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una domanda ai TdG

Ultimo Aggiornamento: 20/02/2008 23:21
12/01/2008 14:39
vita Cristiana?
vi saluto in CRISTO SIGNORE

miei cari fratelli e sorelle

posso proporvi una riflessione....

le pagine della Sacra Scrittura sono una fonte inesauribile di Insegnamento da parte del SIGNORE

noi sappiamo che il SIGNORE, ha usato vari modi di insegnare :
"parabole" - "metafore" - riferimenti "Scritturali" etc. etc.

quale insegnamento (o applicazione Cristiana) si trae dalla
parabola del "buon samaritano"

dal Vangelo di Luca 10, 25 – 37 :

25 Un dottore della legge si alzò per metterlo alla prova: “Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna? ”. 26 Gesù gli disse: “Che cosa sta scritto nella Legge? Che cosa vi leggi? ”. 27 Costui rispose: “ Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso”. 28 E Gesù: “Hai risposto bene; fà questo e vivrai”.
29 Ma quegli, volendo giustificarsi, disse a Gesù: “E chi è il mio prossimo? ”. 30 Gesù riprese:
“Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico e incappò nei briganti che lo spogliarono, lo percossero e poi se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. 31 Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e quando lo vide passò oltre dall’altra parte. 32 Anche un levita, giunto in quel luogo, lo vide e passò oltre. 33 Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto lo vide e n’ebbe compassione. 34 Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui. 35 Il giorno seguente, estrasse due denari e li diede all’albergatore, dicendo: Abbi cura di lui e ciò che spenderai in più, te lo rifonderò al mio ritorno. 36 Chi di questi tre ti sembra sia stato il prossimo di colui che è incappato nei briganti? ”. 37 Quegli rispose: “Chi ha avuto compassione di lui”. Gesù gli disse: “Và e anche tu fà lo stesso”.



per quale motivo, il CRISTO dirà tale "parabola"?

e quale è il premio (riconoscimento) finale?


i TdG come applicano nel quotidiano... questa bellissima pagina del Vangelo di Luca?



grazie


vi saluto in CRISTO RISORTO



.
14/01/2008 11:45
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*** cl cap. 22 pp. 225-226 par. 17 “La sapienza dall’alto” opera nella nostra vita? ***

17 In quali altri modi possiamo dimostrare di essere pieni di misericordia? Ricordiamo l’illustrazione, fatta da Gesù, del samaritano che trovò accasciato lungo la strada un viaggiatore che era stato derubato e percosso. Mosso a compassione, il samaritano “agì misericordiosamente”, fasciandogli le ferite e prendendosi cura di lui. (Luca 10:29-37) Questo non evidenzia che la misericordia presuppone che si offra aiuto pratico a chi è nel bisogno? La Bibbia ci dice di “[operare] ciò che è bene verso tutti, ma specialmente verso quelli che hanno relazione con noi nella fede”. (Galati 6:10) Consideriamo alcune opportunità. Forse un compagno di fede anziano ha bisogno di essere accompagnato alle adunanze cristiane. Nella congregazione una vedova ha bisogno di aiuto per fare delle riparazioni in casa. (Giacomo 1:27) Una persona scoraggiata forse ha bisogno di una “parola buona” che la rallegri. (Proverbi 12:25) Quando mostriamo misericordia in questi modi, diamo prova che in noi opera la sapienza dall’alto.
14/01/2008 11:55
Re:
Capitan Messina, 14/01/2008 11.45:



*** cl cap. 22 pp. 225-226 par. 17 “La sapienza dall’alto” opera nella nostra vita? ***

17 In quali altri modi possiamo dimostrare di essere pieni di misericordia? Ricordiamo l’illustrazione, fatta da Gesù, del samaritano che trovò accasciato lungo la strada un viaggiatore che era stato derubato e percosso. Mosso a compassione, il samaritano “agì misericordiosamente”, fasciandogli le ferite e prendendosi cura di lui. (Luca 10:29-37) Questo non evidenzia che la misericordia presuppone che si offra aiuto pratico a chi è nel bisogno? La Bibbia ci dice di “[operare] ciò che è bene verso tutti, ma specialmente verso quelli che hanno relazione con noi nella fede”. (Galati 6:10) Consideriamo alcune opportunità. Forse un compagno di fede anziano ha bisogno di essere accompagnato alle adunanze cristiane. Nella congregazione una vedova ha bisogno di aiuto per fare delle riparazioni in casa. (Giacomo 1:27) Una persona scoraggiata forse ha bisogno di una “parola buona” che la rallegri. (Proverbi 12:25) Quando mostriamo misericordia in questi modi, diamo prova che in noi opera la sapienza dall’alto.




E verso coloro che non hanno relazione con voi nella fede?


Vedi il buon samaritano non era compagno di fede di colui che aiutò.


Poi quanto sei bravo di fare il copia/incolla.


Certo che sforzi parecchio il tuo cervello.



Veronika


14/01/2008 12:26
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Re: Re:
Luteranamanier, 14/01/2008 11.55:




E verso coloro che non hanno relazione con voi nella fede?


Vedi il buon samaritano non era compagno di fede di colui che aiutò.


Poi quanto sei bravo di fare il copia/incolla.


Certo che sforzi parecchio il tuo cervello.



Veronika




Allora prova ha domandare nel mio vicinato se io li aiuto ho no!
p.s. è non mi prendo soldi.
Poi conosci AISM?


14/01/2008 21:34
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i TdG come applicano nel quotidiano... questa bellissima pagina del Vangelo di Luca?



In una recente pubblicazione studiata in sala veniva spiegato che ciascun TdG può adempiere a questa scritture aiutando sia materialmente che spiritualmente coloro che sono nel bisogno. Ma mi pare abbastanza ovvio il senso di queste parole.

Pace a te
15/01/2008 13:54
Post: 368
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Purtroppo sono cosi accecati che non riescono ha vedere nemmeno questo.
15/01/2008 17:50
vi saluto in CRISTO SIGNORE

al caro "capitano,,,,"

nonostante avessi riprovato INUTILMENTE aggiungo que'oggi a dar risposte ai tuoi post o domande ,,,,

il motivo del mio silenzio solo nei tuoi riguardi

lo trovi al seguente indirizzo

forumbiblico.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7155297&#idm...



ed è conttenuto nel post 135

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO



.
[Modificato da cavdna 15/01/2008 17:56]
15/01/2008 22:13
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “barnabino” che scrivi
______________

In una recente pubblicazione studiata in sala veniva spiegato che ciascun TdG può adempiere a questa scritture aiutando sia materialmente che spiritualmente coloro che sono nel bisogno. Ma mi pare abbastanza ovvio il senso di queste parole.

Pace a te.
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello “barnabino” e non


cerchiamo attraverso questa “PARABOLA”
di comprendere cosa manca all’insegnamento della Scuola Geovista e cosa applica tale scuola

in aggiunta di quanto già detto in altri lidi (a te già conosciuti), cerchiamo di fare luce in questa bellissima pagina del Vangelo

un uomo scende da Gerusalemme a Gerico,
viene assalito, derubato, percorso, lasciato mezzo morto…..

anche un Sacerdote, scende dalla medesima strada
(noi sappiamo che Gerusalemme è sede del Tempio…, e che quel Sacerdote è un “rappresentante” di DIO, è lui che officia nella casa di DIO…. è lui il tramite tra DIO e l’uomo…. è lui che porta la PAROLA del SIGNORE),
ma questi,
pur dovendo essere impregnato dell’Amore di DIO…:
“e quando lo vide passò oltre dall’altra parte.”
passo dall’altra parte?
e perché mai passa dall’altra parte?

forse la presenza del sangue….?, ….. “mezzo morto”?? ……i cadaveri….?,
vuole restare fedele agli insegnamenti scritturali?

ove per coloro che officiano nel tempio, il contatto con il sangue….con i cadaveri….gli rende impuri…..???
(nel libro del Levitico, secondo l’ordinamento del Sacerdozio di Aronne…., non è il caso di citare vero?)

attaccamento alle Scritture e non applicazione dell’AMORE di DIO?

(ma volendo possiamo anche approfondire)

Ed ancora
anche un levita scende dalla medesima strada
(e noi sappiamo chi sono i leviti, vero?)

anche questi hanno attinenza con il tempio….ed i riti del tempio……giusto?
ma anche questi :
“lo vide e passò oltre.”
(stessa giustificazione del Sacerdote……?)

il sacerdote passa dall’altra parte, paura di impurità con il sangue, con i cadaveri?
il levita invece, va oltre….

ma entrambi per UBBIDIRE a DIO (agli insegnamenti Scritturali ……) alle leggi che impongono ai Sacerdoti di…….
non prestano minimamente soccorso/interesse/amore al malcapitato…., non verificano neanche se è vivo…o se è morto…...!
(riflessione,

ma chi NON ama il proprio fratello, può AMORE DIO?)


In questo modo si cade all'interno di un legalismo che offre soltanto una parvenza di giustizia, in cui la SOSTANZA dei Comandamenti manca completamente. I due giudei vi cadono in pieno.

Ed ancora
anche un samaritano
scende dalla medesima strada
(chi è il samaritano?, con tutto il rispetto che nutro per i nomadi dei giorni nostri, può essere paragonato a essi?)


ma questi, ne ebbe compassione,
(un atteggiamento assente nei due precedenti personaggi)
abbandona i suoi propositi di viaggio,
abbandona le sue priorità,
abbandona il suo “egoismo”
abbandona le sue mete ed i suoi obbiettivi,

e si china (si abbassa al mezzo morto), sul ferito,
fa dono all’altro del suo tempo, delle sue attenzioni,
gli presta le sue prime cure, gli versa “olio e vino” sulle ferite….(sicuramente da approfondire)
gli fascia le ferite.
e mi fermo qui per il momento

concludo

la parabola è stata detta da GESU’ su precise domande di un dottore della legge :
1.) “ "Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?”
2.) “ "E chi è il mio prossimo? ".”

quindi, quale atteggiamento e come devo vivere per ereditare la VITA ETERNA?
la risposta di GESU’ è di seguire la THORA’, e non il Vangelo……(meditiamo su questa risposta)
attraverso l’applicazione dell’Amore verso DIO e verso il prossimo
(infatti già nella THORA’ vi è tale insegnamento/ ma l’uomo non riesce ancora a coglierlo)

ed il Maestro della legge chiede :
“chi è il mio prossimo?”
ovviamente, per il giudeo, la risposta sarebbe :
“è colui che discende da Abramo;
è colui che fa parte del tuo clan,
colui che ha il tuo sangue, etc. etc.;
gli altri sono incirconcisi estranei alle promesse". In sostanza, la risposta tradizionale, intendeva la categoria di prossimo come una categoria ferma”

ma il CRISTO inverte la domanda
chi di questi tre personaggi si è fatto prossimo al malcapitato?

ovvero
non chi è il mio prossimo
(colui che mi è vicino, che vedo, etc. etc.)

ma,
io devo farmi prossimo al fratello,
sono io che mi devo avvicinare, che mi devo chinare, che mi devo offrire ai suoi bisogni
(ma devo anche accorgermi di quali necessità …….)

ovvero, due persone possono anche condividere intere giornate anche sotto lo steso tetto, ma non accorgersi del bisogno altrui
(infatti se il nostro agire non è mosso dalla COMPASSIONE non abbiamo compreso nulla del Buon Samaritano)

mi fermo qui ed attendo una vostra considerazione nel merito.



grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO



.
17/01/2008 07:30
vi saluto in CRISTO SIGNORE

miei cari fratelli e sorelle

possiamo fare una prima considerazione?


cavdna, 15/01/2008 23.17:



anche un Sacerdote, scende dalla medesima strada
(noi sappiamo che Gerusalemme è sede del Tempio…, e che quel Sacerdote è un “rappresentante” di DIO, è lui che officia nella casa di DIO…. è lui il tramite tra DIO e l’uomo…. è lui che porta la PAROLA del SIGNORE),
ma questi,
pur dovendo essere impregnato dell’Amore di DIO…:
“e quando lo vide passò oltre dall’altra parte.”
passo dall’altra parte?
e perché mai passa dall’altra parte?

forse la presenza del sangue….?, ….. “mezzo morto”?? ……i cadaveri….?,
vuole restare fedele agli insegnamenti scritturali?

ove per coloro che officiano nel tempio, il contatto con il sangue….con i cadaveri….gli rende impuri…..???
(nel libro del Levitico, secondo l’ordinamento del Sacerdozio di Aronne…., non è il caso di citare vero?)

attaccamento alle Scritture e non applicazione dell’AMORE di DIO?

(ma volendo possiamo anche approfondire)

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO



.




miei cari fratelli e sorelle

chi ai giorni nostri, è così radicato allo SCRITTO da non avvertire il bisogno, le grida, le necessità, del SUO PROSSIMO?

e tringerandosi dietro allo SCRITTO, dietro alla giustificazione del VOLERE di DIO, "crede" - e - "non riconosce" il suo PECCATO?

(possiamo vederci dentro per esempio il dolore della famiglia di "sonnyp" ?)

attendo qualche vostro commento

grazie

PS

credevo che "barnabino" e lo "scrittore" di libri, almeno loro avessere qualche commento da opporre o integrare ai miei contenuti...., ma evidentemente, non sapendo come giustificare il loro comportamento, preferiscono tacere e ......., affermare altrove che loro non trovano interlocutori per potersi confrontare

credevo che era loro vietato il confronto e il dialogo con gli "apostati" EX tdg, e non chi viene semplicemente "BANNATO" dal loro lido.

ed ecco spiegato "l'ARCANO" della mia "BANNATURA"
evidentemente non sapete proprio dialogare, con chi usa lo stesso vostro "linguaggio", ed eludete surclassando....... e mi fermo qui.....


vi saluto in CRISTO RISORTO



.

[Modificato da cavdna 17/01/2008 22:48]
19/01/2008 10:38
OFFLINE
Caro Michele,


credevo che "barnabino" e lo "scrittore" di libri, almeno loro avessere qualche commento da opporre o integrare ai miei contenuti....,



Guarda, che tu abbiamo già risposto, sei tu che continui a voler polemizzare su quello che (a tuo parere) i testimoni di Geova dovrebbero o non dovrebbero fare.

Ti ripeto, in una recente rivista studiata colettivamente da tutti i TdG si riaffernava la necessità di avvertire e rispondere al bisogno, le grida, le necessità, del nostro prossimo, sia in senso materiale che spirituale.


possiamo vederci dentro per esempio il dolore della famiglia di "sonnyp" ?



Non vedo cosa c'entri, ma ti posso assicurare che io ho scritto a questo utente, non l'ho certo ignorato come tu stai insinuando e curare che anche i suoi figli e amici hanno fatto altrettanto. Semplicemente di fronte all'ostinazione di una persona non è possibile fare nulla, come nel caso della parabola del figlio prodigo non resta che dargli la sua parte di eredità e attendere che ritorni.

Per cui, prima di giudicare le persone con cui parli, vedi di conoscere bene i fatti, non ascoltando solo una campana.


ed ecco spiegato "l'ARCANO" della mia "BANNATURA" evidentemente non sapete proprio dialogare



Bannato da dove? Circa il dialogare mi riesce difficile farlo con chi continua ad accusare, facendolo anche in un italiano, francamente, poco comprensibile.

Shalom


19/01/2008 14:28
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “barnabino” che scrivi
______________

Guarda, che tu abbiamo già risposto, sei tu che continui a voler polemizzare su quello che (a tuo parere) i testimoni di Geova dovrebbero o non dovrebbero fare.

Ti ripeto, in una recente rivista studiata colettivamente da tutti i TdG si riaffernava la necessità di avvertire e rispondere al bisogno, le grida, le necessità, del nostro prossimo, sia in senso materiale che spirituale.
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello


scusami ma le domande vengono spontanee

era necessario dover riportare in una “rivista” quello che un Cristiano deve fare?
era proprio necessario attraverso una "rivista" convocare una collettività per dare indicazioni sull'Amore verso il prossimo?
(quindi mi stai dicendo “oggi”, che non è più indispensabile solo e soltanto la BIBBIA?)

è proprio necessario dover dare indicazioni attraverso documenti e manufatti degli uomini?

e perché mai?, non è tutto chiaro nei Sacri Testi?
(apertura ad una “tradizione TdG?”)
e permettimi per questa tua prima affermazione, di poterti cortesemente ancora chiedere :
“potresti cortesemente indicarmi in quale scritto ed in che data è stato proposto tale insegnamento e/o comportamento?"
(affinché anche il sottoscritto si possa arricchire, chiedo troppo un riporto della pagina "copia incolla"?)


///////////////////////////////////////


che scrivi :
______________

Non vedo cosa c'entri, ma ti posso assicurare che io ho scritto a questo utente, non l'ho certo ignorato come tu stai insinuando e curare che anche i suoi figli e amici hanno fatto altrettanto. Semplicemente di fronte all'ostinazione di una persona non è possibile fare nulla, come nel caso della parabola del figlio prodigo non resta che dargli la sua parte di eredità e attendere che ritorni.

Per cui, prima di giudicare le persone con cui parli, vedi di conoscere bene i fatti, non ascoltando solo una campana.
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello,
puoi cortesemente spiegarmi perché mai secondo il tuo dire questa “storia” non centri ?
inoltre ,
ti chiedo sempre cortesemente,
la realtà di “sonnuy” e della sua famiglia, secondo l’insegnamento che ne proviene da quella rivista studiata, non rientra minimamente nel bisogno del prossimo?
sei proprio certo che gli ”OSTINATI” siano solo i genitori e non i figli per esempio?
(qui mi pare che chi parte da certezze che non sono sue, forse forse sei proprio tu!
e non il sottoscritto)


non credi di giudicare “il tuo fratello-prossimo” trincerandoti dietro lo Scritto e gli insegnamenti di “versetti Bibblici”, proprio come nel comportamento del Sacerdote e del levita?

infine mi parli della “parabola” del “figliol prodigo”, che evidentemente io non conosco
(ho sempre e solo avuto la conoscenza del Padre MISERICORDIOSO),
potresti cortesemente farmi comprendere cosa vorresti dirmi (insegnarmi) con l’affermazione :
“non resta che dargli la sua parte di eredità e attendere che ritorni.”


///////////////////////////////////////


che scrivi :
______________

Bannato da dove? Circa il dialogare mi riesce difficile farlo con chi continua ad accusare, facendolo anche in un italiano, francamente, poco comprensibile.
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello


ti è sfuggito?
sono stato “bannato” dal quasi mio paesano “Simon….”, nel Sito ove questi fa il moderatore, ove anche tu hai la presenza (ricordi?).

un consiglio?
può essere che nei miei contenuti, tu oggi legga accuse….,
ma se avrai la pazienza di lasciarmi spiegare i miei stessi contenuti, forse non avrai più questa ottica.
Forse riuscirai a leggere non più offese ma AMORE di DIO.

Ti lamenti del mio italiano?

ove non ti sono chiaro sia nella forma che nei contenuti, puoi sempre chiedere approfondimenti e/o spiegazioni.
(non sarò certamente io a negartele.)
(credo che avrai notato quanta pazienza ho avuto a rincorrere un altro tuo confratello di fede, e non sono il solo...., mi auguro che tu non sia da meno)


grazie


PS

scusatemi ma necessità un piccolo aggiornamento
prima di quella "rivista"....
prima di quella convocazione plebiscitaria....
quale era l'insegnamento del CD?
quale era il comportamento dell'Organizzazione?


vi saluto in CRISTO RISORTO



.
[Modificato da cavdna 19/01/2008 19:41]
19/01/2008 17:26
Post: 94
Registrato il: 24/04/2007
Utente Junior
OFFLINE
Per Cavdna Michele
Sei troppo forte...
diretto,preciso e pungente sempre nei punti giusti!

Te lo dico io perchè ti hanno bannato.
Sei troppo preparato per loro e, onde evitare brutte figure a casa loro...

...preferiscono cercare il pelo nel uovo in modo da...

1 a 1 palla al centro (peccato però che sia finita in goleada a casa loro)

Grazie


- Grazie Wts, a buon rendere! -

"....vivere è saper disegnare, senza gomma per cancellare..."
19/01/2008 21:20
OFFLINE
Caro Michele,


era necessario dover riportare in una “rivista” quello che un Cristiano deve fare?



No, i TdG lo fanno da sempre. Ma visto che insistevi del contrario mi pareva importante farti vedere che provvedere ai bisognisi sia in senso materiale che spirituale è un insegnamento del tutto normale dei TdG, e la cosa viene ripetuta anche nella liturgia.


era proprio necessario attraverso una "rivista" convocare una collettività per dare indicazioni sull'Amore verso il prossimo?



Rammemorare non è sbagliato, anche Ratzinger ha scritto un'enciclica sull'amore. Si chiama anche omiletica... mai sentito?


non è tutto chiaro nei Sacri Testi



Infatti a noi era chiaro, mi pare che sei tu quello che ha bisogno di conferme e precisazioni, non i TdG che sanno e praticano quanto viene detto nella parabola da te ricordata. Questo non toglie che dalla lettura delle scritture nascano sempre nuove riflessioni, ritieni inutili o errati tutti i commentari teologici scritti su questa parabola?


potresti cortesemente indicarmi in quale scritto ed in che data è stato proposto tale insegnamento e/o comportamento?



Perchè dovrei farlo? Per sentirmi dire che "non era necessaio riportarlo" su una o cento riviste perchè già nella Bibbia? Segui le nostre adunanze e ti renderai conto personalmente dell'insegnamento spirituale che viene impartito. La cosa migliore è che tu ticchi di tua mano lo spirito che regna tra i TdG.


la realtà di “sonnuy” e della sua famiglia



Perchè? Tu conosci la "realtà" della famiglia di Sonny? Oppure hai sentito solo una campana e credi a quella perchè si adatta al tuo pregiudizio?


sei proprio certo che gli ”OSTINATI” siano solo i genitori e non i figli per esempio?



e tu lo sai, per esempio? Io ho scritto a Sonny, tu hai scritto ai suoi figli?


non credi di giudicare “il tuo fratello-prossimo” trincerandoti dietro lo Scritto



Io non giudico nessuno, il giudizio spetta a Dio. Io mi limito a prendere atto che Sonny manifesta uno spirito negativo verso la mia religione, calunniandola, dicendo menzogne sulla nostra tarduzione e sulle nostre dottrine. Non vedo come posso aiutare spiritualmente chi mi ritiene appartente alla fede che, a sua detta, lo ha rovinato!Cosa posso fare? Dargli consigli a cui non crede? Quello è già stato fatto, te l'assicuro.


potresti cortesemente farmi comprendere cosa vorresti dirmi (insegnarmi) con l’affermazione : “non resta che dargli la sua parte di eredità e attendere che ritorni.”



Significa che io ho già provato ad aiutare Sonny e ragionare con lui, come risultato mi sono sentito insultato. Per cui non vedo come potrei continuare a cercare di aiutarlo: inviarli una mail al giorno un cui gli spiego perchè la TNM non è manipolata?

Forse la situazione non ti è chiara: io sono un TdG e aiuterei Sonny in base alla MIA fede e alle MIE convinzioni, ma quelle convinzioni e quella fede è proprio quella che Sonny critica e insulta sul web e Radio Maria. Capisci che, dopo molti tentativi, non resta che lasciare Sonny alle sue convinzioni, affichè spenda la sua eredità spirituale (la conoscenza di Dio) dove meglio crede, e semmai attenderlo come un fratello quando ritornerà.


Forse riuscirai a leggere non più offese ma AMORE di DIO.



Io non ho mai detto che mi offendi e posso credere nel tuo amore, cosa ti fa pensare che lo metta in dubbio?


prima di quella "rivista"....



Il comportamente non è mai cambiato, i TdG tengono sempre in gran conto fare del bene al prossimo, semplicemente lo fanno in modo discreto e senza otto per mille: la tua mano destra non sappia cosa fa la sinistra. Una cosa è certa: non ho mai visto nessun TdG rifiutare l'aiuto a colui che era davvero nel bisogno.

Shalom

20/01/2008 00:46
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “barnabino” che scrivi
______________

No, i TdG lo fanno da sempre. Ma visto che insistevi del contrario mi pareva importante farti vedere che provvedere ai bisognisi sia in senso materiale che spirituale è un insegnamento del tutto normale dei TdG, e la cosa viene ripetuta anche nella liturgia.

Rammemorare non è sbagliato, anche Ratzinger ha scritto un'enciclica sull'amore. Si chiama anche omiletica... mai sentito?

Infatti a noi era chiaro, mi pare che sei tu quello che ha bisogno di conferme e precisazioni, non i TdG che sanno e praticano quanto viene detto nella parabola da te ricordata. Questo non toglie che dalla lettura delle scritture nascano sempre nuove riflessioni, ritieni inutili o errati tutti i commentari teologici scritti su questa parabola?
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello


scusami se te lo dico

ma sino ad ora non ho ricevuto alcuna certezza di quello che dici
eccetto che dovrei accettare per oro colato il tuo trascrivere.

Ed anche se tu affermi che io ho dei preconcetti nei vostri riguardi (lo hai già detto)
voglio ricordarti che il sottoscritto non vive di preconcetti ma di esperienze

conosco la vostra “realtà” da più di trent’anni e tanto mi basta. (35?)

tu affermi che da sempre vivete per il prossimo (ma solo da singoli vero?).
(per esempio?
peccato che chi non vi riconosce più come organizzazione della Verità è tagliato fuori come prossimo, un vero peccato, ma potrei anche continuare)

ma la CHIESA di DIO è fatta sì da singoli,
ma i singoli devono vivere la collettività per restare nell’AMORE

perché attraverso la collettività vi è la COMUNIONE
ovvero =
UNIONE con (UNIONE CON L’UOMO e DIO).
bisogna vivere la CROCE
ASSE verticale che unisce DIO con l’Uomo
ASSE orizzontale che unisce l’Uomo con il suo simile

l’UNIONE dei due ASSI porta l’AMORE PERFETTO

e quando vi E’ COMUNIONE/AMORE non possono mancare le opere.
(pienezza della parabola in discussione)

Raccontami ove sono le vostre opere per il prossimo

ove sono gli ospedali, i centri di accoglienza, le case di riposo, le mense per i poveri, etc. etc.?


posso aspettare.



///////////////////////////////////////



che scrivi :
______________

Perchè dovrei farlo? Per sentirmi dire che "non era necessaio riportarlo" …….
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello,


se permetti la risposta la vorrei dare io

e tu dopo, ma solo dopo, potrai replicare e,
se è consona bene
oppure se è fuori luogo, dire la tua

sto aspettando di poter leggere il tuo copia e incolla
e poterti dare il diritto di replica

grazie



///////////////////////////////////////


che scrivi :
______________

Perchè? Tu conosci la "realtà" della famiglia di Sonny? Oppure hai sentito solo una campana e credi a quella perchè si adatta al tuo pregiudizio?
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello


non serve conoscere necessariamente quella famiglia credimi, mi bastano le altre occasioni che ho già incontrato
(e comunque anche il sottoscritto ha avuto occasione in privato di confrontarsi con il caro fratello “sonnyp”, certamente non con i figli, ma dimmi loro accetterebbero un rappresentante, o un inviato di Satana? perché così vengo definito io da voi, lo sapevi?)
e ti ripeto, io non vivo di pregiudizi, ma di esperienze decennali, ma non voglio uscire dal 3d


///////////////////////////////////////


che scrivi :


______________
Io non giudico nessuno, il giudizio spetta a Dio. Io mi limito a prendere atto che Sonny manifesta uno spirito negativo verso la mia religione, calunniandola, dicendo menzogne sulla nostra tarduzione e sulle nostre dottrine. Non vedo come posso aiutare spiritualmente chi mi ritiene appartente alla fede che, a sua detta, lo ha rovinato!Cosa posso fare? Dargli consigli a cui non crede? Quello è già stato fatto, te l'assicuro.
______________



R I S P O S T A

dimmi mio caro fratello


chi si presenta affermando della grande Babilonia etc.etc.? (per esempio? e mi fermo qui)

voi anziché raccontare la bella notizia del REGNO,
quando suonate i campanelli,
o fermate le persone per le strade
cosa andate dicendo?

ed ora ti da fastidio se qualcuno usa lo stesso vostro linguaggio?

(vi è un detto che dice : “chi di spada ferisce, di spada perisce.”, mai sentito?)


///////////////////////////////////////


che scrivi :

______________

Significa che io ho già provato ad aiutare Sonny e ragionare con lui, come risultato mi sono sentito insultato. Per cui non vedo come potrei continuare a cercare di aiutarlo: inviarli una mail al giorno un cui gli spiego perchè la TNM non è manipolata?

Forse la situazione non ti è chiara: io sono un TdG e aiuterei Sonny in base alla MIA fede e alle MIE convinzioni, ma quelle convinzioni e quella fede è proprio quella che Sonny critica e insulta sul web e Radio Maria. Capisci che, dopo molti tentativi, non resta che lasciare Sonny alle sue convinzioni, affichè spenda la sua eredità spirituale (la conoscenza di Dio) dove meglio crede, e semmai attenderlo come un fratello quando ritornerà.
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello


credimi la situazione per il sottoscritto è abbastanza chiara
visto che precedentemente, sei stato tu a far leva sul figlio prodigo, affermando:
“non resta che dargli la sua parte di eredità e attendere che ritorni.”
se mi fornisci l’insegnamento nel merito di tale riferimento, potrò forse chiarirti un po’ meglio la mia Cristianità

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO


.
[Modificato da cavdna 20/01/2008 00:58]
20/01/2008 14:23
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Caro Michele,


sino ad ora non ho ricevuto alcuna certezza di quello che dici



Per avere la certezza cosa ti serve? La ricevuta di versamento all'AISM?


peccato che chi non vi riconosce più come organizzazione della Verità è tagliato fuori come prossimo



Non direi, i TdG aiutano tutti coloro che sono nel bisogno... dimmi dove la WTS ha mai detto che la parabola del Buon Samaritano si applica solo a quelli della propria religione! E visto che parli di "esperienza trentennale" in questi anni ti è mai capitato di vedere un TdG chiudere la porta delle proprie tenere compassioni a un bisognoso solo perchè non era un nostro correligionario? Inoltre quando aiuto una organizzaizione come l'AISM (o altre) quell'aiuto andrà a persone bisognose di qualunque religione o idea politica.


ove sono gli ospedali, i centri di accoglienza, le case di riposo, le mense per i poveri, etc. etc.?



E tu mi fai vedere dove si parla degli ospedali, dei centri di accoglienza e le mense per i poveri gestite da Gesù e dai suoi discepoli? Non è che poveri ed ammalati mancassero al suo tempo, anzi, non vi erano neppure strutture pubbliche!

Guarda, ci sono ottimi ospedali pubblici e centri di accoglienza pubblici, finanziati con denaro pubblico e pagati con le tasse di cittadini onesti. Non vedo il bisogno di altre strutture private gestite dai TdG... per di più le strutture sanitarie più o meno religiose non sono pagate dallo stato Vaticano o dalla curia ma pagate con denaro pubblico, sai bene che gli stipendi del personale di ospedali "cristiani" così come dei prof di religione cattolica non sono pagati dal vaticano ma dallo stato italiano con finanziamenti straorodinari. Dunque anche i TdG pagano parte di queste strutture particolari.

Vedi, i TdG in Italia sono poco più di 200.000, non hanno l'otto per mille e non sono nè ricchi nè hanno amicizie politiche (perchè la carità è anche un business) in alto loco. Sicuramente per un gruppo piccolo è molto meglio dare aiuto in maniera individuale e capillare piuttosto che aprire o gestire strutture complesse che richiedono miliardi per funzionare!

Ti ripeto, ci sono strutture pubbliche, perchè crare doppioni privati?


Raccontami ove sono le vostre opere per il prossimo



Spiegami un pò... per te la parabola del samaritano si applica esclusivamente nella GESTIONI DIRETTA DI OPERE CARITATEVOLI da parte di una gruppo religioso? Mi pare

L'amore per gli stranieri, l'aiuto individuale dato al bisognoso per strada, la preoccupazione per il loro benessere sia materiale che spirituale, l'aiuto dato ad associazioni benefiche (e laiche), l'interesse per il vicino di casa anziano, per tutti i propri amici non conta nulla?

Una strana concezione di quello che signiifica amore, che si ridurrebbe tutto in aprire e gestire baracconi che richiedono miliardi per essere gestiti!

Shalom

20/01/2008 14:38
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Su Sonny


non serve conoscere necessariamente quella famiglia credimi, mi bastano le altre occasioni che ho già incontrato



Dunque ammetti di non aver mai sentito i figli di Sonny e di basarti su "altre occasioni". Questo si chiama pregiudizio, visto che ogni situazione è diversa.


loro accetterebbero un rappresentante, o un inviato di Satana?



E chi sei? Belzebub? [SM=g7075] Come sono io a parlare con te nessun TdG ha problemi a discutere, e stai tranquillo che nessuno di considera un "inviato di satana". A meno che tu non ti senta tale o ti poni in maniera polemica con loro.


ed ora ti da fastidio se qualcuno usa lo stesso vostro linguaggio?



No, a me non da alcun fastidio, per me può raccontare le menzogne che vuole. Ma è chiaro che io non posso più aiutarlo, perchè Pietro (Sonny) calunnia la mia fede con vere e proprie menzogne. Se lui è arrivato a quelle conclusioni non posso certo convincerlo del contario, ma semplicemente non ho intenzione di ascoltare oltre i suoi insulti e offese sulla mia fede, così come un cattolico non è obbligato ad ascoltare la mia proclamazione di casa in casa se si sente offeso.


credimi la situazione per il sottoscritto è abbastanza chiara



Bene, se è chiara per te è chiara anche per il sottoscritto. Io non posso obbligare Sonny ad ascoltarmi o essere d'accordo con la mia fede o smettere di calunniare la mia fede. Io gli ho scritto per mettere le cose a posto, ma non posso imporgli le mie idee, come non voglio che lui cerchi di impormi le sue.

Per cui lasciamo che sia lo spirito santo ad agire, se Sonny è sincero sarà lo spirito a chiarire le cose, non ci resta che questo: se una cosa è da Dio avrà successo, non credi? Lasciamo a lui il giudizio!

Shalom




20/01/2008 23:16
vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello “barnabino” che scrivi :
______________
……………………
………………
………………………………..
______________



R I S P O S T A

mio caro fratello


“Parabola” :
ovvero, similitudine, accostamento, e nel linguaggio ebraico è un genere di similitudine suggerito da fatti della vita, a cui si paragona la realtà che si vuole illustrare.


Quando CRISTO narra la “parabola” del Buon Samaritano, lo fa:
- sia per rispondere ad un dottore della legge, sulla domanda della Vita Eterna;
- sia per tracciare un INSEGNAMENTO, al fine del raggiungimento di tale meta.

L’insegnamento che ne deriva è :
1.) non chi è il mio prossimo, ma fatti tu prossimo alle necessità altrui, prescindendo gli eventuali motivi ostativi ?!?
2.)
il bisognoso, una volta individuato e soccorso, (primo approccio), deve essere assistito e seguito (fase successiva), responsabilizzando chi se ne prende cura, la “locanda/CHIESA di GESÙ’” (al mio ritorno…dirà il SIGNORE…….).

ed ancora una volta mi fermo qui.


In riferimento al tuo dire:
quell’aiuto che dai non può che farti onore, e al sottoscritto non serve la tua ricevuta

ma al SIGNORE invece serve che si applichi il suo insegnamento,
e che il Cristiano sia colui che ha sempre una marcia in +

ovvero:

Atti 2, 42 – 48 :

La prima comunità cristiana

42 Erano assidui nell’ascoltare l’insegnamento degli apostoli e nell’unione fraterna, nella frazione del pane e nelle preghiere. 43 Un senso di timore era in tutti e prodigi e segni avvenivano per opera degli apostoli. 44 Tutti coloro che erano diventati credenti stavano insieme e tenevano ogni cosa in comune; 45 chi aveva proprietà e sostanze le vendeva e ne faceva parte a tutti, secondo il bisogno di ciascuno. 46 Ogni giorno tutti insieme frequentavano il tempio e spezzavano il pane a casa prendendo i pasti con letizia e semplicità di cuore, 47 lodando Dio e godendo la simpatia di tutto il popolo. 48 Intanto il Signore ogni giorno aggiungeva alla comunità quelli che erano salvati.

come puoi leggere, le prime Comunità mettevano tutto in comune, secondo il bisogno di ciascuno….
(paragonabile alle offerte/contribuzioni volontarie ???? dei giorni nostri?)

ma questa prima Comunità che era ancora in fase “embrionale”,
in fase di crescita/sviluppo/….

ben comprende che questa “condivisione di beni, averi, introiti” non può bastare, ed innesta una marcia in +

Atti 6, 1 – 7 :
Capitolo 6

II. LE PRIME MISSIONI

L’istituzione dei sette

1 In quei giorni, mentre aumentava il numero dei discepoli, sorse un malcontento fra gli ellenisti verso gli Ebrei, perché venivano trascurate le loro vedove nella distribuzione quotidiana. 2 Allora i Dodici convocarono il gruppo dei discepoli e dissero: “Non è giusto che noi trascuriamo la parola di Dio per il servizio delle mense. 3 Cercate dunque, fratelli, tra di voi sette uomini di buona reputazione, pieni di Spirito e di saggezza, ai quali affideremo quest’incarico. 4 Noi, invece, ci dedicheremo alla preghiera e al ministero della parola”. 5 Piacque questa proposta a tutto il gruppo ed elessero Stefano, uomo pieno di fede e di Spirito Santo, Filippo, Pròcoro, Nicànore, Timòne, Parmenàs e Nicola, un proselito di Antiochia. 6 Li presentarono quindi agli apostoli i quali, dopo aver pregato, imposero loro le mani.
7 Intanto la parola di Dio si diffondeva e si moltiplicava grandemente il numero dei discepoli a Gerusalemme; anche un gran numero di sacerdoti aderiva alla fede.


come puoi ben comprendere
mio caro fratello, agli albori della Cristianità, si avverte che la semplice e pur utile condivisione di ogni bene, non è più sufficiente.
Il bisogno del prossimo diventa una necessità di quella primitiva Comunità Cristiana ,
si avvia una nuova organizzazione, ……., tesa al servizio delle mense…..e vengono istituiti dei “servitori”…., al servizio dei bisognosi.
“Servitori” che non sono “politicizzati” (…………………), ma scelti tra i confratelli in fede.

Aapplicazione degli insegnamenti della parabola?


Ma come già dicevo, siamo solo agli inizi.
La mia conoscenza della Scrittura mi dice che lo Scritto è stato concluso alla fine del I secolo (BIBBIA canonizzata).
Non capisco come mai vorresti che in tali restrizioni di tempo, vi si debba trovare l’intero Insegnamento ?!?
Ovvero un DIO che ha detto/spiegato/insegnato/confezionato/….. in poche pagine di scrittura.???
Tu pur affermando che DIO è ETERNO/INFINITO,
lo riduci FINITO/LIMITATO nelle poche pagine della Scrittura.
(infatti affermi: "dove sta Scritto?")

Ti ricordo che anche tu, per aver gli anni che oggi ti sono addosso, hai avuto la necessità di aspettare il necessario tempo degli anni che oggi vivi.
E man mano che il tempo trascorreva, ti accorgevi dei “cambiamenti” = ARRICCHIMENTI fisiologici che la tua persona assumeva – pur restando sempre te stesso.
(mi auguro che almeno in questo concordi con me)

In buona sostanza tu all’età di 5 anni, non ragioni e non hai una realtà di uno di 40 anni e viceversa.


Ora se la tua coscienza si sente appagata ed in armonia con gli insegnamenti Scritturali,
nonostante le limitazioni che ne tracciate dall’applicazione...., contento tu…?
= solo azioni individuali. Nessuna Opera Umanitaria organizzata istituita, sovvenzionata da voi.
L'Organizzazione TdG si preoccupsa solo delle ore di servizio porta a porta?

ma la mia Cristianità mi fa vedere giustificato, necessario e indispensabili le “Opere umanitarie”
(forse quella marcia in + che manca a voi?)
= azioni individuali, in + Opere Umanitarie

significato del termine Umanitario
dal Vocabolario della lingua italiana Zingarelli :

FLESSIONE
umanitario
[fr. humanitaire, da humanité ‘umanità’; nel sign. 3, calco sull'ingl. humanitarian; 1838]
A agg.
1 Che pensa e opera secondo principi di generosità, comprensione, carità, amore verso il prossimo e sim.: filosofo, medico umanitario; è uno spirito umanitario. SIN. Filantropico | Guerra umanitaria, intrapresa per motivi umanitari, per difendere i diritti umani.
2 (est.) Che è proprio di una persona umanitaria: principi, scopi umanitari; opera, iniziativa umanitaria; ideali umanitari.
3 Che riguarda la vita di numerose persone: catastrofe umanitaria.
|| umanitariamente, avv.



ai lettori di passaggio le debite conclusioni degli insegnamenti di CRISTO



PS

scusami ma visto che hai aperto addirittura un apposito post, per il dramma della famiglia “sonnyp”, mi preme ricordarti che il mio era solo :
“(possiamo vederci dentro per esempio il dolore della famiglia di "sonnyp" ?)”

come puoi rivedere nel post 148, io ho messo tra le parentesi l’affermazione, e ho solo cercato di portare un esempio.

e tengo a precisare che voglio restare nel 3d, ovvero sull’argomento della Parabola, e non far scivolare altrove la tematica, al massimo sarà oggetto di ulteriore 3d., ma ovviamente solo se il diretto interessato lo ritenga opportuno.

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO



.
[Modificato da cavdna 20/01/2008 23:27]
21/01/2008 15:51
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Caro Michele,


non chi è il mio prossimo, ma fatti tu prossimo alle necessità altrui, prescindendo gli eventuali motivi ostativi ?!?



Infatti i TdG non hanno problemi ad aiutare chiunque sia nel bisogno, come ti ho già detto. Ti risulta, ti ripeto, il caso di qualche TdG cha abbia rifiutato il suo aiuto a qualcuno solo perchè di un altra religione?


responsabilizzando chi se ne prende cura, la “locanda/CHIESA di GESÙ’”



Infatti, i TdG responsabilizza tutta la chiesa o congregazione di persone a prendersi cura dei bisognosi, non demanda questo compito ad organizzazioni seppure i servizi sociali, i SERT, i consultori sono in seconda battuta più qualificati ci ciascuno di noi per dare aiuto specifico dopo la prima emergenza.

Oppure ritieni queste istituzioni inutili solo perchè laiche e finanziate con denaro pubblico?


quell’aiuto che dai non può che farti onore, e al sottoscritto non serve la tua ricevuta



E allora devi sapere che i TdG spesso aiutano sia finaziariamente sia con il volontariato molte di queste associazioni. Secondo te questo non è "farsi prossimo"? Dobbiamo fondare ospedali, senza otto per mille, finanziamenti politici e uno Stato estero alle spalle?


le prime Comunità mettevano tutto in comune, secondo il bisogno di ciascuno…



E per chi mettevano "in comune"? Con tutti i poveri della giudea e dell'impero romano o le collette erano principalmente per i fratelli cristiani nel bisogno? Nonsi deve prima provvedere a quelli della propria casa? I TdG lo fanno, aiutano i propri fratelli e mettono da parte qualcosa anche per altri, come ti ho detto io riservo aiuto anche per per associazioni benefiche che aiutano persone in difficoltà.


si avvia una nuova organizzazione, ……., tesa al servizio delle mense…..e vengono istituiti dei “servitori”…., al servizio dei bisognosi



Tali servizi erano ristretti nell'ambito della comunità, e comunque oggi non c'è più bisogno di tali servizi perchè esistono strutture pubbliche, pagate con denaro anche dei TdG, per rispondere in maniera adeguata e professionale a tali bisogni.


Nessuna Opera Umanitaria organizzata istituita, sovvenzionata da voi



A parte che non è del tutto vero, ma non esiste nessuna ragione di avere attività parallele, dei doppioni, che costano tantissimo denaro e sono poco efficienti, più di facciata che altro. Ci sono ottime strutture pubbliche e private che i TdG sostengono senza problemi.

Ti ricordo che per una associazione piccola come i TdG che non fruiscono dell'otto per mille l'aiuto capillare è assai più più economico, efficace e diretto. I TdG non sono milioni, sono circa 250.000, per la maggior parte con uno stipendio normale, non ricevono (ripeto, anche per l'ostilità della tua religione) l'otto per mille, non hanno agganci politici. Di gran lunga gestire Associazioni di vario tipo sarebbe un inutile appesantimento che non darebbe grandi risultati, se non a livello di immagine, come spesso accade.

Ripeto, a me pare ben più efficace l'aiuto dato in modo individuale o di piccoli gruppi, a livello di amici o di congregazione, che a livello di Organizzazioni che perdono denaro e tempo in burocrazia, ecc... senza parlare che spesso in casi del genere è poi difficile stabilire come il denaro viene davvero usato.


L'Organizzazione TdG si preoccupsa solo delle ore di servizio porta a porta



Non direi proprio, quando un TdG va di casa in casa e vede una famiglia nel bisogno secondo te, cosa fa? La lascia nella sua indigenza o cerca di aiutarla? Chiude la porta delle sue tenere compassioni? Non imita il nostro Signore che era pronto ad intervenire, senza organizzazioni o limiti burocratici?


la mia Cristianità mi fa vedere giustificato, necessario e indispensabili le “Opere umanitarie”



Non ho capito, per te le "opere umanitarie" possono svolgersi solo attraverso un ente religioso finanziato direttamente dalla chiesa?
Possibile che per te tutto l'aiuto dato dai TdG a vari livelli non abbiano importanza solo perchè non hanno l'aspetto di enti legali? Mi pare una filosofia ben strana la tua!

Inoltre, quanti enti del genere finanzia direttamente la curia? O piuttosto non usa l'otto per mille che deriva per lo più dal denaro pubblico?


forse quella marcia in + che manca a voi?



Non mi pare che coloro che abbracciano la nostra fede, anche in paesi molto poveri dell'Africa, si lamentino della mancanza di "aiuto ai bisognosi" di cui, a tuo giudizio, i TdG sarebbero affetti o pensino che un "ospedale" o una "mensa" dia al messaggio spirituale del cristianesimo una "marcia in +". Questo è un dato di fatto su cui dovresti meditare prima di accusarci di non "farci prossimo" solo perchè non utilizziamo "enti".

Shalom

21/01/2008 17:03
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Registrato il: 24/04/2007
Utente Junior
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Per "Barna...."
le cose che tu citi le fanno i singoli (molto pochi) tdG e, cmq nella quasi totalità dei casi solo per i loro fratelli. Non mi risulta che la Società torre di guardia faccia mai nulla, neppure per i propri indigenti. Ho provato sulle mie spalle la povertà e l' indigenza, da piccolo, i miei genitori entrambi disoccupati a lungo, mio padre che ha rinunciato alla professione che amava, l' Arma dei Carabinieri, per potersi battezzare, senza avere un' altro impiego per le mani (grazie ai consigli di qualcuno.) Per un pelo non siamo finiti in mezzo ad una strada, fino a quando mia madre ha trovato un impiego (dopo oltre un' anno), mentre mio padre è rimasto disoccupato per quattro anni! E' la vostra cara Società Torre di Guardia cosa ha fatto per noi?? Te lo dico io:

UN BEL NIENTE!


- Grazie Wts, a buon rendere! -

"....vivere è saper disegnare, senza gomma per cancellare..."
21/01/2008 21:24
OFFLINE
Caro Diego,


le cose che tu citi le fanno i singoli (molto pochi) tdG



E tu chi sei per sapere quello che fanno i TdG? Io non vado in giro a dire quello che faccio o i soldi che dono all'AISM o altre associazioni o il volontariato che faccio per i ragazzi extracomunitari.


nella quasi totalità dei casi solo per i loro fratelli



A parte che l'AISM (o altre associazioni laiche) non aiuta solo i TdG, ma persone di tutte le religioni, se i cattolici facessero altrettanto, cioè si interessassero almeno dei loro correligionari, non pensi che sarebbe già positivo?

C'è bisogno di aprire ospedali, mense pubbliche o altro per mostrare amore a chi è nel bisogno, o magari basterebbe interessarsi un pò di più del proprio vicino?



la vostra cara Società Torre di Guardia cosa ha fatto per noi?? Te lo dico io:UN BEL NIENTE!



Ti è mai mancato il necessario? Pensi che se fossi finito in mezzo ad una strada i fratelli non ti avrebbero aiutato? E semmai la WTS fosse stato un ente di assistenza perchè avrebbe dovuto aiutare te e non un barbone della stazione che stava peggio di te? Non sei tu che dici che i TdG dovrebbero pensare a tutti e non solo ai fratelli? Mi pare che come minimo manchi di coerenza! Avresti fede nei TdG solo se la WTS ti avesse aiutato economicamente?

[SM=g7066]







[Modificato da barnabino 21/01/2008 21:27]
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