l'ho confermato e adesso sta giocando di merda e me lo devo tenere, è un'ingiustizia!!!"
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Dic, hospes Spartae, nos te hic vidisse iacentes, dum sanctis patriae legibus
obsequimur.
Vai, viaggiatore, racconta a Sparta
che noi qui morimmo
in obbedienza alle sue leggi