Il villaggio di Carnac, in Bretagna, ospita uno fra i più misteriosi enigmi del pianeta.
Massi alti fino a sette metri sono perfettamente disposti in ordine di altezza decrescente e formano file di geometrica precisione.
I Menhir, enormi monoliti di pietra, sono allineati in quattro gruppi diversi: quello di Ménec, 1099 pietre disposte su undici
file per un chilometro circa; quello di Kerlescan, il "luogo della cremazione", con 590 pietre su tredici file che si allungano per meno di un km; e quello di Petit Ménec, un centinaio di pietre, secondo alcuni un tempo collegate a Kerlescan.
Ad Est, Kermario, il "luogo dei morti".
Secondo le ricerche condotte il complesso di Carnac risale all’età neolitica (6000-2000 a.C.): i Menhir testimonierebbero inoltre l'esistenza di un popolo precedente ai Celti che avrebbe abitato tutta l’Europa.
A quale scopo sono state erette tali file ? Varie le ipotesi degli storici ma un orientamento sembra prevalere: come per Stonehenge si ritiene che le pietre fossero utilizzate per registrare e misurare i movimenti del sole, della luna e degli astri: il Professor Thom dell’Università di Oxford ritiene
che Carnac potesse essere stato concepito per celebrare
il ciclo agricolo.
Josef Heinsch, ricercatore tedesco, sostiene che le strutture sacre precristiane debbano essere lette adottando il punto di vista degli antichi:
"per loro ogni cosa di questo mondo era legata al divino. Ogni pensiero ed azione umani erano subordinati alle influenze delle energie delle forze divine onnipotenti".
Si ringrazia Buongiorno.it
[Modificato da m.harlock 18/12/2004 14.03]
[Modificato da m.harlock 18/12/2004 14.04]