Tesi di laurea sulla fan fiction

dollydolly83, 22/09/2010 20.02:

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Purtroppo mi manca la reale esperienza di vita "communitaria".

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MaxT.M, 20/10/2010 22.25:

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Comunque i maschi non sono assenti, come posso testimoniare con buona cognizione di causa. E' vero che siamo in minoranza, ma lasciami dire che l'affermazione di quei saggi non è saggia... pardon, corretta.
MaxT

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.:§Silen§:., 21/10/2010 17.37:

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dollydolly83, 21/10/2010 16.47:

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Non trovo storie per MaxT.M.,

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Eccolo MaxT
Io forse sono "di parte" ma ti consiglio di leggere le sue storie anche se non conosci il fandom.

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dollydolly83, 22/10/2010 18.09:

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Vi ripropongo il succo di un saggio che ho letto per la tesi. Molto interessante ma forse non più troppo attuale... chissà...


Jenkins Henry. Fan, blogger e videogamers. L'emergere delle culture partecipative nell'era digitale - Jenkins Henry - Franco Angeli - Libro.
“Il il normale interesse femminile per gli uomini che fanno sesso tra loro”

In questo articolo Jenkins tratta un genere interno della fan fiction, la slash.
Le fan fiction sono spesso introdotte da alcune avvertenze rispetto alla tipologia di contenuto e “slash” è il segno grafico che viene messo tra due nomi propri per intendere che il racconto vedrà una storia d’amore tra i due. Solitamente i due nomi sono maschili e la relazione in questione non è minimamente contemplata nella storia originale (“canon”).
Dunque una fiction slash è una fictiona tematica omoerotica con protagonisti generalmente maschili.
Tuttavia sono donne quelle che leggono e scrivono maggiormente fiction, anche di questo tipo.
L’articolo si pone delle domande sul perché delle donne, eterosessuali o anche lesbiche, si divertano a scrivere/leggere racconti su storie romantiche/erotiche tra uomini.
La strategia scelta da Jenkins non è quella di dare una risposta determinata, quanto più risposte, talvolta contrastanti, riprese da una sorta di forum ante litteram (due “apa”, “amateur press association”) dedicato ai fan delle slash.

Alcune considerazioni sono queste:
- il retaggio culturale inveterato ha portato le stesse donne a interiorizzare una certa misoginia ed a considerare i personaggi femminili come non adatti a vivere avventure entusiasmanti. Così, quando si tratta di riscrivere una storia famosa (in cui generalmente i personaggi principali sono maschili), esse non accentuano i ruoli femminili quanto vanno a immedesimarsi direttamente in quelli maschili. Essendo donne eterosessuali quelle che si immedesimano, è facile capire come rivolgano lo sguardo del personaggio “indossato” verso un altro uomo (e, del resto, mediamente i personaggi maschili sono tutti meglio caratterizzati… più adatti anche come oggetto di attenzione). (v. pag. 65)

- Immedesimandosi in uomini, le donne si liberano di ogni tabù: lasciando i propri, non conoscono quelli dell’altro sesso, perciò si trovano in una situazione di completa libertà. (v. pag. 67)
- L’erba del vicino è sempre più verde: non avendo idea di come sia una relazione tra due uomini, le donne possono immaginare che sia perfetta (sia dal punto di vista sentimentale che sessuale).
- Alcune fan ipotizzano che la motivazione sia meramente che le donne a cui piacciono gli uomini, si divertano a “controllare corpi sexy”. (v. pag. 68).
- Le donne non comprendono del tutto l’emotività maschile (spesso celata nella vita di tutti i giorni) ed amano ricostruirla in questi racconti (dal contenuto fortemente emotivo). (v. pag. 69)
- Le slash sono una piccola rivincita delle minoranze (v. pag. 78): le donne sono per certi aspetti simili agli omosessuali. Nelle slash si ha un mondo diverso, dove spesso la diversità è accettata.

Alcune problematiche:
- nelle slash si può riscontrare una certa misoginia? Non sempre, ma sì, in parte è possibile riscontrare una radice misogina in alcuni componimenti di genere slash.
- nelle slash si può riscontrare omofobia? Sembra paradossale ma sì. Spesso le autrici difendono con fervore i propri personaggi sostenendo che “non sono gay, solo che si amano” (n.b. non si tratta quasi mai di un rapporto platonico). (v. pag. 74). (Omofobia a parte, per quanto sia bizzarro dire che due uomini che si amano non sono omosessuali, l’affermazione può avere senso: in realtà nelle fiction slash i personaggi frequentemente non sono che involucri maschili per fantasie femminili). Talvolta l’omofobia è tematizzata, talvolta invece si finge che non esista.
- amore e violenza. Spesso il sesso delle slash si inserisce in scenari altamente violenti, connotati da uno straniante romanticismo. Prima di scandalizzarsi bisogna ricordare che si tratta di un contesto simbolico in cui spesso la vulnerabilità del corpo fisico viene usata per descrivere la vulnerabilità del bagaglio emotivo degli uomini. Il dolore non è tanto direttamente erotico quanto piuttosto il mezzo con cui raggiungere un certo livello di vulnerabilità e apertura da aviluppare all’interno della relazione intima. (pag. 81)

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