Il libro non l'ho ancora letto per bene, ma sabato scorso ho potuto ascoltare qualche poesia durante la presentazione...so che c'erano anche altri di voi, e mi piacerebbe leggere qualche altro parere.
Per quanto mi riguarda, posso dire di aver trascorso delle piacevolissime ore. Nonostante si leggessero poesie, il clima era rilassato e informale e questa è una gran cosa, visto che spesso in queste occasioni proprio il clima poco formale allontana i giovani e porta allo sbadiglio.
Ottima la scelta del lettore, il bravo, seppur attempato
, Gianluca.
E ora veniamo all'autore. Innanzitutto i miei complimenti per la scelta di pubblicare un libro di poesie. In Italia, si sa, si legge pochissimo e ancor meno si leggono poesie. Trovo che la tua scelta, Davide, sia stata davvero coraggiosa, se poi consideriamo che hai poco più di 20 anni (cavoli, ti facevo più vecchio...sarà colpa della barba?)beh, è davvero strepitoso.
Io non amo tantissimo le poesie, tranne quelle di un paio di autori (Wilde e Neruda)e non ho mai letto Boudelaire, ma le poesie che ho ascoltato sabato non sono niente male. Un pò pessimiste (poco, conoscendo Davide
)e alcune un pò contorte ma davvero niente male. Mi sembrano scritte da una persona dall'animo piuttosto tormentato e visto che Davide lo conosco davvero pochissimo, è un pò scoprire una parte che tiene molto molto molto nascosta, essendo, da quello che ho potuto vedere, un ragazzo riservato e schivo. Penso un pò a quanto si possa capire davvero poco delle persone frequentandole. Uno magari si fa un'idea che è l'esatto contrario di quello che in realtà quella persona è e invece leggendo quello che quella stessa persona ha scritto si scoprono parti del carattere e della mentalità che non si sospettava potessero far parte di quell'individuo...
non so spiegarlo meglio!
Ad esempio da Davide io mi aspettavo poesie che battessero più sulla politica, mentre non è certo questo (per fortuna!) il filo conduttore del libro.
Insomma, le mie impressioni sono queste. Ovviamente leggendo tutte quante le poesie avrò altro da dire e lo farò, sperando di confrontarmi anche con gli altri (Euler, lo so che c'eri sai?
Avanti, parla!)e con lo stesso autore, visto che sabato io e Miky eravamo un pò di fretta e non abbiamo avuto il tempo di chiacchierare.
Ancora una cosa e poi la smetto...Davide, se dovessi scrivere un altro libro mi farebbe piacere illustrare la copertina...nel caso non sapessi a chi rivolgerti!
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