1. Domanda
Vorrei una delucidazione su un aspetto del regolamento ufficiale:
Sussistendo ora una regola che impone a Generali e Condottieri di unirsi ad una loro unità per muoversi oltre l'area di schieramento, in quale modo e' possibile dar corso al round 6-influenza, su unità fuori di tale area?
Il regolamento, su questo punto e' invariato e non tiene conto della suddetta modifica.
Ciao!
P.S. Di tutte le regole nuove, questa è l'unica che non riesco a digerire... Possibile che non ci fossero altri modi per debellare i generali- cacciatori? Che so, movimenti gratis di evasione per le "vittime", obbligo di avere le proprie unità a distanza di comando... avevate testato cose simili?
1. Risposta
Sinceramente, non mi dirai che tu utilizzi le regole dell'Influenza?
Noi in sei anni, dopo averle lette attentamente, non le abbiamo mai utilizzate, come pure i nostri amici che giocano con noi. E' uno dei "bachi" del regolamento del buon Nick, ancora da sistemare.
Come noi la pensano gli Inglesi, con i quali ci siamo consultati.
Il fatto che comunque questa fase sia un "optional", non usarla non ha causato alcun problema. Con le regole attuali, la si può usare finché il Condottiero/Generale resta nella zona di schieramento e così pure l'Unità da influenzare: ad esempio una Unità di armi da lancio che fosse andata in "sete di sangue" per effetto di minacce od a causa del Discorso del Condottiero.
Se uno se la sente di rischiare................
Recentemente, il frother Doc ha messo nel forum inglese una sua proposta per una variante alle regole dell'Influenza. Noi la stiamo valutando ed abbiamo in corso di studio una controproposta che prenda in considerazione, nel test che si deve fare, anche alcuni modificatori, quali il Tipo e Qualità dell'Unità, la luce sfavorevole, la presenza di Talismani, ecc. Appena l'avremo definita la sottoporremo ai Frothers e staremo a sentire cosa ne pensano, quindi decideremo in merito. Con l'occasione provvederemo ad inserire una regola che consenta al Condottiero/Generale di staccarsi da una Unità per unirsi ad un'altra del suo Comando, al fine di influenzarla o anche solo per attuare una migliore strategia. Nel fare il tragitto da una Unità all'altra egli non potrà compiere deviazioni e non potrà ingaggiare, ma se ingaggiato ovviamente potrà reagire.
Ma, assolutamente, non intendiamo tornare al Condottiero/Generale che è libero di muoversi a piacimento per il campo di battaglia. Questo è uno dei capisaldi del nostro modo di vedere il gioco. Condottieri e Generali, quando decidono di uscire dalla loro area di schieramento, lo fanno guidando le loro truppe, quindi, nel gioco, questo significa che si uniscono ad una delle loro Unità (solitamente la loro Guardia):vedi Teodhen nel film Il ritorno del Re.
D'altra parte, mi pare che il bonus concesso all'Unità alla quale il Condottiero/Generale si è unito, che è esentata dal fare test di morale, sia un'ottima contropartita. Idem il fatto che il Condottiero/Generale sarà l'ultimo a morire, non come accadeva una volta che a causa di un favorevolissimo lancio di dadi dell'avversario, se codesto personaggio osava unirsi ad una sua Unità, cosa più che logica in una "battaglia", poteva essere eliminato già il primo turno con tempeste d'energia e bordate di salve di proiettili.
L'idea di consentire al Condottiero/Generale di muoversi da solo, solo con l'obbligo di restare a corta distanza da una sua Unità, l'avevamo presa in considerazione, poi abbiamo ritenuto opportuno conservare l'altra opzione, con i bonus che ne derivano, anche perché rimaneva il problema di proteggere comunque questi Personaggi che fossero a contatto di basetta con Portabandiera/Araldi e Maghi. La regola della miniatura singola in questi casi non era applicata. Solo recentemente, siamo riusciti ad ottenere direttamente da Nick Lund, sì proprio lui, il chiarimento che tale regola si deve intendere applicabile ai Personaggi Individuali anche se sono uniti ad altri Personaggi.
Il testo riportato nel Companion non era affatto chiaro e da parte degli Arbitri dei tornei Stratelibri veniva data una interpretazione restrittiva, valevole solo se le miniature erano "singole". Noi ci siamo basati su questi input. Per evitare poi che un Drago venisse considerato "miniatura singola" (come in effetti è), si è provveduto a modificare il testo, sostituendo "Personaggio Individuale singolo" all'originale "miniatura singola".
Ora invece Nick ci ha detto che tale regola della miniatura singola la si deve applicare anche nel caso di due o più Personaggi a contatto di basetta tra di loro. I Frothers inglesi hanno confermato tale interpretazione. Alla luce di tutto questo, non escludo che l'intera materia possa essere rivista. Dipenderà da che piega prenderà la questione del Regolamento. Se quello "ufficiale" dovesse tornare ad essere quello "originale", perché mai noi dovremmo prenderci tanti mal di pancia, se poi il "nostro"regolamento ce lo giocheremo solo noi?
Una curiosità: quante partite hai già giocato con queste nuove regole?
2. Domanda
altra domanda sulle nuove regole:
Come interagiscono la regola sulla carica di cavalleria e quella
delle integrazioni 1 e 2 su lancieri e picchieri?
Mi spiego meglio: il bonus di cui i lancieri/picchieri godono nel primo round di combattimento, nel caso di una carica (suicida) di cavalleria, vengono applicati nel combattimento "straordinario", nel corso del combattimento "regolare" o in entrambi?
2. Risposta
Come dici tu, si tratta di una "carica suicida", o quasi. Le lance e le picche entrano in gioco sia nella fase di Carica (Movimento), sia nella successiva fase di Combattimento. Si trova infatti indicato, in modo inequivocabile, a pag. 34 (edizione stampata dalla Mirliton), primo comma della seconda colonna "Combattimento straordinario nella fase di Movimento": " [....] a meno che anch'egli (il nemico, cioè l'Unità che viene caricata) sia armato di lancia, picca, alabarda o altra "arma ad asta", nel qual caso risponderà." Attenzione: i bonus a cui tu ti riferisci entrano in gioco se l'impatto avviene frontalmente.
3. Domanda
Espongo qui alcune mie perplessità riguardo alla traduzione dal companion, relativi al capitolo riguardante le difese campali:
a pagina 103, si dice "una unità che tira da dietro un mantelletto deve essere su una sola fila".
A mio giudizio, si dovrebbe modificare in"una unità che utilizza i mantelletti non può tirare con più di una fila." La medesima modifica andrebbe fatta anche a pagina 104, dove ci si riferisce ai pavesi.
Benché la cosa possa sembrare un dettaglio, ha implicazioni di portata non indifferente. L'espressione usata nel companion ("...cannot shoot in more than one rank") è analoga a quella che si trova nel regolamento base Grenadier quando fa riferimento alle caratteristiche delle armi da tiro.
Da questo deduco che nel companion, non si voleva dare alcun obbligo riguardo alla disposizione di una unità che dovesse utilizzare le summenzionate difese, come pure non si voleva implicitamente suggerire un limite alle dimensioni dell' unità destinata a far uso di tali difese, cosa che siete stati indotti a fare nel capitoletto di note a pagina 105-106 quando dite in sostanza che per ogni due guerrieri ci vuole un mantelletto. La perplessità cresce allorquando si osservano i disegni che illustrano il funzionamento della linea di vista con l'uso dei mantelletti, disegni che suggeriscono chiaramente un utilizzo degli stessi da parte di unità di dimensioni ragguardevoli.
Pertanto, ritengo si debbano rivedere pure, se non diversamente motivate, le note del successivo capitoletto "Pavesi e Mantelletti:chiarimenti ed integrazioni".
Ciao!
3. Risposta
Effettivamente hai ragione, si tratta di un'imprecisione nella traduzione.
Provvederemo a chiarire la regola su uno dei prossimi bollettini. In ogni caso, sembrava abbastanza scontato pensare che se si schierano 12 Arcieri protetti dai pavesi, poi li si vuole utilizzare tutti per effettuare le salve, non solo la metà: non sarebbe molto logico. Comunque faremo l'opportuna correzione. Grazie per la segnalazione.
Ciao
Sergio