Quel che resta

Nel buio di un cassetto
tra mutande sfilacciate
e reggiseni sfioriti,
attendono i sogni
ruvide sveglie suonare.

Mi giro sull’altro fianco
ma trovo scomoda anche questa posizione.

Quel malevolo odore di mattino
ristagna nella mente
senza via di fuga.

Quella che sembrava la porta del cielo
è soltanto una macchia di muffa.

Di tanta poesia resta un ciuffo di peli
annidato in un angolo.

Bella , davvero bella per le immagini che hai saputo usare per descrivere la profonda tristezza e il malessere che si impadroniscono di noi quando si è consapevoli di aver vissuto di vane illusioni ed i sogni sembrano essere svaniti nel nulla.
Brava!



Laura.

bella nelle immagini per dire com'è tanta tristezza a volte nel risveglio dove tutto ti sembra crollar addosso (come me oggi)un abbraccio, fiorella

Piaciuta la schiettezza del linguaggio che però resta in armonia.

Un applauso

Giancarlo

Immagini "forti" che rendono giustizia al tuo modo di sentire. Incisiva quella frase:

Quel malevolo odore di mattino

in essa vi è tutta la tristezza e la rabbia che provi.

BRAVISSIMA.

ma che bella!!!