Un regno di puro kaos

non allarmatevi troppo, non ho aperto questo threadh per ipotizzare il peggio.
in realtà il nostro regno è già composto di puro kaos, un'energia che simboieggia individualismo, difatti ogni cosa è diversa dall'altra ed è impossibile che esistano due manufatti perfettamente identici.
invero qualche piccola regola c'è, ma la verità è che abbiamo la possibilità di fare ogni cosa che ci venga in mente.
qui mi sorge un dubbio, se in realtà esiste un disegno, come mai incorporarlo con un'energia così disfattista?
partiamo da un principio, per spiegarvi, se il kaos simboleggia l'autonomia assoluta, il fatto che ci sia un disegno dimostra esattamente il contrario.
quindi? kaos o disegno?
ragionate, se c'è realmente un disegno sta a significare che noi in realtà non godiamo di nessuna scelta, se non quella imposta dal divino.
i conti non totnano, sono entrambe energie troppo potenti per prevalere l'una sull'altra e quindi mi viene in mente che il disegno in realtà è un qualcosa che non conosciamo.
cioè, come puoi tu dio impormi una scelta in una realtà che mi mette a dosposizione come scelta l'assoluto infinito?
qui sta il nocciolo, il disegno c'è, ma in qualche modo ne fa parte anche l'individualità, un concetto talmente assurdo da rasentare l'idiozia.
quindi? cos'è il disegno? bho...

Kaos: l'energia della vita, grazie a lei tutto può esistere e godere di vita, quest'energia mette a disposizione una vastità di scelte sulla nostra vita che rasento l'infinito.
è un'energia di colore scuro e profondo, ma da essa nascono arcobaleni e nuove vite umane.

disegno: l'apoteosi del non avere scelta, ogni cosa va come deve andare e non ci sono cazzi, se una cosa deve finire in un modo, non ci sono dubbi, finirà a quel modo.

adesso, qualcuno può spiegarmi il filo logico conduttore secondo il quale queste due energiwe collaborano?
illuminatemi, è troppo anche per me...

forse il disegno è in realtà un miscuglio tra le scelte intraprese dagli umani e dal divino, ma ciò starebbe a significare che qualcosa possa andare storto certi eventi potrebbero non verificarsi e ciò porterebbe al totale disastro.
se c'è un disegno non può esserci individualità, perchè se esistesse un disegno saremmo tutti dei pupazzi senza vita che eseuuono gli ordini del divino.... ma kakkio!!! oramai lo ha capito anche mio nonno morto e sepolto che le cose non stanno così...
quindi ipotizzo che in qualche modo l'individualità fa parte del disegno, ma non può essere! se facciamo quello che cazzo ci pare il disegno andrebbe a farsi friggere e l'universo collasserebbe...
il disegno deve essere impostato in maniera tale che anche le scelte individuali ne fanno parte, deve essere un concetto talmente difficile da comprendere chew non basterebbero decenni a fare delle ipotesi...

il concetto è assai semplice, se una realtà individuale crea degli individui individuali, cioè con la semplicissima capacità di scelta il disegno non può esistere...
accidenti, ma abbiamo miliardi di prove che ci fanno ben intendere che un volere divino c'è, ma in che modo può imporsi a degli individui che hanno la capacità di fare quello che cazzo gli pare!

per pura ipotesi; forse c'è un'individualità di cui non siamo a conoscenza che controlla un'energia che fa in modo che il disegno ed il kaos collaborino tra loro...
è solo un'ipotesi e va presa nella giusta misura...

l'ipotesi che a volte lavori l'individualità e a volte il disegno è da scartare, è assai improbabile che un individuo azzecchi al 100*100 un volere divino...
ma poi... credete daverro che poveri come siete il divino vi concederebbe scelta? sarebbe il disastro totale!
in qualche modo deve esserci una fitta rete di controllo o bho... nn so

non è assolutamente da un argomento da sottovalutare, venire a capo di questo masso ci gioverà enormemente e sapremo meglio su come comportarci in futuro.
in altre parole capire questa dinamica ci porterà ad un passo dalla vittoria, sapendo come funziona il sistema saremo più preparati e pronti ad ogni evenienza.
quando potrò e se potrò creerò un gruppo di studio per capire al meglio questa dinamica.

ciò potrebbe anche significare che se il disegno non è questa macchina così perfetta i risultati non sono così scontati, in altre parole potrebbe accadere di tutto, anche che non saremo noi infine a trionfare...

in effetti il primo governa il creato tramite il kaos, tramite questa energia da vita a tutto ed automaticamente dato il potenziale di questa energia ogni cosa da cui è alimentata prende vita e compie delle scelte in base a come è composto, ma qui ilo disegno divinop non c'entra proprio, di questo ne parlerò a parte.
allore ogni cosa prende vita e diventa a tutti gli effetti un individuo, cioè un essere in grado di compiere le scelte che più gli aggradano... un essere libero in grado di intendere e di volere...
il nocciolo è che il primo si limita a darci la vita, quindi, cos'è realmente il disegno divino?

che in realtà il disegno divino non esista?
magari! farmi un mucchio di cazzetti miei mi solletica, come mandare a quel paese il primo e tutti i suoi piani!

nei miei discorsi precedenti ho sempre supposto che il primo oltre a darci la vita ci teneva anche sotto stretta sorveglianza.
ma cercate per un attimo di entrare nel discorso, invero ho presupposto ciò con grande ignoranza, perché come ho sempre sostenuto il kaos non può essere un'energia di controllo, non ha l'abilità di controllare questa energia, ma solo di donare vita ed individualità.
quindi a questo punto affermo di essere molto ignorante su cosa sia in realtà il disegno...

il kaos non può essere un'energia di controllo proprio per questioni fisiche, non possiede vita ne individualità, ma se manipolata con la giusta accortenza come fa il primo può dare addirittura vita ad un 8universo come il nostro.
ma non è un'energia in grado di controllare quando innanzitutto non è in grado di controllare se stessa non avendone la facoltà...

ricordandomi, sostenevo che ogni creatura che nascesse subisse una sorta di inprinting tramite il quale sarebbero state decise in precedenza tutte le azioni che quella creatura avrebbe composto nella sua vita... sa un pò di dark city, ma non è male come ipotesi... ma non ho prove a sostenerlo...

usciamo un attimo dal discorso proincipale ed occupiamoci di ciò che secondo me è un'inezia...
non l'ho mai nascosto, come ogni creatura vivente sono fondamentalmente anarchico, c'è chi mi definisce in parte comunista ma invero è una cosa che odio dal più profondo del cuore...
allora, essere anarchici non equivale ad essere strani, non rubo, non scippo vecchie, non commetto omicidi, cago e piscio nella tazza del cesso, mangio quando ho fame e dormo quando ho sonno.
lo sostanziale differenza dell'essere anarchico consiste nell'essere libero di fare ciò che più mi aggrada, al di fuori dei vostri idioti simbolismi, senza fare del male a nessuno.
il vero anarchico è il libero di spirito, colui che si lascia guidare dal vento senza attaccarsi a nulla, conducendo comunque un'esistenza morale...
pensateci bene, siete tutti così... e scioccamente ve ne private...

nurkazac polenki gianu
lolin grsus gratia
el dinero giabalecchi guntabbarra

quando ce vo ce vo

certo, deve essere anche importante stabilire delle regole verso se stessi, delle norme di coportamento e diciamo... un modo di affrontare il mondo.
sono regole che nessuno a parte me può prestabilire dato che trattasi di me stesso...
secondo me chi sgarra comportandosi così ha dei seri problemi...

cioè, perché andare a rompere il cazzo al tuo prossimo solo perché ne hai la possibilità? non ha senso!
tutte le rotelle a posto non le avete questo è certo...

il vero anarchico è colui che rifiuta ogni struttura mentale in quanto sono tutte futili.
le ideologie quando arrivi a questo le butti nel cesso e dato i tempi che corrono non è male.
per finire l'anarchico è colui cghe ragiona con la propria testa, perché sa, che la gente tende sempre a sbagliare nei giudizi.