Che strano...

Ma Polegato non era assolutamente disinteressato a entrare nel mondo del calcio?
Eppure la Lazio gli interessa eccome...

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Lotito lascia la Lazio a Marzo? Gruppo Geox potenziale acquirente
IN: SENZA CATEGORIA
25gen2010

L’imprenditore trevisano Mario Moretti Polegato, presidente della nota azienda di calzature Geox, potrebbe rilevare a breve la quota di maggioranza della S.S. Lazio. Secondo alcune fonti, più o meno attendibili, l’attuale presidente Claudio Lotito avrebbe già deciso di abbandonare il suo incarico nel club biancoceleste nel mese di Marzo. La decisione sarebbe maturata dopo che un folto gruppo di piccoli azionisti avrebbe manifestato l’intenzione di rivolgersi alle istituzioni, in seguito alle insolite vicende giudiziarie portate avanti da Lotito e dall’avvocato Gentile, nei confronti di diversi giocatori, tra cui Goran Pandev e Christian Ledesma. Ad’avallare questo inaspettato retroscena, ci sarebbe il rtorno di fiamma del gruppo Geox, che già nel 2002 sì candidò alla presidenza, allora occupata da Sergio Cragnotti. L’industriale veneto Mario Moretti Polegato, a distanza di otto anni, sarebbe tornato alla carica per l’acquisizione del pacchetto maggioritario della Società Sportiva Lazio. L’impresario 62enne è il misterioso personaggio che, circa un mese fa, sarebbe stato avvistato in un ristorante di Roma a colloquio con un’altro “mister-x”. In questo incontro si sarebbe parlato di fondi d’investimento necessari per la scalata a Piazza Affari alla Lazio Calcio. Ultimamente il gruppo Geox è divenuto proprietario del marchio sportivo Diadora, il quale, si vocifera, possa diventare presto sponsor tecnico della Lazio, nonostante quest’ultima abbia un’accordo con la Puma fino al 2012.

Da una parte mi fa arrabbiare, ma dall'altra non mi sorprende più di tanto.

La compra a marzo? Allora a maggio i meriterebbe proprio una bella retrocessioncina, per festeggiare i primi due mesi di presidenza

Ma una bella retrocessioncina all'ultimo minuto direi.
Ci sono rimasto veramente di stucco quando ho trovato questo articolo, mai mi sarei immaginato una cosa del genere.
E si che Gentilini gli aveva chiesto di prendere il Treviso calcio, e aveva risposto che non era interessanto ad entrare nel mondo del pallone...
Questo si che è uno con la grana, è tra le persone più ricche d'Italia...

bisogna vedere se quello che dice l'articolo corrisponde a verità

Polegato non comprerebbe mai il Treviso per me!La Lazio gli dara' ancor piu' visibilita' nel mercato!

Se l'articolo fosse vero, e probabilmente lo sarà, è per colpa di imprenditori come questi che qui a Treviso siamo ridotti come siamo

se esiste un minimo di stesso metro in questo mondo di merda ora polegato, se interpellato deve dire "sono tutte voci" come ci siamo sentiti dire ininterrottamente da un po' di tempo a sta parte...fanculo

Mi sembra strano che Mario possa occuparsi di calcio, e non lo dico solo come opinione personale fidatevi.
Non penso sia possibile, ma se posso mi informerò per bene.

'ste voci vengono fuori sistematicamente ogni volta che c'è bisogno di un acquirente... Le mettono in giro appositamente per rendere più appetibile l'acquisto della Lazio...
Forse alcuni di voi sono troppo giovani, ma quando Pellegrini voleva vendere l'Inter sistematicamente ogni mese dicevano che i Benetton erano interessati (e sappiamo bene che se ne fregano di calcio)... ora il "ricco" è polegato e allora tirano in ballo lui...

Se il Dottor Polegato si limitasse a fare decentemente quelle scarpe da pattumiera tanto sbandierate e pubblicizzate sarebbe sufficiente.... Caro il mio imprenditore leccato a destra e a manca, stattene lontano dal calcio che ha gia' i suoi enormi problemi..........

Beo ciò, Polegato a Roma e Lotito a Treviso. Scambio interculturale.

animapersa64, 09/02/2010 17.14:

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Se il Dottor Polegato si limitasse a fare decentemente quelle scarpe da pattumiera tanto sbandierate e pubblicizzate sarebbe sufficiente.... Caro il mio imprenditore leccato a destra e a manca, stattene lontano dal calcio che ha gia' i suoi enormi problemi..........

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Perchè dici così?

enricoutv83, 10/02/2010 0.12:

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Perchè dici così?

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Perche' e' un grande e intelligente imprenditore del nord-est

Sul fatto che le Geox siano una scarpa che fa acqua da tutte le parti non ci sono dubbi. Resta il fatto che il signor Polegato di soldi ne ha parecchi, ed era per questo che molti speravano in un suo interessamento al calcio..trevigiano, non laziale.

Concordo sul giudizio sulle scarpe di Polegato...e aggiungo che l'unica ditta per la quale secondo me vale la pena di spendere soldi in scarpe è quella della famiglia Della Valle, che ormai finanzio semestralmente

Ma Zanetti non era assolutamente non interessato ad entrare nel mondo nel calcio?
Disinteresse verso il Treviso, visto che è diventato da qualche settimana Presidente del Bologna...

da www.tuttomercatoweb.com

Zanetti carica. “Cari ragazzi, salvatevi che ai conti ci penso io”
15.01.2011 13.39 di Redazione Zerocinquantuno per zerocinquantuno.com articolo letto 2016 volte
Fonte: Il Resto del Carlino

© foto di Federico De Luca
Una chiacchierata con la squadra, con un Luca Baraldi silenzioso al suo fianco, prima che cominciasse l’allenamento. E le altre tre ore chiuso nel suo ufficio del centro tecnico, insieme allo stesso Baraldi e al suo braccio destro (in Segafredo) Stefano Trombetti, per studiare i conti rossoblu e le prossime mosse da fare per la costruzione del nuovo Bologna. E’ filata via così la prima volta ufficiale di Massimo Zanetti a Casteldebole. Con parole nette (anche se ispirate al basso profilo) pronunciate davanti a tecnico e giocatori e con nessuna parola affidata ai giornalisti, dribblati all’uscita davanti ai cancelli del centro tecnico come il Ramirez dei giorni migliori. Zanetti è arrivato a Casteldebole intorno alle 10, accompagnato dal suo uomo di fiducia Stefano Trombetti. Dentro, ad attenderlo, c’era già Luca Baraldi, l’amministratore delegato da lui nominato contro il parere di molti consiglieri con cui si è intrattenuto in un rapido colloquio, antipasto del discorso che lo stesso mister Segafredo avrebbe poi fatto alla squadra, prima che Di Vaio e compagni scendessero in campo per la rifinitura. “State facendo bene e dovete continuare su questa strada – il messaggio recapitato dal presidente a Malesani e ai giocatori – voi pensate a salvarvi, la mia priorità invece è sistemare la società”. Intesa come pedine (le prime teste saltate sono state quelle di Pier Giovanni Ricci e Silvino Marras), ma soprattutto come conti: quelli che un mese fa hanno rischiato di far fallire il club. “Il presidente ci ha fatto un po’ una panoramica della situazione”, avrebbe poi riferito Malesani in sala stampa. Zanetti ha anche anticipato alla squadra che questa sarà “una stagione senza particolari follie” (parole dello stesso Malesani), laddove il riferimento è al fatto che gli investimenti tecnici più importanti saranno fatti solo dopo la salvezza da conquistare a maggio. E Baraldi? Nello spogliatoio si è limitato ad ascoltare le parole del presidente, facendo da spettatore. Questa sera patron e ad rossoblu saranno gomito a gomito nella tribuna del Meazza, dove invece non è dato sapere se ci saranno (e in quale numero) gli altri componenti della cordata messa insieme da Giovanni Consorte. La distanza tra le due anime della nuova proprietà resta: se, e quanto, colmabile lo dirà solo il cda convocato per il 24 gennaio, che comunque si annuncia ‘caliente’. Nell’attesa, ieri ha parlato Pier Giovanni Ricci, sollevato l’altro ieri dall’incarico di direttore gestionale: “E’ una scelta legittima della società, anche se mi sarei aspettato di essere prima messo alla prova. I modi in cui sono stato liquidato? C’è uno stile nell’entrata e nell’uscita, ma sono riflessioni che per il momento tengo per me. Ringrazio tutti i ragazzi con cui ho lavorato a Casteldebole in questi anni: sono loro la vera forza del Bologna”.

io Zanetti lo salvo comunque, a differenza di tanti altri imprenditori trevigiani che se ne sono sempre fregati, visto che Segafredo è stato lo sponsor principale negli anni d'oro del Treviso e quindi un contributo alla causa biancoceleste l'ha comunque dato in passato

I have a dream...il Bologna in Serie B!

Si, però non so se tu conosca la storia negli anni 80 del Treviso calcio, visto che nell'87 lui ha REGALATO la società a Zambianchi, che di certo non era un imprenditore, ma un ex giocatore del Treviso, e solo grazie all'arrivo di Dino De Poli la società si è salvata.
Detto questo, ha fatto da sponsor fin dall'epoca appena successiva alla sua presidenza (anche se non era presidente), però sono estremamente deluso dal suo disinteresse verso il Treviso che negli ultimi anni è parecchio in difficoltà; capisco non entrare con la vecchia dirigenza indebitata, ma non mi pare che a Bologna la situazione sia molto migliore.
Tiferò spudoratamente per la loro retrocessione.