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I Templari ( storia, leggenda e...bufale di ordine monastico-militare)

Ultimo Aggiornamento: 21/01/2005 20:02
30/09/2004 13:48
 
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Meno male cominciavo a preoccuparmi. se in una discussione sui templari non posta Paul the templar chi diavolo lo deve fare?
Il suo intervento fra l'altro solleva alcuni quesiti che proprio in questo scritto volevo affrontare, ovverosia la nascita e lo sviluppo dell'ordine nonche' il ruolo particolare che Bernardo di Chiaravalle ha rivestito in questa fase.
Come ho scritto precedentemente, la storia dei templari si presta spesso a svariate supposizioni, a volte particolarmente fantasiose, ma che il piu' delle volte trovano spiegazione in una piu' attenta valutazione del periodo storico.
Ad esempio la nascita ed il notevole raggiunto dai templari sviluppo. E' vero che quest'ultimo fu rapido al punto da far supporre l'utilizzo di finanziamenti ed aiuti misteriosi;
pero' e' sufficente dare un'occhita anche abbastanza superficiale al contesto storico politico per rendersi conto che non poteva andare diversamente. Mi spiego.
Per una serie di fattori a cui ho in parte accennato la settimana scorsa, nell'ordinamento sociale ed in particolare nel clero dell'epoca maturano i presupposti per una crociata(semplificando: Volonta' da parte della chiesa di imporre una supremazia spirituale nei confronti delle monarchie europee, necessita' di indirizzare altrove le violenze che i cavalieri perpetrano ormai sistematicamente in Europa, acquisizione di territori nuovi e di nuove fonti di reddito, nonche'tutta una serie di fattori legati alla riforma gregoriana che non mi sembra il caso di stare a valutare in questa discussione altrimenti non ci leviamo piu' le gambe).
Fatto sta che nel concilio di Clermont (27 Novembre 1095) il Papa Urbano II lancia un appello affinche' la cavalleria e coloro che sguazzano nel peccato pentendosi delle proprie malefatte si riscattino e vadano a liberare il Santo Sepolcro dalle mani dell'infedele, e lo fa con parole a dir poco accorate : " Vadano dunque a combattere contro gli infedeli.....coloro che finora si sono dedicati a guerre private ed abusive........diventino cavalieri di Cristo, coloro che non erano che masnadieri...Lottino ora contro barbari coloro che lottavano contro i fratelli.....Lavoreranno per la gloria dell'anima e del corpo coloro che finora si affaticavano a danno dell'uno e dell'altra... Qui erano tristi e poveri, la saranno gioiosi e ricchi. Qui erano nemici del signore; la saranno suoi amici."
L'appello ebbe un consenso che supero' di gran lunga le piu' rosee speranze del pontefice. Una massa di diverse migliaia di indivudui di ogni risma e condizione si mise in cammino verso la Terra Santa. Un cammino costellato di violenze, saccheggi, ruberie e massacri, come quello ai danni degli ebrei della valle del Reno. Nel 1097 i crociati sconfiggono i Turchi ed entrano in Siria nei due anni successivi in numerosi scontri riescono ad avere la meglio della resistenza araba ed il 15 Luglio 1099 entrano in Gerusalemme dove compiono un orribile massacro.
Da questa vittoria hanno origine quattro stati: Edessa, Antiochia, Tripoli e Gerusalemme. La nscita di questi stati ha pero' diverse conseguenze fra cui quella che da questo momento in poi a quello militare si aggiunge un altro problema, un problema di polizia, di ordine pubblico come si direbbe oggigiorno. Il re di Gerusalemme si dispera e lancia appelli a destra e a manca affinche' dall'europa si provveda a popolare questi stati cristiani, che come lui stesso ammette sono quasi spopolati: ".. a Gerusalemme i cristiani sono cosi' pochi che a stento possono riempire una delle vie principali.." Eh si' perche' la maggior parte dei crociati, una volta finita la guerra, se ne e' tornata a casa e sono ben pochi coloro che trovano in questi terreni tutt'altro che ricchi ( se non spiritualmente) un valido motivo per stabilirvisi.
Ben altra cosa il flusso dei pellegrini, sempre piu' consistente, ma quest'ultimi non solo non contribuisco alla crescita degli stati Latini ( cosi' venivano chiamati i quattro stati di cui sopra) ma anzi sono causa di maggiori problemi in quanto e' necessario vigliare sul loro cammino.
Potete immaginare quanto re Baldivino gradisca la visita di Ugo di Payns quando, assieme ad altri otto cavalieri, viene ad offrire la sua spada affinche' il pellegrinaggio per Gerusalemme diventi piu' sicuro.
Attorno alla data in cui ebbe luogo tale incontro si fanno le piu' disparate ipotesi ( riconducibili quasi tutte al periodo compreso fra il 1118 ed il 1120) Comunque la data ha un'importanza relativa.Importante e' che Baldovino ha disperatamente bisogno di uomini per il suo regno ed al tempo stesso la chiesa ha bisogno di rendere permanente quello spirito che ha portato i cavalieri a trasformarsi in crociati (usando un linguaggio politico attuale potremmo definirlo un tentativo di istituzionalizzare, rendendolo permanente, un fenomeno rivoluzionario provvisorio).
Come ho accennato, la chiesa stava vivendo un profondo travaglio, la riforma gregoriana pur tra non poche difficolta' sta frasformandola in modo irreversibile. Fra i principali artefici di questa trasformazione o perlomeno fra gli interpreti piu' attivi dobbiamo inserire Bernardo da Chiaravalle.
Bernardo, dal suo monastero di Clearvaux segue attentamente ogni fenomeno che si sviluppa in quel periodo e da questa attenta visione arriva alla conclusione che la scelta da lui fatta ( quella della viuta monastica) puo' essere applicata solo in misura ridotta. coloro disposti ad abbracciare una vita come quella monastica non potranno mai essere in tanti. percio' al fine di cristianizzare la societa' ( vero scopo della riforma gregoriana) e' necessario che elementi monastici si insunuino nella cavalleria e viceversa.
Per cui non puo' non vedere positivamente cio' che Ugo di Payns sta formando in terra santa. E' anche in questa combinazione favorevole di appoggi politico-religiosi che il rapido successo dell'ordine templare trova una meno affscinante ma al tempo stesso piu' probabile spiegazione.
Il legame Ugo di Payns- Bernardo da chiaravalle merita pero' maggiore approfondimento. se la cosa interessa, posso integrare questi interventi con schede sui protagonisti.
Per oggi sono cotto, basta cosi'. Commenti, domande, interventi, articoli ecc sono piu' che graditi.
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