Snorri Alriksson
Immagine:
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Età: 88 anni
Peso: 69 Kg
Altezza: 144 Cm
Sesso: M
Livello: 4
Forza: 70
Mente: 85
Destrezza: 55
Carica: Consigliere del Regno
Aspetto:
Di corporatura minuta se paragonato ad altri nani, ha un folta barba e sopracciglie argentee, capo completamente rasato per celare la calvizia, schiena leggermente ricurva per le troppe ore dedicate allo studio e testa lievemente affossata tra le spalle. Forte dei suoi 88 anni di età il suo fisico non è più avvezzo a sforzi elevati ne propenso a lunghi viaggi, preferisce alle incognite dei lunghi tragitti le brevi passeggiate nei giardini e la permanenza nella Capitale. Non indossa armature e non porta con se alcuna arma, sia per fedeltà ai propri principi sia per impossibilità fisica, giacché pesi eccessivi ne intralcerebbero i già stentati movimenti.
Profilo psicologico:
Amante della conoscenza e dello studio, predilige la compagnia di un buon libro a quella delle armi. Calmo, riflessivo e metodico, anche a causa della non più tenera età, agisce solo al seguito di lunghe riflessioni. Mai impulsivo od avventato, si sforza sempre di prendere in considerazioni tutti i particolari e le possibili conseguenze di un'azione, apparendo a tratti titubante ed indeciso. Gode comunque di enorme stima e rispetto presso il popolo, il Consiglio ed il Re, anche per merito della sua veneranda età e della sua esperienza.
Storia (BG):
Entrato giovanissimo nelle fila dell'esercito, ha subito dimostrato una naturale propensione alla politica, preferendo le tortuose vie della diplomazia alle fatiche sul campo di battaglia, affinando l'arte della dialettica piuttosto che quella della guerra. Divenuto Segretario del Regno, ha viaggiato in lungo ed in largo per le Quattro Terre, sfruttando le sue doti di oratore ed ambasciatore a favore della causa nanica, servendo fedelmente il Re ed il Consiglio per decenni. Divenuto marito di una moglie devota e padre di tre figli, tutti arruolati nell'esercito una volta cresciuti, uno deceduto e due ancora in vita, ha continuato a militare tra le fila dei Segretari sino a quando, ormai 20 anni fa, è entrato a far parte del Consiglio per gli indubbi meriti e le smisurate capacità politiche. Indirizzato allo studio della tattica militare, come tradizione impone, ne ha assimilato senza eccessivo sforzo le nozioni basi, continuando tuttavia a prediligere la diplomazia e l'uso delle parole a quello delle armi.
Dopo oltre 70 anni di servizio non considera neppure lontanamente l'idea di ritirarsi dalla scena politica, restando punto di riferimento del Consiglio, fidato del Re e membro più anziano dell'Assemblea.
ABILITA':
-Conoscenza elementare delle Quattro Terre:
Il personaggio grazie a questa abilità ha studiato o sentito nominare i principali luoghi delle Quattro Terre, sebbene non li conosca dettagliatamente. Quando ne sentirà parlare, dunque, potrà rendersi conto con buona approssimazione di dove città, monti, fiumi e boschi si trovino
*Memore delle esperienze vissute nei suoi lunghi viaggi e dei luoghi visitati quando era ancora in giovane età*
-Carisma:
Tutti i personaggi con punti Esperienza minori tenderanno, se in un luogo pubblico, a dare ascolto al personaggio e a non ingaggiare uno scontro armato contro di lui a meno che non sia proprio egli ad essere ostile. Inoltre, sarà ben accetto qualora voglia intraprendere conversazione con personaggi di allineamento tendenzialmente buono o neutrale. QUESTA NON E' UN'ABILITA' DI CHARME.
-Resistenza all'alcool:
Il personaggio, a contatto più o meno quotidianamente con alcolici di ogni genere e in particolar modo la birra, avrà molta più resistenza rispetto a un individuo normale riguardo al bere. Si ubriacherà molto difficilmente, e anche in quel caso i postumi saranno più leggeri del normale, proprio perchè ormai è andato "sotto" tante volte da essere abituato anche a quello.
Skills di Gilda:
Strategia:
Il consigliere è capace seduto con calma a tavolino a trovare le soluzioni tattiche migliori della situazione conoscendo la natura del nemico e la situazione generale. Questo si tramuta in abilità sullo stesso campo di muovere nel migliore modo i guerrieri.
Vantaggio Tattico: La strategia impostata non concede bonus ai nani ma va ad inficiare i bonus degli avversari, ovvero annulla eventuali Competenze in Tecniche e Formazioni di combattimento degli avversari e riduce eventuali Specializzazioni in Tecniche e Formazioni di combattimento degli avversari, portandole a sole competenze (in pratica tutto scala di un gradino in dietro); questo vantaggio può essere annullato da eventuali abilità dell’avversario. [Requisito: la decisione della strategia deve essere presa durante un gdr masterato, altrimenti non l’abilità non funzionerà, anche se dichiarata, al momento dello scontro]
Ambasciatori:
I Membri del Consiglio di Culhaven fungono spesso da ambasciatori presso le altre razze e sono pratici nel comprendere l’animo altrui e nel mostrare le proprie ragioni con moderazione e saggezza.
- Percepire Intenzioni: Parlando e osservando movenze e ascoltando i toni, il Consigliere è in grado di comprendere se le intenzioni espresse dal suo interlocutore sono sincere o meno. Il successo di questa abilità dipende dall’interpretazione di entrambi i personaggi. Può contrastare abilità di raggiro o inganno (discrezione del master)
- Diplomazia: Con abilità dialettiche sviluppate nel corso degli anni il consigliere è capace di volgere a proprio favore le situazioni con mezzo del tutto pacifici, e a convincere altri delle proprie parole con molta più abilità del normale. Il successo di questa abilità dipende dalla capacità interpretativa del personaggio, argomentazioni esposte in malo modo o contrarie all’arte diplomatica in sé, non avranno successo alcuno; al contrario rischieranno di avere effetto opposto a quello desiderato.
Soggezione:
Ogni eroe acquisisce una personalità di ferro e un carisma che vanno oltre le sue qualità ma dovendo molto anche alla tessa considerazione che altri hanno della carica che ricopre e del suo status sociale. Tutto questo non è altro che soggezione:
-Carisma: L’Eletto è fonte di ispirazione per i nani. La sua figura emana un carisma che impone rispetto e ubbidienza verso i membri della sua specie, ma anche altre specie non restano insensibili dinnanzi alla figura e all’immagine di questi nani e sentono di dovere ad egli il rispetto che si conviene ad un sovrano straniero.
-Intimidire: L’Eletto può imporre la propria personalità sugli altri, che sia nano o meno, l’intimidazione varia solamente in base agli scrupoli che il nano si impone. L’intimidazione ha successo automatico contro personaggi che hanno meno esperienza di lui (a meno che non possiedano capacità per contrastarlo); mentre dipende dai metodi, dall’interpretazione e dal responso master per personaggi con esperienza eguale o superiore.
Orgoglio nanico:
L'immenso orgoglio dei guerrieri nani rende loro più immuni alla paura di qualunque altra razza, difatti essi non si fermeranno mai innanzi a qualunque nemico anche se egli fosse più potente o grande di loro.
-Impavidi: Sono immuni ad ogni sorta di paura verso qualunque cosa sia naturale e appartenga al mondo materiale (questo esclude creature dell’oltretomba, demoni, spiriti e paura di origine magica, che continuano ad avere effetto sul nano).
-Pronti al Sacrificio: Per aiutare altri compagni, e solo per questo, il nano può decidere di porsi a scudo e sacrificare se stesso per la salvezza di altri o la riuscita di un’impresa da parte di altri (non è detto che il nano debba morire); in tal caso il nano ha una resistenza ai colpi stordenti e meno penalità per via del dolore e della perdita di sangue (tutto a discrezione del master).
Equipaggiamento: Mantello dell'esercito di Culhaven, Nobil Veste, Bastone da passeggio.
Abilitati all'utilizzo del Png: Asarnil, Pwent Tibberdorlf
[ Note Off. Il Pg è concepito per restare nella città di Culhaven o, comunque, nei territori ad essa circostanti (Anche da qui l'elevata età) E' privo di skill di combattimento e magia, a riprova della sua vita, passata a servire come diplomatico ed ambasciatore il Regno. In On reggerà il potere in assenza del Sovrano, a riprova del fatto che il Consiglio veglia sulla città anche in sua assenza. Alcune abilità di gilda non gli sono state attribuite tenuta conta l'avanzata età, poiché difficilmente, ad esempio, srà per lui impossibile muoversi con disinvoltura tra i boschi.]