Lugano festeggia. Ecco un'altra finale! .
I bianconeri si impongono in gara-4 ma devono soffrire fino all'ultimo possesso.
Come sabato scorso i Tigers patiscono la fisicità degli Starwings - Bernasconi: «Questa è per Whelton» .
DAL NOSTRO INVIATO MATTIA MEIER .
Soffre fino all'ultimo il Lugano(giunto a Basilea senza coach Whelton, bloccato da problemi intestinali), che prima domina e poi si fa riprendere, per poter festeggiare la quarta finale di campionato consecutivo.
Una partita combattuta, esattamente come gara-3, quella di ieri sera alla caldissima Sporthalle di Birsfelden. I bianconeri partono con il giusto piglio e si impossessano subito dell'inerzia della gara, merito dell'accoppiata Efevberha-Abukar i quali di peso permettono ai Tigers di tenere la testa avanti per tutto il primo tempo (34-44 alla pausa grande).
Dopo l'intervallo i bianconeri allungano ulteriormente (37-51 al 23') e la partita, come la serie, sembra chiusa. Ma mai fare i conti senza l'oste, e infatti gli Starwings trascinati da un Hollins monumentale (16/23 da 2 punti!) non solo rientrano in parita ma vanno addirittura in vantaggio (52-51). E in quel momento i Tigers vanno nel pallone, cominciando ad innervosirsi ad ogni fischio arbitrale (c'è poco da eccepire sulla conduzione arbitrale comunque) ma soprattutto in attacco torna torna a dominare l'individualismo. E con gli ospiti che non riescono più a scappare la partita si decide agli ultimi possessi, frangente nel quale un glaciale Efevberha (più croce che delizia ieri sera) assicura la finale contro l'Olympic ai suoi.
«È una soddisfazione enorme - spiega a fine gara un decisamente soddisfatto Walter Bernasconi - I ragazzi ci hanno fatto un regalo stupendo; erano concentrati e volevano questo successo enormemente. Penso che abbiamo giocato due quarti di alto livello, poi ci siamo un po' bloccati, questo anche perchè la loro difesa, molto fisica, ci ha impedito di far circolare la palla con fluidità. In ogni caso sia io che tutta la squadra dedichiamo la vittoria a Joe Whelton che non ha potuto essere qui con noi oggi. Ma questa è la sua squadra, sempre».
Euforico invece capitan Stockalper: «È stata una partita durissima, come tutte quelle che abbiamo giocato qui quest'anno. Mike (Efevberha ndr.) ha giocato un ottimo finale, ma tutti hanno fatto la loro parte. Sono felicissimo, sia perchè la serie è finita sia perchè siamo in finale!».
by Corriere del Ticino
%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%
Il Lugano approda alla finale!
I Tigers si impongono di due in terra renana e firmano il definitivo 3-1 nella serie.
Coach Walter Bernasconi (sostituto dell’influenzato Whelton): ‘Un gruppo meraviglioso’
di GF.
Il Lugano ha finalmente rotto l’incantesimo, espugnando per la prima volta in questa stagione la Sporthalle e staccando così il biglietto per la finale di campionato con l’Olympic Friborgo.
Un successo sudatissimo, comunque meritato visto che per larghi tratti del confronto la formazione diretta da Walter Bernasconi (sostituiva Whelton, rimasto a casa a causa del riacutizzarsi di un virus intestinale) ha condotto nel punteggio, giocando oltretutto in modo perfetto specialmente nei primi venti minuti (34-44 il vantaggio dei bianconeri).
Dopo la pausa principale però gli Starwings hanno cominciato a giocare sporco e ciò ha un po’ innervosito gli ospiti che tuttavia sono riusciti ad accumulare il vantaggio massimo in avvio di terzo quarto (35-50).
A questo punto la formazione di casa ha cominciato a “menare” andando a punzecchiare i Tigers che però non sono caduti nel tranello ‘psicologico’, ancorché i renani fossero riusciti a recuperare il passivo, riuscendo ad operare momentaneamente anche il sorpasso. Il Lugano ha però saputo lottare strenuamente e negli ultimi novanta secondi ha dato un ulteriore e definitivo giro di vite al match. Appassionante il tiramolla, poi ecco la penetrazione di Efevberha (73-77), il -2 concretizzato dal sempre pericoloso Sloan (7577), successivamente l’1/2 dalla lunetta nuovamente di Efevberha (75-78).
Hollins ha ridato speranza ai suoi (77-78) ma ecco spuntare poco dopo ancora Efevberha abile a segnare dalla lunetta (77-80) e, soprattutto, a stoppare Hollins (il migliore dei suoi) che aveva tentato una “tripla”! Infine ancora Efevberha dai liberi (77-82) e l’inutile “bomba” di Wegmann allo scadere.
Tutto bene, grandi tutti i Tigers, che ora in finale se la vedranno con il Friborgo.
Raggiante a fine gara Walter Bernasconi: «Abbiamo un gruppo meraviglioso e stasera lo abbiamo dimostrato. Una vittoria bellissima, complimenti a tutti compreso a Mladjan che ha giocato con… una mano sola. La finale con l’Olympic? Sarà interessante, noi vogliamo vincere il titolo e basta»!
by Corriere del Ticino