Martedì 8 marzo
Se . . . cercate me, lasciate andare questi. — Giov. 18:8.
Gesù manifestò grande coraggio durante tutto il suo ministero. Esercitando la sua autorità quale Figlio di Dio, entrò in modo intrepido “nel tempio e scacciò tutti quelli che vendevano e compravano nel tempio, e rovesciò le tavole dei cambiamonete e i sedili di quelli che vendevano colombe”. (Matt. 21:12) Quando i soldati andarono ad arrestarlo l’ultima sera che trascorse sulla terra, Gesù si fece coraggiosamente avanti per proteggere i suoi discepoli e disse le parole della scrittura di oggi. Poco dopo disse a Pietro di riporre la spada, dimostrando così che confidava in Geova, non nelle armi. (Giov. 18:11) Gesù smascherò intrepidamente gli insensibili falsi maestri dei suoi giorni e i loro insegnamenti errati. (Matt. 23:13, 23, 25) I discepoli di Gesù avrebbero avuto bisogno di un coraggio simile dato che i falsi capi religiosi avrebbero perseguitato anche loro e in alcuni casi li avrebbero uccisi. — Matt. 23:34; 24:9. w09 15/9 2:12, 13