Il corso maestri in Calabria. Perchè tante paure, misteri e dinieghi ??

A riguardo della notizia relativa al corso per maestri di sci della Calabria e della sentezza del Tar di Catanzaro a favore della Regione Calabria, dell'Ente di formazione SciClub Gambarie 2000, perchè il ricorso del Collegio Nazionale Maestri di sci Italiani e del maestro Spizzirri Fiorino è stato escluso perchè inammissibile ed inricevibile e anche per il vs intervento è bene chiarire:

La Calabria fin dal 1985 è stata in possesso di una legge regionale che regolamenta l'attività dei maestri di sci nella Regione. Tutto valido fino al 2003.
Poi, si è adeguata meglio alla legge 81/91 nell'estate del 2003 e completamente con l'approvazione di un regolamento regionale nel dicembre 2005, con la quale i maestri calabresi hanno ricevuto l'abilitazione all'esercizio.
Questa legislazione è stata ampiamente promossa, con successo, dallo stesso Sci Club Gambarie 2000.
Da questo si valuta bene che il corso in questione è stato legalmente organizzato e completato dietro un leggittimo mandato di una regione all'ente sciclub Gambarie 2000, cosi come stabilisce la legge quadro 81/91.

Infatti, basta leggere e la legge stabilisce che i corsi sono organizzati dalla Regioni, (anche tramite enti di formazione come succede dovunque e come l'ente sciclub gambarie 2000) e con la collaborazione del collegio regionale e impiegando istruttori nazionali della fisi. Infatti non era obbligatorio la "collaborazione" del collegio regionale, considerato che al tempo non esisteva in Calabria, ma lo stesso SciClub, a garanzia di tutti i maestri di sci italiani, ha chiesto, più volte, la collaborazione di tutti i collegi regionali d'Italia e del collegio Nazionale, cosa che gli è stata negata fin dall'istuzione del corso, cosi come quasi tutti gli istruttori nazionali sono stati "invitati" a non accettare di partecipare alla formazione del corso in questione. Chi sa come mai ??? E' meglio omettere in questa sede.

In realtà seppur d'origine calabrese, ma iscritti a collegi regionali del nord,, 3 maestri iscritti all'amsi hanno fatto di tutto per contrastare il completamento del corso, tanto che uno di loro è stato anche firmatario del ricorso al Tar di Catanzaro con il collegio nazionale. Ma, lo stesso Organo Amministrativo, (Tar di Catanzaro) ha deciso che in relazione alla legge quadro 81/91 il maestro di sci firmatario del ricorso, seppur calabrese era iscritto al collegio del trentino e doveva esercitare la sua professione nel collegio di appartenenza e non in Calabria. Infatti il Tar non ha capito bene quale vataggio ricevava l'interessato chiedendo l'annullamento delle qualifiche, visto che esercitava fuori regione. Chi sa quale "forte" interesse aveva per chiedere tanto ? E' meglio omettere in questa sede

Le mie considerazioni sono:
Menomale che ci sono i Tar che leggono benissimo e danno giustizia a chi proprio nessuno ha voluto dargli una mano.
Anche in questo campo, è meglio andare a crescere e non cercare di distruggere quello che con fatica, passione e ingegno è stato creato e fatto da chi finalmente si è sentito di farlo.
ciao a tutti ed in boccaallupo considerato i tempi e le "persone".



Modificato da perrysky 29/06/2006 23.32

Ciao Andrea.
Vorremmo precisare che abbiamo trattato l'argomento in modo imparziale astenendoci da giudizi di carattere soggettivo, dunque senza schierarci tra le parti interessate, anche perché il nostro portale si è occupato delle selezioni in oggetto in modo marginale non avendo un diretto coinvolgimento e venendo a conoscenza dei fatti solo da terze parti. Prendiamo atto della rettifica in merito alla presenza di una legge regionale recentemente approvata, circostanza di cui non eravamo a conoscenza.
A presto,