Tutte conosciamo la storia della nascita del primo uomo e della prima donna descritta nella Bibbia, e cioè Dio che forma l'uomo a sua immagine e somiglianza, uomo e donna (anche se su questo punto si dovrebbe già fare un discorso a parte.. ma lasciamo stare
).
Eva fu creata dalla costola di Adamo, e già questo è un chiaro simbolo di sottomissione e di creazione subordinata all'uomo della donna (nata da un uomo e non da una donna com'è naturale che sia). La donna, Eva, appena creata, già dovrebbe rendere grazie all'uomo per averla creata dal proprio corpo, invece che ad una Madre che la nutre di se stessa nel proprio ventre.
Questo è già un chiaro simbolo della nullità in cui viene gettata la donna e della predominanza maschile nella vita e nella religione..
il Patriarcato colpisce nuovamente il Matriarcato, ma su questo non c'erano dubbi.
La donna tuttavia conserva anche nella Bibbia la sua natura ribelle e la sua volontà di riavvicinarsi ai misteri femminili, attraverso il serpente e attraverso l'infrangimento della regola imposta da Dio sulla mela dell'Eden.
Eva così, ascolta la voce del serpente e preferisce la conoscenza all'ignoranza ingenua e cieca.