| | | OFFLINE | | Post: 1.975 | Registrato il: 25/06/2005
| Città: BUSTO ARSIZIO | Compagno di Muro | |
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06/06/2008 22:23 | |
In questi giorni c'è una mostra su Leonardo proprio lì a Vinci... al tg2 hanno intervistato una donna che assomigliava tanto, ma proprio tanto alla nostra Lena...
Lena... non è che eri proprio tu?? |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.990 | Registrato il: 28/05/2005
| Città: EMPOLI | Esperto | |
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24/02/2008 00:15 | |
I resti di Leonardo potrebbero essere riesumati per studiare il Dna
Ad aprile un incontro con il proprietario del castello di Ambois
I resti di Leonardo Da Vinci potrebbero essere riesumati per studiarne le caratteristiche fisiche e il Dna. Lo ha annunciato Silvano Vincenti, presidente del comitato nazionale per la valorizzazione dei beni storici, culturali e ambientali. "Ad aprile - ha spiegato lo studioso stamani a Firenze - avremo un incontro con il proprietario del castello di Ambois e dovremmo riuscire a raggiungere un accordo per poter esaminare i resti e studiarli". Nell'Ottocento, in un'urna conservata nella cappella del castello, sono stati ricomposti quelli che si riteneva fossero i resti mortali del maestro che fu sepolto nel 1519 nella chiesa di Saint Florentin che, nel tempo, è andata in rovina. Le ossa potrebbero essere analizzate dalla stessa equipe di antropologi, guidata dal professor Francesco Mallegni dell'università di Pisa, che ha riesumato, a Firenze, i resti di Pico della Mirandola e di Poliziano per ricostruire la loro fisionomia. Anche il Ris di Parma potrebbe intervenire analizzando il Dna per ricostruire il genoma del genio di Vinci. "Speriamo di riuscire a convincere il proprietario del castello - ha aggiunto lo studioso - perché ricostruire il volto e il Dna di Leonardo da Vinci sarebbe davvero la realizzazione di un sogno".
Fonte: ANSA |
| | | OFFLINE | | Post: 2.213 | Registrato il: 06/06/2005
| Città: VINCI | Compagno di Muro | |
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28/09/2007 17:49 | |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.392 | Registrato il: 23/06/2005
| Compagno di Muro | |
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10/05/2007 18:26 | |
La Biblioteca di Vinci mette Leonardo online
FIRENZE
Leonardo da Vinci è diventato digitale. Tutti i suoi manoscritti e disegni originali sono oggi consultabili su Internet, grazie alla Biblioteca Leonardiana di Vinci, forse l’unica a possedere tutta l’opera pubblicata, a partire dalla prima edizione del 1651.
Il progetto E-Leo, che sarà presentato ufficialmente sabato 12 maggio, ha reso possibile per la prima volta la realizzazione di un programma software d’avanguardia che consente di leggere e decifrare gli appunti del genio del ’500.
I manoscritti di Leonardo, infatti, contengono note e minuscoli disegni dove figura e testo si intrecciano confusamente senza un vero e proprio ordine, e rimanendo incomprensibili ai più. Inoltre, i testi originali, sparsi nelle biblioteche in varie parti del mondo, non sono consultabili in modo unitario.
Strumenti particolarmente avanzati del nuovo software sono anche l’indice semantico ed il glossario, che permettono di agevolare sia la ricerca dei testi che la comprensione di termini desueti o antichi di cui è sparita ogni traccia, e il motore di ricerca interno al sito che supporta il navigatore nella sua visita.
Il progetto, promosso e cofinanziato nell’ambito delle iniziative di sviluppo multimediale dall’Unione Europea, ha come obiettivo finale un archivio digitale dei manoscritti di storia della scienza e della tecnica del medioevo e del Rinascimento.
la stampa
il link della biblioteca di vinci
www.bibliotecaleonardiana.it/bbl/home.shtml
link carino
www.leonardo3.net/leonardo/machines_eng.htm
esempio del lavoro per digitalizzare gli scritti di Leonardo
occorre registrarsi....per accedere.....ma un campo obbligatorio non è obbligatorio..... altro e una parola bastano [Modificato da zeman! 10/05/2007 18.28] |
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