regolamento assistenti sociali formazione continua

Possibile che nessuno ci informi di questi regolamenti che l'ordine approva?

http://www.ordineaslombardia.it/ArchivioFile/Pdf/Normativa/Regolamentoformazionecontinua24-10-09.pdf

sono previste 100 ore di formazione per ogni ass soc obbligatorie...a partire da gennaio 2010!
e chi ce la paga questa formazione? e posso prendere permessi studio? e se lavoro nel privato e a maggior ragione con contratto di collaborazione, come me,l chi mi rimborsa lo stipendio per quella giornata lavorativa persa? considerando che sono 100 ore sono più di 2 settimane di lavoro perse!
a me non mi danno nemmeno 2 settimane l'anno di ferie figuriamoci se mi mandano a fare convegni e seminari!
chi ne sa qualcosa in più?

Sono rimasta attonita e mi meraviglio che l'ordine non abbia pubblicizzato questa cosa (vorrei sottolineare i 120€ annui che io come voi versonelle sue casse).
La mia conclusione è che questo è stato deciso per lucrare come al solito sulle nostre spalle ed ora PRETENDO che l'ordine organizzi corsi d'aggiornamento, convegni, etc gratuiti. Ovviamente se il mio capo, scusate il francesismo, si incazza perchè sono l'unica a.s. del mio comune e non sono a lavoro, le dico che deve chiamare la Presidente!
ah, dimenticavo: poi invio una fattura sempre all'ordine perchè le ore di lavoro che ho perso, e che non mi paga nessuno, le addebito a loro.

p.s. tutto questo anche se sono una di quelle che, quando può, segue con piacere e interesse i vari corsi di aggiornamento e convegni.

sono perfettamente d'accordo con te! io pretendo anche che i convegni regionali si svolgano in tutte le province perchè non mi posso girare la sicilia rincorrendo il convegno per raccogliere il credito che mi manca! sembra di essere all'università!

a questo punto direi che è il caso di chiedere chiarimenti all'ordine!

Assolutamente daccordo con voi, pur continuando a ritenere la formazione assolutamente necessaria per una crescita personale e professionale... ma non è certo la formazione in quanto tale ad essere messa in discussione. Ho scoperto questa novità grazie alla mailing list di Asit poichè sul sito della mia regione non compare ancora nulla. Inoltre, vorrei aggiungere, che se promuovono corsi o convegni avvenuti in date precedenti alla pubblicazione sul sito dell'ordine, come già avvenuto, stiamo messi bene. Cooomunque almeno per i primi tre anni, mi sembra di aver capito, avremo uno sconto sui crediti... magra consolazione. Una cosa non mi è chiara ... se non raggiungiamo la quota di crediti prevista per il triennio cosa succede?

Obbligatorie? E se non le facciamo? Ci radiano dall'ordine?

Ma è legale?

mi sembra di capire che non puoi esercitare se non copri i tuoi crediti...cmq anche per me, va bene la formazione, ma questa sembra un pò troppo obbligatoria!

All'art. 7 c.2 dice..:
Costituiscono illecito disciplinare il mancato adempimento dell’obbligo formativo e
la mancata o infedele certificazione del percorso formativo seguito.

Ho saputo della cosa tramite il nostro forum di serv.sociale della Fed II e mi meraviglio per l'impostazione che è stata data alla formazione obbligatoria.

Appena mi chiarisco le idee, potrei beccare la Dente ( che insegna da noi ) per fargli un paio di domandine...però sono ancora confuso..

bravo marco parla con la Dente anche perchè sul sito dell'ordine non compare nulla, mi ha informata una collega che lavora al comune di Milano, e sembra che questo documento compaia solo nel sito ordine lombardia. Io vorrei capirci qualcosa...e poi per come dice il decreto, entro il 31 ottobre le regioni non avrebbero già dovuto pubblicare la loro offerta formativa? invece non c'e nulla...

assurdo! Già è molto difficile che l'ente per il quale si lavora mandi a fare formazione perché non vuole pagare.. e poi se in un ente lavora più di un'a.s.?? Paga per tutte?? Mi sembra davvero impossibile! E quindi?? Ci obbligano a farla a spese nostre con il nostro misero stipendio?? E chi non lavora? Chi fa fatica a trovare lavoro come a.s.?? Con cosa me la pago la formazione??
Scusate ma sono mooolto allibita...

assurdo!
mi sa tanto di quelle decisioni non calate nella realtà! eppure l'ordine è fatto da colleghe...
e non venissero a dirci che è un modo per mettere un po' più alle strette gli Enti! perchè a questi non interessa proprio nulla della nostra formazione, nè tantomeno delle direttive del nostro ordine...

..cìè bisogno di chiarezza..la formazione è molto importante ma, in quest'anno che sono rimasta senza lavoro ho constatato che ho fatto più formazione in questo periodo che,mentre lavoravo..e questo perchè..come già dite e affermate tutte e, impossibile fare formazione se non a discapito delle ferie o altro..capisco l'obbligatorietà della formazione ma, metteteci in grado di farla senza avere ripercussioni lavprative..ma, come cavolo è che la nostra professione dev'essere sempre cosi bistrattata..per giunta dall'ordine..non ci posso credere..

Nell'ordine della Lombardia l'ultima newsletter riporta che "singoli consiglieri in maniera autonoma invitano i colleghi a sottoscrivere un proprio documento che evidenzia le criticità del regolamento della formazione"..
Ho scritto una mail di protesta e richiesta di chiarezza all'ordine regionale ma naturalmente non mi è arrivata nessuna risposta, e sì che chiedevo ascolto, indicandolo come uno dei loro doveri...
A quasi tre anni dall'iscrizione al medesimo, ho lavorato part-time due mesi... Questa nuova meteora, che piove addosso al nostro essere precari e atipici, co.pro, etc, indebolendo una professione già provata, mi sta convincendo a chiedere la radiazione dall'albo, per almeno non pagare la tassa... Tanto, faccio lavori che avrei trovato anche senza laurea...

l'ordine del lazio tace come al solito

Ciao a tutti,
mi sembra di capire che nessun ordine abbia avvisato gli iscritti di questo bel provvedimento...
In Lombardia i colleghi si sono mossi scrivendo all'ordine e chiedendo un rinvio dell'applicazione del provvedimento.
Io sono iscritta in un'altra regione e ho scritto una mail al mio ordine, anche se sarò la sola.
Vi allego la lettera che ho scritto.
Penso che ognuno di noi dovrebbe dire la sua opinione (anche se non richiesta) su una cosa così importante.
Non è detto che si debba accettare in silenzio tutto quello che ci viene propinato!

Ecco la mail:

Buongiorno,
Scrivo in merito al provvedimento dell'ordine nazionale sulla formazione obbligatoria.

Premesso che ritengo la formazione permanente uno strumento fondamentale e qualificante per la professionalità di ciascun operatore, vorrei esprimere alcune considerazioni in merito:

- il numero delle ore di formazione mi sembra eccessivo, 20 crediti all'anno (ciascuno di 5 ore) per un totale di almeno 100 ore all'anno è impraticabile. Attualmente nessun ente garantisce un monte orario così elevato, quelli più "illuminati" concedono 36-40 ore all'anno. Qualunque altro impegno ricadrebbe inevitabilmente sull'AS in ore extra-lavorative;

-il costo della formazione ricadrebbe sugli AS, già poco riconosciuti dal punto di vista economico, senza pensare a coloro che hanno contratti con poche garanzie, a tempo determinato o presso cooperative, per i quali spesso la formazione non è prevista;

-il provvedimento così come concepito non sembra tener conto delle realtà lavorative degli assistenti sociali, si è chiamati ad un obbligo formativo ben più oneroso rispetto ad altre categorie professionali più affermate, mentre di fatto esercitiamo una professione sempre meno riconosciuta;

-mi chiedo come mai gli iscritti non siano stati avvisati (se non attraverso la pubblicazione quasi anonima sul sito) e prima ancora consultati rispetto ad un provvedimento così importante (e di imminente applicazione) che, se restasse invariato, avrebbe notevoli ripercussioni sia sul piano professionale che personale.

Chiedo pertanto di rinviare l'applicazione del provvedimento e di avviare una consultazione di tutti i colleghi iscritti per poter proporre all'ordine nazionale un'alternativa maggiormente aderente alle necessità formative e organizzative degli AS e ai vari contesti lavorativi.

ma non si può procedere con una sorta di referendum ?

magari. io direi che, se chiarachan è daccordo, potremmo "intasare" la mail dei vari ordini regionali utilizzando quella che ha scritto lei. chissà, magari qualcuno ci risponderà.

Ciao,
se volete potete usare la mail che ho scritto (scopiazzando da varie cose che hanno scritto le colleghe di Milano all'ordine Lombardia), copiarla, modificarla, ecc....l'ho messa sul forum proprio per questo.
Comunque l'ordine della Liguria mi ha risposto a tempo di record!
Sembra che ci sarà un rinvio dell'applicazione del "porcellum2" , ma non si capisce se ci saranno anche modifiche sostanziali , quindi credo che sia utile farsi sentire
A presto

Io l'ho già mandata al mio Ordine (Umbria) specificando che era stata preparata da professionisti di altre regioni.
Colgo l'occasione per ringraziare quindi Chiarachan.

Federico