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29/04/2010 02:12 | |
Intermezzo
Ritornavo dalla Tracia
terra di monsoni e patria di troiani.
L'odio consumava i dardi della morte,
Giotto ci confondeva.
Eravamo formiche aristoteliche
avevamo sanguedotti di vino ceruleo
Sembravamo un quadro di Monet e l'inizio di una fine.
Ma voi
Valete città di angeli
condominio di bucoliche quisquilie.
E a voi lascio un pan di stelle
"Amor ch'a nullo amato amar perdona"
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