I BAMBINI

Ieri sera mi è capitato di aprire la bibbia e leggere il vangelo di Matteo nel punto in cui Gesù parla dei bambini.

E' una cosa "strana" nel senso che non so per quale motivo ma è come se ieri tutto fosse stato improntato attorno ai bambini e al loro destino.

Mi spiego meglio:

Io e Claudia abbiamo noleggiato un film (non dico il titolo perchè raccontando parte della trama magari poi rovino la storia a qualcuno se gli capiterà di vederlo) nel quale una bambina muore e un suo amico domanda "ma è vero come mi hanno insegnato che lei andrà all'inferno perchè non credeva nella bibbia?" (un insegnamento molto "didattico" nel senso che veniva da una classica chiesa indottrinata).

Successivamente come ho scritto sopra ho aperto a caso la bibbia e mi son apparsi i versetti che parlano appunto dei bambini, di quando Gesù dice che se non cambiamo e non diventiamo come loro non arriveremo nel regno dei cieli ma soprattutto questa frase:

"GUARDATEVI DAL DISPREZZARE UNO SOLO DI QUESTI PICCOLI PERCHE' IO VI DICO CHE GLI ANGELI LORO NEI CIELI VEDONO CONTINUAMENTE LA FACCIA DEL PADRE MIO CHE E' NEI CIELI".

Chiusa la bibbia ho acceso la televisione e mi è capitato un film molto crudo ma reale che parlava di un bambino sul quale venivano fatte delle violenze assurde, sia da parte della madre drogata, che dei suoi compagni occasionali che dei nonni matermi religiosissimi (ovviamente di religione volontaria fatta da cinghiate e vergate cosa che può solo fare imbestialire chi vede certe scene).

Non so il motivo per il quale in tre momenti diversi ieri mi sia capitato di notare questo argomento so solo che mi è parso bene postarlo per rimanere in tema riguardo a quanto ha detto Claudio di recente "non possiamo sapere se le nostre parole possano esser d'aiuto a qualcuno".

Io personalmente ho preso un insegnamento da questo: che spesso ci domandiamo la fine dei bambini, ci domandiamo perchè i bambini al mondo soffrano tante cose e molti muoiano precocemente....tante risposte non si possono avere però almeno viene da domandarsi se evidentemente per certi bambini sia molto meglio andare in cielo subito piuttosto che subire cose assurde in questo mondo.

Ripeto non vuole esser una risposta alle grandi sofferenze e tantomeno una giustificazione dato che il perchè delle cose a volte solo Dio lo sa.

Era una semplice riflessione

Mi ricordo che un discorso del genere l'avevamo fatto quel giorno che eravamo da Dino (la prima volta che ero salita su da te ) e si parlava dello Tsunami... che magari tanti bambini erano in questo modo stati salvati da cose peggiori (violenze da parte di adulti ecc).
Poi comunque essendo questo mondo sotto chi sappiamo, non credo sia questa grossa perdita andarsene...

Bella la tua riflessione sui bambini. Anch'io mi sono fatta tante volte le tue stesse domande, poi, figurati avendo figli la paure e le incertezze aumentano. Non sono mai riuscita a darmi delle risposte coerenti. Un abbraccio Patty

clau80, 16/02/2009 13.27:

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Mi ricordo che un discorso del genere l'avevamo fatto quel giorno che eravamo da Dino (la prima volta che ero salita su da te ) e si parlava dello Tsunami... che magari tanti bambini erano in questo modo stati salvati da cose peggiori (violenze da parte di adulti ecc).

Poi comunque essendo questo mondo sotto chi sappiamo,

non credo sia questa grossa perdita andarsene...

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Beh, in effetti...non posso darti torto ma se mi permetti una piccola riflessione. Anch'io l'ho sempre pensato, poi per un certo periodo ho creduto davvero che sarei "andata" ed ero rimasta sbalordita dall'indifferenza che questa cosa mi suscitava. Però, adesso onestamente devo dirti che sono tanto, tanto contenta di essere qua. A ringraziare.

Copia incollo un post che scrissi tempo fa e che mi sembra attinente al bel tema di Mattia. Se poi vogliamo possiamo cercare di commentare con la Scrittura sul fatto dei bambini morti in tenera età.

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(Matteo 18:10__1°Pietro 2:1-3__Matteo 11:25)


L’ammonimento, come del resto tutti gli ammonimenti da quella bocca sono precisi e severi__ed ubbiditi da quelli che amano LUI e si studiano di cogliere il senso immediato e anche quello lontano delle Sue parole. Il “Guardate a come udite” deve costringere ad attenzione per comprendere, desiderare , ubbidire.

Il soggetto di questo capitolo, è tratto dall’Evangelo di Matteo, capitolo diciotto.
I discepoli, immaturi nel Regno dello Spirito, erano pensosi circa quale posto , ciascuno di loro avrebbe occupato nel Regno dei Cieli : non è meraviglia.
Gesù diede loro una lezione obiettiva :

“Chiamato a Sé un piccolo fanciullo, lo mise nel mezzo di loro, e disse: Io vi dico in verità, che se non cambiate, e non diventate come i piccoli fanciulli, voi non entrerete nemmeno nel Regno dei Cieli. Ogni uomo dunque, che si sarà abbassato, come questo piccolo fanciullo, è il maggiore nel Regno dei Cieli.
E chiunque riceve un piccolo fanciullo come questo, nel mio nome, riceve me. Ma chi avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono in me, meglio per lui sarebbe che gli fosse attaccata una macina da mulino al collo, e che fosse sommerso nel fondo del mare. Guai al mondo per gli scandali! E’ necessario che gli scandali avvengano, ma guai a quell’uomo per cui lo scandalo avviene! Ora, se la tua mano, o il tuo piede, ti fa intoppare, tagliali e gettali via da te; meglio è per te entrare nella vita zoppo, o monco, che , avendo due mani e due piedi, essere gettato nel fuoco eterno. Allo stesso modo se l’occhio tuo ti fa intoppare, cavalo e gettalo via; meglio è per te di entrare nella vita avendo un occhio solo, che avendone due ed esser gettato nella Geenna del fuoco. Guardate di non sprezzare alcuno di questi piccoli; perché io vi dico che gli angeli loro vedono del continuo nei cieli, la faccia del Padre mio che è nei Cieli”.



Seguiamolo per ordine : l’importanza non è al piccolo fanciullo visto indipendente e solo; ma quando è Gesù che lo attira a Sé, ed è Lui che lo mette nel mezzo__e questo “nel mezzo” non è solo fra individui , ma nel cuore di ciascun individuo.

Cambiati e divenuti quale tale piccolo fanciullo, siamo adatti __ e solo allora lo siamo___ad entrare nel Regno dei Cieli. Quindi un messaggio, circa gli scandali , e infine il “Guardatevi di non sprezzare alcuni di questi piccoli”. Le parole vanno al di là del dare scandali , perché è possibile offendere senza atti positivi, ma a mezzo di omissioni. Si può disprezzare senza aprire la bocca o compiere un atto scortese.

Un silenzio, una indifferenza, un passare oltre senza fermarsi, a volte è più che disprezzo. E’ il non curarsi__perchè l’indifferenza, molte volte è peggiore dell’odio.

E’ l’agire dei vanitosi e superbi, che senza dire, sembrano dire che non hanno nulla da imparare da circostanze da essi considerate insignificanti, da persone da essi giudicate ignoranti, inesperte.

Vi è assai nelle parole “disprezzo” e “piccolo fanciullo”.

Tale “guardatevi” non è detto a causa di eventi che sembrano grandi secondo l’uomo. Per tali c’è un avviso contrario nel lamento del Cielo secondo Amos 6:13 : “Voi vi rallegrate in cose da nulla”.

In molte cose da nulla__ohimè___festeggiano e battono le mai tanti dei così detti santi di DIO! Non sono da nulla, ma dannose sono spesso tali cose, perché oltre a non avere solida importanza in sé, distraggono da ciò che è essenziale, facendo si che ci si accontenti di paglia invece che di grano.

E invece quelli stessi dicono “Amen” a tutto, e festeggiano quando dovrebbero piangere, quelli stessi disprezzano le piccole cose, quelle che sembrano piccole, laddove il Signore usa spesso ciò che all’uomo sembra piccolo, e insignificante.
Oh, il valore di tante piccole cose ! (Zaccaria 4:10__1° Corinzi 1:27-30).

L’ammonimento chiude : “Gli angeli loro (dei piccoli abbracciati da Gesù e da Lui posti nel mezzo) vedono del continuo la faccia del Padre mio che è nei cieli”.

Ci sono angeli per i bambini. Chi osserva questi piccoli, nota sul loro volto spesso , movimenti e sorrisi che sono di altro mondo. I loro spiriti__DIO è il Padre degli spiriti (Ebrei 12) comunicano e conversano coll’invisibile.

Accettiamo letteralmente che i loro guardiani, appositi guardiani a tali piccoli, hanno speciale privilegio. Tutti gli Angeli , in un senso, vedono DIO; ma questi dei bambini, dei piccoli , specializzano nel contemplare la Faccia del Padre.

Ed ora__ speriamolo__ siamo al caso di capire meglio alcuni altri lati della verità.

Leggiamo in Matteo 11:25,26 : “…Gesù prese a dire : Io ti rendo gloria, e lode o Padre, Signore del Cielo e della terra, che tu hai nascosto queste cose ai sapienti ed agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli”.

I piccoli fanciulli, pur deficitando in molto, hanno questo di particolare, che assorbono facilmente i linguaggi e i costumi. Se affidati a Gesù___e noi a LUI dobbiamo consegnarci senza pretese, noi impariamo il di LUI linguaggio ed agire.
Non avendo pregiudizi, venduti o legati a nulla, entrando nella scuola di LUI, mettendo da parte tanto che abbiamo imparato e male imparato, e per cui siamo confusi___cominciando da capo, mettendoci nella condizione di chi non sa nulla, cominciamo con Gesù dalle lezioni elementari.

E’ duro al nostro cuore superbo e alla nostra mente infarcita, di negare noi stessi, ma è vitale. Non è facile disimparare, vedere polverizzati tanti castelli mentali e del cuore. Ma è necessario, se vogliamo essere di Cristo. Tutto della Deità è manifestato in Gesù, nella cui Faccia ___Volto___è lo splendore del Padre___il quale ha messo tutto nelle Sue mani.

Resi piccoli anche noi, facendosi prendere da Gesù, e avendo LUI__LUI ora___nel centro di noi, guarderemo e contempleremo quella Faccia, nel cui splendore e Luce è ogni bene.
Amen.

claudio.41, 17/02/2009 12.25:

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Copia incollo un post che scrissi tempo fa e che mi sembra attinente al bel tema di Mattia. Se poi vogliamo possiamo cercare di commentare con la Scrittura sul fatto dei bambini morti in tenera età.

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Io quando ho letto ho pensato anche a mio figlio morto dopo due giorni, il Signore mi ha insegnato a non pormi troppe domande, LUI sa il perchè, io non ancora....

Mi farebbe molto piacere leggere il tuo commento con la Scrittura...grazie!