STATI UNITI – «Cerco qualcuno che uccida la moglie del mio amante». Consisteva in questo, in sostanza, quanto richiesto dalla 49enne statunitense Ann Marie Linscott tramite un'inserzione pubblicata sulle pagine del popolare sito americano di annunci Craigslist. Inserzione che alla fine ha condotto all'arresto della sua autrice.
L'ANNUNCIO – L'insolita offerta di lavoro (comparsa sulle pagine di Craigslist lo scorso novembre) era rivolta a un qualsiasi (anche aspirante) killer freelance, che avrebbe dovuto darsi da fare per far fuori la donna che di fatto rappresentava l'ostacolo alla storia d'amore tra la Linscott e il suo uomo, ovvero la moglie di lui. Come spiega CNet, l'amante senza scrupoli chiedeva infatti aiuto per «eliminare una donna di Oroville, California», e a quanti rispondevano al suo annuncio offriva 5 mila dollari di ricompensa corredati da tutte le informazioni personali dell'ignara moglie tradita.
NULLA DI FATTO – La richiesta di Ann Marie è stata online quasi tre mesi – fortunatamente senza successo – e alla fine giovedì scorso la polizia si è presentata al suo indirizzo di casa, nel Michigan, per trarla in arresto. L'amministratore delegato di Craigslist, Jim Buckmaster, ha dichiarato che è la prima volta che un'incitazione a uccidere viene pubblicata sulle pagine del suo sito, o perlomeno è il primo caso di cui si è venuti a conoscenza in 12 anni di attività. Tuttavia, in passato quelle stesse pagine hanno visto altre inserzioni particolari, come offerte di prostituzione, falsi annunci dietro i quali si celavano molestatori, e perfino un invito a saccheggiare e devastare un'abitazione.
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