Mentre l'ex maitresse Giulia cinguetta allegramente con Federico sul tavolo della terrazza, Alfio ascolta preoccupato e adombrato il discorso di Mirella che vorrebbe, a tutti i costi, vedere sistemata l'amica Giulia affibbiandole accanto un uomo. Sentendosi il terzo incomodo l'illustre primo cittadino (ma ultimo degli amanti, a occhio e croce...) rifiuta di unirsi a loro per bere l'aperitivo, che sicuramente gli sarebbe andato di traverso, e se ne va mesto e sconsolato. Snariciamenti e ammiccamenti sono incontabili.
Luca sta dando fondo a tutte le sue idee e risorse per trovare il denaro da restituire a Fornari. Pertanto si reca da Cloe chiedendole di vendere una scultura in suo possesso lasciatagli dalla moglie Cretina, ma i tempi previsti dall'attempata amante per questa operazione non sono stringati. Anzi, l'esperta d'arte (ed anche di qualcos'altro) gli consiglia di aspettare qualche anno, in quanto il valore potrebbe persino duplicarsi. Non si sa mai, se la Cretina tirasse le cuoia potrebbe anche decuplicarsi. Ma Luca ha fretta, ha gli strozzini alle calcagna, e per risparmiare anche sull'affitto del residence si trasferisce, armi, bagagli e quintali di birra sulla dondolante barca di Diego. Tanto, considerato che Diego e Marianna passano più tempo a litigare che a fare altro, non darà fastidio a nessuno. Però rassicura subito l'amico: solo il tempo necessario in attesa che si liberi una stanza... che casualmente ha prenotato nella locanda Bonelli. Ma è proprio alla locanda che Luca subisce il primo dispiacere: la sua carta di credito è stata annullata. Luca è messo proprio male se non ha nemmeno il contante per pagare il conto, ma Mirella è comprensiva, pagherà domani. Tanto, alla locandiera interessa di più spettegolare sugli amori di Giulia che incassare denaro.
Marianna sta lavorando, nottetempo (perchè di giorno deve litigare con l'amante marinaio), negli uffici retrostanti la piramide di Cheope, quando sente dei rumori sospetti. Pur non credendo ai fantasmi e nemmeno alle mummie, l'arredatrice di interni però si spaventa quando vede avanzare lentamente la perfida Andrea. Il Gherardi confida alla ragazza di aver bisogno del suo aiuto (non per tirare il calesse) per risolvere la spinosa questione dello sfratto. In sostanza Cavallona dovrebbe fare da intermediaria fra lui, Diego, Mirella e Giovanni. Ad esempio potrebbe proporre che Diego venga assunto nel più esclusivo circolo velico (su raccomandazione dello stesso Andrea) ed ai Bonelli assegnare la gestione del punto di ristoro nella costruenda Stella del lago.
Non oso pensare alla reazione di Giovanni a questa eventuale proposta di Marianna. Forse è la volta buona che ce lo togliamo dai piedi.
Alfio, recatosi a trovare Giulia nella sede del diving, dove la donna non potendo più portare a passeggio gli asciugamani lo fa con le mute, le fa una pacata e ammiccante scenata di gelosia. Giulia nega che Federico possa essere un ostacolo per loro, ed i due si abbracciano.
Silenziosamente Diego entra nel locale e così, finalmente, scopre la tresca.
[Modificato da -francis- 16/11/2007 20:25]
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