Quindi non comprendo questa idiosincrasia verso punti di vista dissidenti.
Idiosincrasia? E' un po' forte come termine.
Diciamo che si tende a lavorizzare ciò che si crede vero a discapito di ciò che si crede falso. Ma nessuna idiosincrasia, nessuna fobia.
Non metto in dubbio
il diritto a adorare in comunione con altre persone,al contrario sono per l'abbattimento degli steccati.
Ma questo non è ciò che apprendiamo dalla Bibbia. La "separazione" dei "cristiani" dai "pagani" direi che fa parte dell'ontologia del cristianesimo. Casomai dovremmo discutere su quali siano i criteri di "separazione".
Ma la vita comunitaria di coloro che adorano Dio condividendo gli stessi NON-dubbi, mi sembra sia una posizione suffientemente accertata nei testi. Non credi?
Questo però non ha relazione con l'idea comunemente accettata tra i TdG per la quale è la religione che professi,unita ad una buona coscienza,a salvarti.
Non è così. Io non conosco nessun TdG che mi abbia mai detto che il semplice far parte della nostra organizzazione o il semplice avere una buona coscienza, siano sigillo di salvezza.
Sei d'accordo o no che ci sono dei criteri esposti nelle Sacre Scritture secondo i quali Dio giudicherà gli uomini? (attenzione... non dico che siano gli
unici, ma che siano
chiaramente espressi nelle Sacre Scritture).