È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Vai alal Home Page di www.casoli.org

::  Benvenuto nella Community di casoli.org ::

- La partecipazione alle discussioni implica l'aver letto ed accettato tutti i punti del Regolamento
- Per partecipare non è obbligatorio registrarsi, ma la registrazione è consigliata
- Se vuoi iscriverti clicca su "Registrati" nella barra del menu del forum.
 
   :: P O L I T I C A    L O C A L E :: 
Forum dedicato alla Politica Casolana 
Programmi, proposte, informazioni, segnalazioni, notizie, comunicati stampa, ecc..
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

I Referendum sulla Legge Elettorale

Ultimo Aggiornamento: 25/07/2007 09:18
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
22/05/2007 08:54
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 21
Registrato il: 02/11/2005
Città: CASOLI
Nelle ultime elezioni i partiti si sono raggruppati in due grandi Coalizioni. Chi ha vinto ha ottenuto anche il previsto "premio di maggioranza": su base nazionale alla Camera dei Deputati, su base regionale al Senato.
Il premio di maggioranza attribuisce "seggi in più", anzi "la maggioranza dei seggi in palio", alla Coalizione di liste o singole liste che hanno avuto più voti.
Ciò per consentire una maggiore governabilità con numeri "più tranquilli". E' chiaro che liste singole di partiti si uniscano in "Coalizioni" (vedi Unione e CDL) per ottenere tale premio.

Primo e secondo quesito
Il primo quesito referendario (modulo verde - Camera) ed il secondo quesito (modulo bianco - Senato) si propongono di abrogare la possibilità di creare collegamenti tra liste, al solo fine di ottenere un premio di maggioranza per così dire "elettorale".
Infatti, se il Referendum avrà esito positivo, si dovranno presentare singole liste ed alla sola singola lista vincente andrà il premio di maggiorana, cioè la maggioranza dei seggi in palio.
Le liste minori avranno in ogni caso rappresentanza adeguata, ma debbono superare uno sbarramento del 4% alla Camera e 8% al Senato.
Ciò eviterà pericolose frammentazioni elettorali ed aprirà, per la nostra Nazione, una fase nuova, una prospettiva bipartitica.
Bisognerà costituire "veri" raggruppamenti stabili tra partiti politici con idealità affini. Ci si avvierà, di fatto, al "Partito Unico" da una parte e dall'altra. Non sarà più possibile che strumentalmente i partiti siano insieme in una Coalizione
durante il periodo elettorale e semmai siano divisi o addirittura contrari fra loro il giorno dopo.
Le componenti politiche di ciascuna Coalizione si presenteranno come schieramento unico, una cosa sola. Non potranno rivendicare quote di autonomia, pericolose per la tenuta di una maggioranza.

Terzo quesito
Il terzo quesito, "Abrogazione candidature multiple" si propone di sanare una grave patologia: un terzo dei parlamentari sono scelti dopo le elezioni da chi già è stato eletto. Diventeranno parlamentari '"per grazia ricevuta" (Giovanni Guzzetta)Questo perché chi si candida in più circoscrizioni (o in tutte se vuole) e vince, fa spazio agli "amici in coda" (il primo dei non eletti), dove gli fa comodo.
Una vera e propria cooptazione, in barba alla volontà degli elettori.

Domenico Comegna
28/05/2007 12:19
 
Quota
Francesco
[Non Registrato]
Andiamo avanti a tutta forza!
Un particolare complimento a Domenico Comegna per la Sua presa di posizione a sostegno, attivo, del Referendum elettorale.
Un pensiero di gratitudine a tutti i cittadini di Casoli che con la loro firma permetteranno di cambiare sistema politico.
Il referendum è l'unico vero strumento di democrazia diretta che il cittadino può utilizzare contro le ingiustizie legalizzate.
Utilizziamolo in tanti, e tutti coloro che lo utilizzeranno si facciano carico di diffondere l'informazione:
- Si può firmare presso i tavoli organizzati in luogo pubblico;
- Si può firmare presso la Segreteria del proprio Comune (che deve disporre il personale affinche il cittadino possa esercitare il Suo diritto costituzionale).
E allora, andiamo avanti a tutta forza!
Firmate e fate firmare!

Cari saluti

Francesco Di Nisio
Portavoce COREL2008 Abruzzo
338.3018456
29/05/2007 09:12
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 104
Registrato il: 20/01/2005
Città: CASOLI
Età: 64
Occupazione: Pensionato
Sistema elettorale anglosassone
Io credo che questo Referendum non sia risolutivo per la governabilità dell'Italia, anzi, sono per questo sistema elettorale: www.radicali.it/view.php?id=88180

07/06/2007 08:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 402
Registrato il: 23/02/2005
Occupazione: Libero professionista
Alcune info...
Da alcuni giorni è possibile firmare anche presso il Comune di Casoli.

Chi vuole approfondire l'argomento può visitare i seguenti siti:

www.corel2008.it

www.referendumelettorale.org

13/06/2007 22:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Quota
OFFLINE
Post: 21
Registrato il: 02/11/2005
Città: CASOLI
Davanti all’inezia ed indisponibilità del Legislatore di conferire centralità alla questione elettorale noi, componenti del Comitato per i Referendum Elettorali (COREL) , movimento trasversale al sistema partitico, vogliamo migliorare il modo di fare politica in Italia.

In sintesi vogliamo:

- meno partiti;
- meno spese per la politica;
- più correttezza nelle pratiche elettorali;
- la possibilità che il cittadino-elettore possa riacquisire il potere di scelta del suo rappresentante politico.

Siamo certi che TUTTI i cittadini vogliono cambiare l’attuale legge elettorale e per farlo vogliamo comunicare loro che si può!
Si può cambiare con la loro firma presso i tavoli dei Comitati locali oppure presso le segreterie dei rispettivi Comuni di residenza.

Domenico Comegna responsabile COREL sez. di Casoli
08/07/2007 17:31
 
Quota
casolano
[Non Registrato]
A poche settimane dalla chiusura della raccolta firme al referendum sulla riforma elettorale è necessario il massimo coinvolgimento, nell'interesse di un nuovo modo di praticare la politica a beneficio di tutti.

I primi due quesiti referendari sono a favore del premio di maggioranza assegnato alla lista più votata e all'innalzamento della soglia di sbarramento al 4 e 8% rispettivamente alla Camera e al Senato.

Il terzo quesito è contro le candidature in più collegi utilizzate finora dai big per trascinare candidati minori. In caso di esito positivo del referendum, la conseguenza è che la lista più votata ottiene il premio che le assicura la maggioranza dei seggi in palio, le liste minori ottengono comunque una rappresentanza adeguata, purché superino lo sbarramento. Questo eliminerà il fenomeno di partiti che sono coalizzati fino al giorno delle elezioni e litigiosi nel momento delle scelte di governo e favorirà una maggiore aggregazione nel sistema partitico.

Stefania Pezzopane (Presidente Provincia de L’Aquila)
25/07/2007 09:18
 
Quota
proreferendum
[Non Registrato]
200mila firme in più
Il referendum va: 200mila firme in più Toccata quota 700mila, mentre proseguono le trattative per un'intesa sul modello tedesco. Dopo Fassino, il sì di D'Alema

ROMA — Una valanga di firme, scatoloni su scatoloni, e un drappello di volontari al lavoro per verificarle, una per una, in vista della consegna (prevista per domani) alla Cassazione. Ieri al Comitato di via Torre Argentina a Roma si sono dati da fare insieme agli altri anche Mario Segni e Giovanni Guzzetta, ma alla fine della giornata il dato (non ufficiale) compensava tutti della gran fatica: 700 mila firme raggiunte, oltre 200 mila più del richiesto. Il cammino referendario, insomma, procede spedito.
Ma in parallelo proseguono le trattative per trovare un'intesa sul modello elettorale tedesco, il più gettonato delle ultime settimane. Dando per scontato il sì di Udc, Ds (dopo Fassino, anche D'Alema ha detto sì), Lega, Margherita e Prc, resta da verificare la reale disponibilità di Forza Italia. Silvio Berlusconi resta sul vago, sembra preferire qualche ritocco lieve, ma non chiude le porte al modello tedesco, lasciando ai suoi il compito di lasciare aperto uno spiraglio a un'intesa. Sandro Bondi, per esempio. Il coordinatore nazionale di Forza Italia fa questa analisi: «Noi non vogliamo abbandonare il bipolarismo, che è sempre stato legato alla leadership di Silvio Berlusconi. Ma i problemi di questo sistema sono sotto gli occhi di tutti, anche per colpa dei nostri alleati.
E se c'è una cosa che può essere rimproverata a Forza Italia è di aver sempre sacrificato gli interessi di partito sull'altare dell'unità della Cdl». Detto questo, Bondi indica una strada che, sia pure non proprio volentieri, Forza Italia potrebbe decidere di percorrere: «Noi non rinunciamo a cuor leggero al bipolarismo. Ma se saremo costretti a farlo, vogliamo accompagnare un'eventuale legge proporzionale con soglia di sbarramento a un progetto politico condiviso con An, Lega e Udc». Le buone intenzioni di Bondi si scontrano, però, con la realtà di un'Alleanza nazionale schierata apertamente per il referendum, ovvero per un sistema che avrebbe come conseguenza, grazie a soglia di sbarramento e al premio di maggioranza per la lista, la sparizione dei piccoli partiti. Gianfranco Fini teme derive tipo Repubblica di Weimar e chiede un rafforzamento del bipolarismo. Ma non rompe con gli alleati, tanto che giovedì vedrà Silvio Berlusconi.
Sul versante del centrosinistra, restano contrari al sistema tedesco Pdci, Idv, Verdi e Rosa nel pugno. Il partito democratico è orientato a dire sì al proporzionale con soglia di sbarramento, ma i prodiani restano contrari e guardano con attenzione al referendum. Tanto che, dopo Rosy Bindi, anche Enrico Letta ha deciso di firmare il referendum. E dopo il sì di Pier Ferdinando Casini al modello tedesco, il prodiano Franco Monaco spara a zero: «Come non essere allarmati di fronte all'ipotesi di una legge elettorale proporzionale che mettesse nelle mani di uno come lui (e di altri compagnucci del suo tipo) un colossale potere di ricatto di qua e di là? Una soluzione che non dà nessuna garanzia di stabilità ma di sicuro alimenta il trasformismo».
Alessandro Trocino
23 luglio 2007
Fonte, Corriere della Sera
Vota:
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
 

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:39. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com