Il cardinale Agostino Vallini guiderà oltre tremila fedeli nella cittadina in cui cui la Madonna apparve a Bernadette, esattamente 150 anni fa
di Giulia Rocchi
In pullman. In treno. In aereo. E, per la prima volta, anche in nave. È questa la novità dell’edizione 2008 del tradizionale pellegrinaggio diocesano a Lourdes: i fedeli potranno iniziare il viaggio, verso la cittadina in cui la Madonna apparve a Bernadette Soubirous, a bordo di un’imbarcazione della Grimaldi Lines, grazie ad un recente accordo sottoscritto dalla compagnia di navigazione e dall’Opera romana pellegrinaggi.
«Abbiamo introdotto questo nuovo mezzo di trasporto perché il percorso in treno o in pullman è molto faticoso - spiega padre Cesare Atuire, amministratore delegato dell’Orp - e poi la nave consente di vivere un’esperienza diversa. Sarà una sorta di "cappella galleggiante", con celebrazioni e catechesi ad accompagnare la traversata». La nave dei fedeli lascerà il porto di Civitavecchia il 24 agosto e si fermerà a Barcellona il giorno successivo. Qui i pellegrini potranno rendere omaggio alla Vergine in un altro santuario a lei dedicato, quello di Montserrat. Poi si sposteranno a Lourdes, dove incontreranno i compagni di viaggio che hanno preferito gli altri mezzi di trasporto. A guidare il pellegrinaggio sarà il cardinale vicario Agostino Vallini.
«In tutto saremo circa 3mila persone - anticipa padre Cesare - provenienti da parrocchie romane, ma alcuni pure da diocesi vicine». Fedeli di tutte le età, assicura il sacerdote: «L’anno scorso il più piccolo partecipante aveva meno di un anno e la più anziana 90». Numerosi i veterani dell’iniziativa: «Dopo la Messa conclusiva - fa sapere - premiamo chi compie il pellegrinaggio per la venticinquesima volta, o anche per la trentesima! E naturalmente pure le coppie che vengono per festeggiare gli anniversari di matrimonio». Del gruppo diocesano farà parte anche una delegazione di docenti universitari, ma ci sarà anche «tanta gente semplice», dice padre Atuire.
«A Lourdes - afferma infatti - si vede il vero volto della nostra comunità ecclesiale, riunita attorno alla Madonna». Che si manifestò alla piccola Bernadette esattamente 150 anni fa. «Quest’anno il pellegrinaggio è ancor più significativo perché coincide con un’esperienza giubilare», sottolinea l’amministratore delegato dell’Orp. In occasione dell’anniversario delle apparizioni della Vergine, infatti, viene concessa - dall’8 dicembre dello scorso anno all’8 dicembre del 2008 - l’indulgenza plenaria a chi intraprende il «percorso giubilare» sui «luoghi di Bernadette»: dal battistero parrocchiale utilizzato per il battesimo della giovane alla casa della famiglia Soubirous (detta cachon), dalla Grotta di Massabielle alla cappella dell’ospizio dove Bernadette ricevette la Prima Comunione il 3 giugno 1858. Quattro tappe in cui i fedeli potranno soffermarsi in preghiera. Questo cammino attraverso la cittadina sui Pirenei sarà compiuto anche dai fedeli romani alla fine di agosto. «Coloro che effettueranno questo itinerario - fa sapere padre Cesare - riceveranno una sorta di credenziale a testimonianza del percorso».
24 luglio 2008