La cosa è un pò complicata a mio avviso. Capire come funziona la diplomazia non è facile, e ancora ho molti dubbi sul suo funzionamento.
Comunque solitamente chiedo "tregua" e "accettate o attaccheremo"...spesso si prendono di paura (soprattutto quando la tua fazione è forte e la loro è molto debole) e accettano....o se non accettano la prima volta tendo ad dirgleilo più volte nel corso dei turni, naturalmente rispettando le promesse che faccio, o cioè attaccando. Inoltre mi ritrovo spesso con molti alleati (che coltivo da inizio gioco...chi va e chi viene) però conta che sto a livello Medio di campagna, a livello VH dovrai essere più insistente e decisivo.
Inoltre cerca sempre di non essere, contro le fazioni nemiche, troppo...diciamo "cattivo". Se infatti una fazione ti attacca, e te rispondi al fuoco attaccandola a tua volta e magari conquistandogli 1 città, se vai in diplomazia loro inizieranno, il più delle volte, a volere la pace (come priorità). Se poi così non è allora insisti attaccandoli, ma tenendo sempre sott'occhio la diplomazia. Sto infatti notando che se una fazione vuole la pace e io continuo a fargli guerra, vengo reputato male dalle altre fazioni e quella stessa fazione sarà sempre meno incline a volere la pace.
Io solitamente uso questi metodo, ma il succo è sempre lo stesso. Insistere ma non troppo.
Nel caso tuo nons o precisamente cosa risponderti. Bisogna anche vedere le tue alleanze e le alleanze della fazione a te nemica. Spesso, se si hanno troppi nemici e pochi amici (se non addirittura nessuno), anche se tenti di annientare una fazione (che al tuo contrario avrà molti alleati, tra cui magari alcuni sono anche tuoi nemici), essa continuerà a volere la guerra, anche sull'orlo della disfatta, perchè "conta" sugli alleati.
Un modo per usare la diplomazia e ottenere alleanze o tregue è anche aggirare certe situazioni. Controllare i nemici e gli alleati dell'avversario è un buon metodo per capire con chi allearsi e con chi no.
[Modificato da Celioth 10/01/2007 23.24]
L'avidità è fonte dei peggiori guai dell'uomo.
_______________________________
Le bellezze della vita sono le difficoltà, sono esse che ti insegnano a vivere. Non piangervi sopra ma superale e impara da esse.
_______________________________
Non pensare o sperare negli errori del nemico. Per vincere costringilo a fare le tue mosse.
_______________________________
E non piangere perchè una bella cosa è finita, anzi sorridi e siine felice, poichè essa ci è stata.