Mercoledì 13 aprile
Ciò che io insegno non è mio, ma appartiene a colui che mi ha mandato. — Giov. 7:16.
Sulla terra Gesù fu il “rappresentante del Padre”. (Giov. 16:27, 28) Anche se le sue credenziali come Messia erano indiscutibili, Gesù non fu accettato dalla stragrande maggioranza degli ebrei del I secolo. Perché? Perché essi avevano idee preconcette circa il Messia, come ad esempio che sarebbe stato un messia politico che li avrebbe liberati dall’oppressione dei romani. (Giov. 12:34) Non potevano quindi accettare il Messia che, come era stato profetizzato, fu disprezzato, evitato dagli uomini, fatto per le pene e per essere familiare con le infermità, e infine ucciso. (Isa. 53:3, 5) Perfino alcuni leali discepoli rimasero delusi perché Gesù non aveva portato la liberazione politica. Essi, però, rimasero leali e a suo tempo ricevettero accurato intendimento. — Luca 24:21. w09 15/12 3:10, 11