Come nella trama di uno scontato film americano, il caso ci ha riservato lo scontro diretto con l'unica squadra del girone in grado di produrre un gioco interessante proprio all'ultima di campionato e così, dopo tre mesi di allenamenti duri e partite non proprio impegnative siamo arrivati allo scontro diretto, stessi punti, stessi set vinti: 9, stessi set persi: 0.
Finalmente una vera partita.
La tensione la si avverte ancora prima di entrare in palestra tra genitori ed allenatori che si interrogano sul valore degli avversari e sui possibili esiti del match, non certo tra le ragazze che tranquille come se dovessero incontrare in amichevole una squadra di minivolley discutono degli affari loro e ascoltano musica sedute sul marciapiede in attesa delle chiavi della palestra dimenticate dal coach autocondannatosi così alla più classica delle multe: paste!!! (Colgo l'occasione per ringraziare i coniugi Giammarini per la presenza costante e la disponibilità, la sig.ra Maria* per la compilazione dei referti e tutti i genitori per l'aiuto nel montare e smontare le attrezzature sia in partita che al termine degli allenamenti. Grazie di cuore.) Fortunatamente, durante il riscaldamento, il clima un pò troppo goliardico delle atlete lascia progressivamente posto alla concentrazione permettendo a Miriam e compagne di iniziare con il giusto piglio una gara troppo importante per concedersi una partenza ad handicap. Il margine guadagnato in partenza permette alla formazione di casa di gestire la rimonta delle ragazze di San Rocco che riescono solo sul finire del primo set a produrre un gioco in grado di mettere in difficoltà il sestetto monzese che si aggiudica così il primo parziale.
Nel secondo set un numero troppo elevato di errori in battuta ed in attacco della Pro permette alla formazione ospite di riportare il match in parità senza dover faticare troppo.
Terzo e quarto set non sono mai in discussione, le ragazze allenate da Ale e Paolo giocano in modo preciso e ordinato commettendo pochissimi errori e sfruttando al massimo le potenzialità del gioco in primo tempo che disorienta le avversarie mai in grado di opporsi adeguatamente. Difese e ricostruzioni efficenti obbligano le atlete di San Rocco a forzare l'attacco commettendo così un numero elevato di errori che facilita ulteriormente il gioco delle ragazze di Monza.
Da sottolineare le capacità tattiche delle ragazze delle Pro che dimostrano di sapersi adattare velocemente al gioco con doppio palleggio delle avversarie modificando l'atteggiamento a muro e di saper sfruttare le difficoltà di ricezione battendo in modo incisivo ma efficente con una discreta gestione dell'errore d'attacco.
Ale e Paolo non potrebbero chiedere di più... per ora!!!
Giammy #17