da virgilio.it
Ecco la Midland, aspettando Biaggi
Presentata a Silverstone la Midland F1, prima squadra russa della storia della Formula 1. Piloti titolari Albers e Monteiro, ma Max Biaggi potrebbe provarla a breve.
Grazie ad Alex Shnaider, industriale nato a San Pietroburgo ma cittadino canadese, la Formula 1 ha dunque per la prima volta nella sua ultracinquantennale storia una scuderia russa. Shnaider ha infatti rilevato il vecchio team Jordan per allestire una scuderia tutta nuova, e venerdì a Silverstone è stata presentata la nuovissima Midland 2006, interamente costruita in Gran Bretagna e forte della motorizzazione Toyota.
I piloti titolari saranno il portoghese Thiago Monteiro, già prima guida della Jordan e terzo alle spalle delle Ferrari nel Gran Premio-farsa di Indianapolis 2005, e l'olandese Christian Albers, che si è guadagnato un'altra chance in Formula 1 dopo aver guidato (bene) la derelitta Minardi nella passata stagione.
In seno al team c'è l'entusiasmo tipico del noviziato, ma anche la convinzione di poter fare bene e di combattere se possibile con i team di seconda fascia (Bmw, Williams, Red Bull) per andare a punti con regolarità. Lo afferma senza mezze parole il team manager Colin Kolles, che torna anche sull'argomento Biaggi. Il romano ha già fatto un test con la Midland (proprio a Silverstone con pista bagnata), giudicato molto positivamente sia dal pilota che dal team, e nelle prossime settimane il test potrebbe ripetersi in condizioni climatiche più favorevoli, magari in Spagna.
"Conosciamo molto bene Biaggi - ha detto Kolles - sapevamo della sua voglia di misurarsi con una F1 e lo abbiamo contattato per il test. La prova è stata resa difficile dalla pioggia, così abbiamo pensato di dargli una seconda chance, una prova vera. Stiamo lavorando in quella direzione, Max vuole provare ancora per misurare le sue sensazioni, nelle prossime settimane potrebbero esserci delle sorprese".
Insomma, Midland e Biaggi un po' come Ferrari e Valentino Rossi, ossia due team che lavorano al 100% sulla stagione 2006 preparando nel frattempo la strada allo sbarco in Formula 1 dei due centauri, con la differenza che Biaggi, che non sarà al via nè della MotoGp nè della Superbike, potrebbe affrontare già il 2006 col ruolo di terzo pilota e dunque la possibilità di un lungo apprendistato sulle quattro ruote.
"Biaggi si sta guardando intorno per decidere il proprio futuro - prosegue Kolles - noi siamo disponibili, e nei prossimi giorni potrebbero svilupparsi delle situazioni di cui al momento non posso parlare. Certo che una sfida fra lui e Valentino Rossi in Formula 1 sarebbe davvero allettante, chissà che non si riesca a metterli a confronto in un venerdì precedente ad un Gran Premio".
Da parte sua Max non si sbilancia, ma ripete che "guidare una Formula 1 è stata un'esperienza bellissima", e che "potrebbe esserci qualche altro test anche se non c'è ancora nulla di definito".
